mercoledì 17 giugno 2015

Ancora un po' di The Blue Cover

Come avevo preannunciato, un'altra dose di The Blue Cover (poi basta!).
Due canzoni piuttosto diverse per genere e atmosfera a cui abbiamo provato a dare la nostra impronta:
"All around the world" di Paul Simon e "Strong enough" di Sheryl Crow. Riprese un po' ballerine da telefonini con un fastidioso e inspiegabile fischio che va e viene sulla seconda. Dal palco non lo sentivamo, ma fuori rompeva parecchio! Sono gli inconvenienti del fai da te, con un service il fonico sarebbe intervenuto subito... forse!



18 commenti:

  1. Il secondo video è venuto così perché Sheryl Crow è molto magra! :-/

    RispondiElimina
  2. bravo Perry !!! :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. non so chi si nasconde dietro le sembianze di un bradipo , ma visto che è blues un bel Benvenuto tra noi , che in quanto a bradipi non siamo secondi a nessuno :-)))))))))))

      Elimina
    2. Le scimmie son troppo agitate, io discendo dai bradipi, sicuro!

      Elimina
    3. Ciao Stefano e Perry, ho fatto un post di prova e funziona. Sono l'ex Steve Pego che per colpa del copyright è stato 'cacciato' da youtube, ho chiuso l'account e riparto con questo... seguo volentieri il vostro blog e mi basta qualche commento. Buone suonate :-)

      Elimina
    4. Per rifare l'iscrizione a questo blog basta un attimo!... ;-)

      Elimina
    5. Grazie Perry, fatto ora :-)

      Elimina
  3. Oramai avete un sound vostro che diventa sempre più marchio di fabbrica , molto bravi. Specie con il brano della "smilza " , molto personale l'arrangiamento , quello di paul simon invece potrebbe averlo fatto lui :-))))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, quello di Paul Simon è già acustico di suo e l'abbiamo lasciato com'è, ci abbiamo solo aggiunto una coda coi riff sovrapposti. Tra l'altro il batterista aveva il fuoco alle natiche e l'ha staccato trooooppo veloce! :))

      Elimina
  4. Ma quella signora che compare nel primo video non vi avrà mica lasciato gli spiccioli sul palco!!!??!!! :DDD
    Vi vedo più da pub-teatro che da palco all'aperto però, e non è una critica. ; )

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti questa formazione è nata sull'idea dei concerti unplugged di MTV... ;-)

      Elimina
  5. Anche io come Sepp, vi vedo più come gruppo da club, piuttosto che da palco, in un locale chiuso, si apprezzano di più le sfumature, mentre all'aperto si perde sempre qualche cosa
    OT ho notato dal primo video, come noi maschietti siamo agevolati a suonare da seduti........... tu stai sbragato con le gambe quasi spalancate, mentre la vostra cantante un po' per via della gonna, un po' perchè è una signorina a modo, rimane composta sullo sgabello :-)))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Siamo molto professionali, abbiamo fatto un sacco di prove anche su come stare sullo sgabello! :))

      Elimina
  6. MA CHE BRAVI !!! Due brani interpretati con gusto e capacità.. una bella cosa, tra le tante, che mi ha colpito e che invidio è l'equilibrio dei volumi degli strumenti e ovviamente della voce.. Si sentono gli strumenti distintamente senza che nessuno prevalga o copra un'altro e la tangona, penso sia lei, si dimostra una vera chitarra da palco..
    Con il mio socio pianista abbiamo fatto un live benefico per raccolta fondi, tra l'altro abbiamo raccolto 1640 euro che sono andati a una struttura dormitorio per ragazzi in Romania che manda avanti un prete del nostro paese, dicevo, un live all'aperto piano chitarra e voce e la mattina durante le prove tutti i volumi andavano bene, le spie pure, era un incanto.. Al pomeriggio con il brusio della gente davanti, e forse un muro di suono che si era creato e rimbalzava indietro, non sentivamo più le spie e gli strumenti.. Comunque abbiamo suonato e cantato due ore.. e la mia tangona ha fatto il suo sporco lavoro egregiamente..
    Ancora complimenti a tutta la band !!
    ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un classico, quando fai il check sound in uno spazio vuoto devi tenere presente che quando si riempirà (come si spera!) gran parte del suono verrà assorbita dalla gente, quindi bisogna impostare un volume maggiore di quello che sembra sufficiente. Dopo, se occorre, non avrai problemi ad abbassare il volume generale, ma ne avrai molti per alzarlo!

      Elimina
  7. Riguardo all'amplificazione: contando che abbiamo parecchi strumenti e cori con mixer sul palco, per il momento siamo riusciti a trovare un buon mixaggio. Che si senta tutto distintamente non è poco, ma il prossimo traguardo sarà cercare di avere anche dei bei suoni, che per un gruppo acustico vuol dire tanto. E lì i problemi non mancano!

    RispondiElimina
  8. Bravi!
    Avete i miei stessi identici gusti Paul Simon, Sheryl Crow.
    Sono venute abbastanza bene.
    Certo che son tutti pezzi che avendo un percussionista ne guadagnerebbero un casino.
    shakers, congas.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, le percussioni farebbero molto colore, ma già in cinque dobbiamo gestire batteria, contrabbasso, piano, tre chitarre, due sax, flauto, tre voci... e nella maggiorparte dei casi ti danno palchi (quando ci sono!) che sono un terzo di quello che avevamo qui... :)

      Elimina

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Per inserire una immagine nel commento scrivi: [img]URLdell'immagine[/img]
Per inserire un video nel commento scrivi: [video]URLdelvideo[/video]