giovedì 13 ottobre 2016
Il giullare della libertà
pubblicato da
stefano a
90 anni di grande ironia , di lotte , sempre per una cultura fruibile a tutti .
Giullare che divenne nobel , diffusore di nuove parole , grazie a lui il mistero buffo divenne meno mistero. E mai sconti per nessuno... Pare che dove fosse ricoverato da alcuni giorni , i medici lo hanno sentito cantare fino alla fine , sereno e lucido come sempre.
Ciao Dario , corri finalmente a riabbracciare la tua Franca
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Un premio Nobel se ne va nello stesso giorno del Nobel a Dylan.
RispondiEliminaGrande rispetto per Fo.
RIP
sembra come se avesse ceduto il testimone a Dylan, Dario Fo, era un giovane di 90 anni sempre aperto alle idee, e sempre teso agli argomenti sociali, mi dispiace che se ne sia andato
RispondiEliminaNel 1972 andai con mia moglie a vedere una sua commedia: "Non si paga, non si paga"
RispondiEliminaMadonna che risate. Ecco oggi, mentre andavo a comprare il pane, pensavo: pure Dario Fo se ne è andato...però sorridevo tra me e me ricordando quella sera.
Prima della commedia, mentre provava il microfono: "Voi laggiù mi sentite?" (era un vecchio stabile che fungeva da palazzetto dello sport)
"Nooooo!"
"Beh allora mi avete sentito se no avreste risposto "Come? Che hai detto?" - ok fate silenzio che cominciamo...."
Ultimamente mi sembrava un po' bollito, ma arrivarci ai 90 così, con quell'entusiasmo e quella voglia di continuare fino alla fine! Un uomo libero.
RispondiEliminaPer anni siamo stati dalla parte opposta della barricata, poi in età più matura ho cominciato a conoscerlo e ad apprezzare il suo lavoro, le sue idee e il suo modo di vedere le cose, di vedere, il mondo, e mi ha aiutato a capire che per anni ero stato dalla parte sbagliata della barricata...
RispondiEliminache barricata Gian? Ogni età ha i suoi strumenti di analisi, le sue inclinazioni e convinzioni. Si vede che allora per te era giusta la "parte sbagliata"
EliminaDi Fo mi piaceva a quel tempo il suo sberleffo, la sua pernacchia al potere da parte dei sudditi, che non era nè di destra, nè di sinistra. Categorie che sostituirei, oggi più che mai, con quelli che stanno "sopra" e quelli che stanno "sotto".
Caro Max , non per fare polemica ( qui , e con te , MAI ) ma è troppo semplicistico dividere in quelli che stanno sopra e quelli che stanno sotto . Oggi più che mai io dividerei tra chi pensa e chi no . Se tra quelli che stanno sopra trovarne qualcuno onesto è sempre più difficile , tra quelli che stanno sotto ne trovo molti che hanno una visione della vita sbagliatissima ( per me , chiaro ) : c'è chi vorrebbe andare di sopra , chi odia quelli che stanno ancora più sotto , quelli che fanno i furbetti , quelli che fanno i lupi con i più deboli e le pecore coi potenti... e potrei andare avanti all'infinito. Tutto ciò per dire che è sempre l'uomo , il suo pensiero e i suoi atti , che fanno la differenza .Credo che con l'età io sia diventato più indulgente e meno settario, ma anche più esigente perchè non sopporto più chi fa della sua vita una gara al mostrarsi e al vantarsi . Spero di essere stato chiaro ed educato reverendo , non vorrei mi scomunicasse anche Lei eheheheheheh
EliminaPer Gian : conta quello che sei oggi , il passato è ormai andato e solo gli stolti non cambiano idea ( quando è sbagliata ) e oggi sei mio fratello :-))))
Per Gian: a 17 anni Dario Fo indossava la divisa di guardia fascista della repubblica di Salò. Un errore, disse, frutto della confusione di quel periodo, della propaganda fascista e della sua giovane età. Un momento della sua vita di cui ovviamente non parlava volentieri. Guarda mo', siete pari! :)
EliminaSi, ho visto le foto e letto gli articoli riguardo il passato repubblichino di Dario Fo.
RispondiEliminaA quell'età ci si lascia trasportare dalla propaganda, travolgere dalla personalità dei personaggi che animano le piazze, e spesso si emula quello che fanno gli amici con qualche anno in più. La cosa buffa è che mia sorella, più vecchia di me, era del Movimento Studentesco e studiava al DAMS di Bologna, magari c'era anche una componente di gelosia e desiderio di contrapposizione nei suoi confronti che mi ha spinto tra le braccia di Almirante..
;-))
Non credo proprio che pensi di andare a "trovare la sua Franca", dal momento che da buona ateo sicuramente credeva che una volta morti si diventava soo cibo per i cosiddetti e basta! Piuttosto e' da invidiare la sua longevita', nonche' quella della moglie e del relativo matrimonio. Da invidiare anche l'essere daputo mantenersi e mantenere la famiglia con il proprio hobby o comunque con quello che piu' gli piaceva.
RispondiEliminaps. Per quanto riguarda comunisti e fascisti' beh' fin quando permetteranno la violenza, la prevarcazione e la corruzione ed il profitto, la delinquenza e il permissivismo, saranno entrambi composti da t
este di organo siffredale