sabato 14 novembre 2015

Ho paura.....

Questo mondo continua a sorprendenti negativamente, come può un essere umano , per altro giovane, dimenticarsi della BELLEZZA, e sacrificare la propria vita e quella degli altri, per una religione!? VAFFANCULO LE RELIGIONI!! tutte INDISTINTAMENTE, le religioni, hanno sempre legittimato il male, coprendolo con la volontà divina..... Ma un Dio, se mai c'è ne fosse uno, può legittimare la violenza? Inoltre secondo voi, in un pianeta infinitesimale, hanno senso tutte le religioni che esistono? Oppure siamo vittime della stessa nostra pazzia mascherata di sacralità....? È difficile comprendere come gli uomini siano capaci di toccare gli apici più alti della BELLEZZA, quali la Musica la poesia e l'arte in genere, per poi abbruttirsi con le nefandezze più estreme....... :-(((

31 commenti:

  1. http://m.repubblica.it/mobile/r/repubblicatv/dossier/parigi-sotto-attacco/parigi-sotto-attacco-pianista-suona-imagine-vicino-al-bataclan/218454/217655

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    1. La Musica come sostegno per le anime ferite.... Questo ragazzo è davvero meritevole di rispetto!

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    2. Non solo! Questo ragazzo ha capito ciò che purtroppo non capiranno ministri e generali, già impegnati su varie ipotesi di vendetta militare, senza capire che questo è ciò che gli assassini cercano e vogliono. L'odio e la violenza sono il loro pane.
      Noi dovremmo combattere un'altra battaglia, usando proprio ciò che gli integralisti più temono al mondo: la bellezza! Negano la cultura, cancellano le opere d'arte, distruggono i monumenti, vietano la musica! E' con queste cose e solo con queste che potremmo isolarli e sconfiggerli. Non coi bombardieri, coi droni o le campagne militari, non con l'odio generalizzato. L'orrore contro la bellezza, non sarebbe già una guerra vinta? E' che purtroppo siamo noi i primi a negare la bellezza, distruggendo il pianeta e facendo affari con chi finanzia gli assassini...

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    3. e ancora non solo ! L'occidente fa e disfa le trame della storia proprio nei paesi dove nasce il fondamentalismo. Finanzia e usa saddam finchè era utile , tranne poi indicarlo come il male del mondo e "inventandosi" armi mai trovate. Gli stessi mujaheddin , quando erano visti come nemici della russia , erano considerati alleati. Poi ecco di nuovo la trasformazione in nemici assoluti...cambiano gli scenari , ma tutto nasce sempre da giochi di potere tra potenti , e le religioni sono solo un cartello da alzare per coprire ben altro. Certo , lo scontro tra culture c'è , c'è stato e forse ci sarà sempre , ma è sempre stato superato con la reciproca conoscenza , cercando di capire l'altro e non additandolo come diverso. Discorso che vale per entrambi i fronti. Ora ci sarà la paura per il mussulmano , senza vedere che nella tragica conta globale questi fondamentalisti uccidono ogni giorno lo stesso numero delle vittime parigine proprio tra i popoli mussulmani che non si adeguano alla loro guerra santa. Il fatto è che è davvero un brutto momento , e di soluzioni non riesco a vederne , men che mai una controguerra santa.
      Ci vuole raziocinio e sangue freddo , ma non è affatto facile.....il terrorismo sparge terrore , e quasi sempre ci riesce . Ma non cadere nel loro tranello è un altro paio di maniche anche per chi sa bene i loro obiettivi . Non volevo commentare post su questa strage , le parole che vorrei dire non riesco a trovarle , ma anche il silenzio non sono sicuro giovi a molto.

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    4. Be''...avrei evitato, anche per non alimentare l'idea di un triste sciacallaggio. Meglio tacere qualche volta...

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    5. Si sicuramente sarebbe stato meglio tacere.... Ma a volte tacere è come usare la politica dello struzzo, un po' come fanno i bambini quando hanno paura e si coprono gli occhi, io credo, che per cambiare qualsiasi cosa, bisogna prima di tutto comprenderla, e visto che sono eventi che ci riguardano tutti, ( a Parigi abita il figlio di un mio amico, a cui per altro ho insegnato a suonare), il miglior modo percombattere, è innanzi tutto "capire", e il miglior modo per capire è condividere e confrontare il proprio pensiero con quello di chi come te crede in una vita libera e senza violenza, poi, se credi che che sono stato eccessivo, nello scrivere questo post, ne prendo atto, ma ti chiedo anche di spiegarsi il perché, e questo sempre per chiarirsi le idee, che ti giurò in questo momento sono un po' appannate...

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    6. Sono d'accordo, con i punti di vista di Mirco e di Stefano, però continuò a chiedermi: come può un ragazzino di quindici anni o di diciotto o di venti, arrivare ad un livello di certezza così assoluto, che neppure noi che abbiamo superato i 50 abbiamo, da poter decidere di uccidere e di morire!?! Vi giurò che vorrei capire cosa c'è nelle loro teste, fino ad ora mi è capitato di ascoltare di tutto e di più dai media, ma mai l'opinione di chi sta dall'altra parte....

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    7. ovviamente mi riferivo al pianista che, anche se sincero, di fatto, ha avuto una "promotion" gratuita e mondiale.

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    8. ...mi auguro che non abbia pianificato nulla, ma che sia un gesto nato dalla ribellione alla struttura della violenza... :-)

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    9. Senza andare troppo lontano: se nasci e cresci a Scampia, in assenza di legalità, senza una presenza forte dello Stato (inteso come condivisione pubblica di valori e regole di convivenza), in un ambiente governato da capi clan che ricreano strutture sociai medievali, ebbene non avrai molte alternative tra essere un comandato o uno che comanda, e l'unica differenza la farà la tua aggressività, la tua spietatezza. Ed ecco ragazzini di quindici anni pronti a commettere il primo omicidio per iniziare una salita sociale che ha il crimine come unico sfondo possibile.
      E' il contesto che ti forgia. Se cresci tra dogmi ferrei, giustificati dall'interpretazione integralista di una religione, dove il diverso è solo nemico, sarai un intollerante e poi un integralista.
      Si dirà: ma molti di questi terroristi erano cittadini francesi a tutti gli effetti, immersi in ben altri valori. No, prima di tutto erano immersi in contesti di emarginazione, di vuoto di identità, sospesi tra le radici tagliate dall'immigrazione e un modello di società che garantisce solo a parole le stesse opportunità per tutti, dove troppo spesso l'illusione della salita sociale è quella del consumismo. Vivi da occidentale, ma frequenti la moschea, cerchi l'integrazione, ma ti senti un tollerato ed è difficile capire qual è il tuo posto. Lì, in quel buco esistenziale, c'è chi infiltra messaggi di riscatto attraverso una fede cieca e violenta, e se sei frustrato e psicologicamente debole, trovi una dimensione tutto sommato semplice e consolatoria, priva di dubbi, dove basta seguire i dogmi alla lettera per sentirsi illuminati e superiori e dove i tuoi istinti di ribellione violenta vengono valorizzati e finalizzati a una causa religiosa, indiscutibile e sacrosanta. Non era così anche per i nostri crociati del medio evo?

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    10. scampia?....e come la spieghi?...già è il contesto che fa tutto.prime parole che leggo sensate.

      [video]https://www.youtube.com/watch?v=MVNgLcJ0PiY[/video]

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    11. Si Mirco, però c'è una differenza tra i nostri ragazzi che vivono ai margini , e chi si barrica dietro l'integralismo, ed è questa: un ragazzo che vive nell'illegalità a Scampia, sa che il suo modo di vivere potrebbe portarlo alla morte, ma non si va a cercare la morte deliberatamente, anzi la fugge, dicono che anche se nella malavita, la loro vita è in divenire, questi altri no, loro sono vite scadute.... Le loro vite sono finalizzate a provocare dolore e a finire... E questa è una differenza fondamentale

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    12. Lavaggio del cervello: promessa di paradiso, gloria eroica, 30 o 40 o non so più quante vergini per te nell'aldilà e altre "raffinatezze" del genere...

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    13. @Anonimo:
      Scampia non la spiego, ne prendo un pezzo (quello più famigerato) come esempio negativo nostrano di un contesto degradato che condiziona le vite. Ma so che c'è anche chi lotta per una alternativa... come so che ci sono mussulmani pacifisti!

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    14. Chapeau,perrynason.

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  2. E' vero, una vendetta militare potrà portare solo altro odio e altro sangue innocente, ed è questo che chi sta portando avanti questa assurda guerra vuole, anche se capire bene chi l'ha scatenata non è facile..
    Io credo nella bellezza e nella cultura come unica soluzione per poter combattere questo terrorismo che colpisce e distrugge indiscriminatamente, ma ho il timore che rimanga solo la flebile speranza di chi vorrebbe in un mondo migliore..
    Il video del pianista italo-tedesco che con la bicicletta si è trascinato il pianoforte a coda davanti al Bataclan e ha suonato "Imagine" mi ha commosso..

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    1. Io continuò invece a chiedermi, perché dei ragazzi rifiutano la bellezza? Si è vero che magari hanno vissuto ai margini, ma ciò non toglie che hanno scelto il terrore e la morte, al posto della ricerca spasmodica della BELLEZZA, spesso mi sono trovato a pensare: ma se a venti anni mi avessero chiesto di immolare la mia vita e quella degli altri, in nome di un dio e di un credo, avrei accettato? La risposta che mi sino sempre dato è: NO!!! no perché tutto ciò non ti libera, ma ti incatena a dei dogmi preconfezionati che in realtà non si scelgono ma vengono imposti, ed in genere la gioventù, si coniuga malamente con le imposizioni...

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  3. Vorrei ribadire la domanda che ho formulato nel post, perché mi piacerebbe conoscere la vostra opinione, anche per comprendere meglio la mia.... : nel nostro pianeta, c' è ancora posto per le religioni? Non parlò di credere o meno in Dio, ma proprio di religioni, di dogmi di codici di appartenenza eccetera, Dio (qualora esistesse), ha davvero bisogno di inquadrarci in degli schemi, o piuttosto ci lascerebbe liberi di evolverci individualmente , e non in gruppi o meglio in greggi, separati e distinti da una etichetta religiosa!?

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    1. Dio , religione , misticismo , spiritualità...tutte facce di una medaglia che somiglia ad un cubo , e forse anche di rubik. Il pensiero dell'uomo , da quando si è evoluto da animale a essere senziente , si è sempre soffermato sulla domanda chi sono , da dove vengo , dove vado....domande difficili , come difficile è immaginare un universo infinito e tutte le sue implicazioni. L'ominide evoluto alzava gli occhi al cielo e vedeva , specialmente la notte , uno spettacolo imponente , che incantava ma anche impauriva. Non sapendo , era facile scegliere le risposte più facili : sono qui perchè qualcuno più grande di me mi ha creato , e se sarò degno mi aiuterà , altrimenti mi confinerà nell'oblio . Poi abbiamo fatto un po' di strada , qualcosa sul funzionamento del mondo e di tutto quello che circonda lo abbiamo capito (poco) o intuito ( un altro poco...) ma non ci lasciamo più sconfiggere di primo acchitto da superstizioni o facilonerie. O no ? E già , sembra lontano il medioevo , e invece sembra riaffiorare di tanto in tanto qua e la nel pianeta , camuffato , subdolo , ma ancora intriso di paure e tabù. Ma la spiritualità dell'uomo è una cosa che non appartiene solo al fedele religioso , basta sapersi domandare verso dove l'umanità sta andando ed ecco ritrovarsi nel mondo empirico che tralascia la razio per cercare di elevarsi. Dio invece è un'altra cosa , un entità creata ad hoc dalle varie religioni , a volte padre commiserevole , altre volte padre padrone , sempre comunque una figura da seguire senza se e senza ma. Le tre religioni monoteiste più diffuse ( cristianesimo, ebraismo e islam ) celebrano lo stesso Dio , ma lo coniugano in maniera diversa , affiancandogli profeti e apostoli diversi e spesso contraddittori. E queste tre religioni hanno , ed hanno avuto , un grandissimo potere polico da sempre , benedicendo imperi , guerre e dittatori , e maledicendo tutto ciò che è infedele , blasfemo o anche solo deviante. Chiaro che il messaggio di fede è sempre usato per scopi meno spirituali...altri credi , come quelli orientali , sono molto complessi ma meno contagiati dal potere temporale , e altri , come le credenze dei nativi americani , sono una comunione con la natura che condisce con il sovrannaturale i cicli della terra , cercando una vita consapevolmente in armonia con il tutto senza troppe pippe mentali. E oggi ? La domanda è difficile e le risposte rischiose. Dovremmo aver imparato dalla storia e dai suoi (nostri ) errori , ma non è così , quindi periodicamente si riaffacciano idee e sentimenti quasi arcaici che , nel più delle volte , sono usati a scudo ( e ad arte ) di altre mire ben più terrene . L'uomo , singolarmente , può e forse dovrebbe cercare dentro di se quel posticino dove sedersi e domandarsi cose che vanno oltre l'avere e il dare , ma poi si riunisce , codifica , impone , e si ricomincia. Lo so , la mia è una visione di parte , un ateo che però non ha intolleranze , che capisce i bisogni di alcuni , ma fa difficoltà a capire come poi questi si coniughino con gli stili di vita adottati. Le chiese , qualunque siano , sono ancora troppo potenti per affrancasene , e la gente comune , quella a cui hanno imposto un pensiero semplice e leggero , non è ancora pronta a camminare con le sue gambe. E dividere religione e vita di tutti i giorni non è possibile , i confini si muovono a volte troppo rapidamente , trovare la strada capisco non sia facile se qualcuno ti toglie i cartelli agli incroci.
      Io , in fondo , ancora credo nell'uomo , che da ateo credo sia arrivato fin qui grazie alle sue qualità , ma so anche benissimo che proprio l'uomo , con le sue debolezze , ha fatto fallire ideologie e interi sistemi , piegando le cose buone ai suoi interessi. Ma se mi tolgo anche la speranza ( che deve essere "sempre" aiutata dall'impegno personale ) cosa mi resta ?

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    2. Condivido in toto, ed aggiungo che tutte e tre le religioni monoteiste che hai menzionato, affondano tutte e tre le radici nella Bibbia, un libro scritto a più mani nel corso del tempo, e che comunque non contiene mai le parole: Dio, eternità, creazione, questo lascia degli spiragli aperti, non per nulla tutte le bibbie sono tradotte ad uso e consumo della religione che ne commissiona la traduzione, se ne hai voglia Ste, ti consiglio di andarti a guardare qualche conferena di Mauro Biglino, su youtube , Mauro Biglino è uno studioso di lingue antiche quali l' ebraico, il greco antico ed il numero, fino a qualche anno fa, faceva il traduttore per le edizioni San Paolo del Vaticano, finché un bel giorno ha deciso di tradurre "senza filtro", tutto quello che è scritto realmente nella Bibbia....

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    3. Nella religione cattolica si parla di autodeterminazione dell'uomo, di libertà che Dio ci lascia di scegliere il bene o il male, certamente non di legittimazione della violnza. Come ha detto il papa Francesco oggi, usare il nome di Dio per giustificare certi mssacri è una BESTEMMIA e credo che la pensino così anche molti musulmani, come gli Imam che si sono radunati davanti al Bataclan per cantare l'inno francese (vedi qui).
      Tutto ciò ha poco a che fare con la religione, non è una guerra di religioni, è solo terrorismo. I bersagli e le vittime primarie di questo terrorismo sono proprio i musulamani moderati e gli immigrati che si sono integrati nelle società occidentali.

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    4. questo è il video proposto qui sotto da Anonimo.

      [video]https://youtu.be/xHpeSndZyV0[/video]

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    5. grazie.non c'azzecco mai.

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  4. [video]https://youtu.be/xHpeSndZyV0 [video]

    Dovremmo iniziare a ribellarci ad uno stato,che in nome di un Dio qualunque,e del più vile "dio denaro" ci porta ad ammazzarci tra di noi.Noi che,un Dio,o qualsiasi nome vogliamo darci,ha creato UGUALI.

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    1. [video]https://youtu.be/xHpeSndZyV0 [/video]

      Dovremmo iniziare a ribellarci ad uno stato,che in nome di un Dio qualunque,e del più vile "dio denaro" ci porta ad ammazzarci tra di noi.Noi che,un Dio,o qualsiasi nome vogliamo darci,ha creato UGUALI.

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  5. Il governo francese questa notte ha dato una bella prova di imbecillità. Hanno bombardato la città che "si ritiene" essere la sede della centrale operativa dei terroristi. Si vede che avevano bisogno di usare i muscoli, per scaricare le frustrazioni. Una isterica prova di forza quando tutti gli esperti militari dicono che con gli aerei non si risolve nulla. Si però la grandeur è salva.
    Ma sapendo che a questi i soldi gli arrivano dal petrolio, bombardate gli impianti no? Che oltretutto si sa benissimo dove sono e stanno pure fermi. Toglietegli la fonte dei soldi e vedrete come si calmano....Ah! no...danneggiare gli impianti estrattivi? No, no...quelli ci serviranno, quelli non si possono toccare.
    Ah...be' allora aspettiamoci altri ammazzamenti (che poi alla fine crepano sempre quelli che stanno di sotto). Bravo Francois, vai avanti così che vai bene.

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    1. Giustissimo!!!! E poi perché non colpiscono l'Arabia saudita, che è la vera responsabile dei crimini di questi mentecatto travestiti da martiri!? Troppo comodo far vedere i muscoli, a chi comunque è uno strumento nelle mani altrui!

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    2. AI momento i punti di riferimento della cosiddetta comunità internazionale sono Obama che deve continuare a fare affari con l'Arabia Saudita e Putin che deve tenersi buono Assad in Siria, quando gli uni finanziano l'Isis e l'altro ce li ha in casa. Quindi si gioca a rimpiattino con improbabili operazioni militari, buttando maree di soldi solo per far vedere i muscoli. E' un panorama deprimente!

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    3. Purtroppo , hai ragione da vendere..... È un periodo davvero brutto per tutto il mondo, con questi presupposti........

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  6. Questo bel video ricostruisce un contesto storico che spiega parecchie cose...

    [video]https://www.youtube.com/watch?v=LJtUQjJC4a0[/video]

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