Pomodori col riso

Stasera siamo di tradizione a casa , con mia moglie abbiamo appena infornato un piatto tipico della cucina romana , forse originario della sabina. Sia per me che per lei , rievoca ricordi d'infanzia , delle domeniche con gli zii , le pietanze della nonna , ma anche i profumi , oramai un ricordo , delle vecchie rosticcerie , un tempo a Roma sinonimo di piatti gustosi e non artefatti , una svolta per le cene improvvise , dove tra le lasagne e i supplì , tra il pollo arrosto e le melanzane alla parmigiana , ci trovavi sempre una teglia di pomodori ripieni di riso con le patate. La preparazione è semplice , se mi seguite passo passo potrete gustarla anche voi con facilità. Dunque , occorrente per 4 persone :
8 pomodori maturi , grandi e belli sodi ( qui da noi si chiede al mercato semplicemente " i pomodori da fa cor riso ! )
due cucchiai di riso a pomodoro (arborio è meglio )
patate , possibilmente novelle
sale , pepe , origano , mentuccia romana , aglio , prezzemolo e basilico, qualche ago di rosmarino
olio e.v.o.
Allora , lavate i pomodori e decapitateli (tenete la testa....) quindi con un cucchiaio e facendo attenzione a non romperli , svuotate la polpa in una terrina . Mettete le carcasse a testa in giù a scolare su carta tipo scottex , mentre mescolerete la polpa con il riso crudo ma sciacquato, sale , pepe e tutte le erbette , un goccio di olio , e lasciate marinare per una mezzora. Nel frattempo accendete il forno (non troppo alto , sui 180° ) e preparate le patate. Per rimanere nella tradizione , devono essere tagliate lunghe , per il senso longitudinale , ne troppo spesse ne troppo fine. Riempite i pomodori con la marinata , una foglia di basilico e coprite con la testa , adagiate i pomodori nella teglia unta d'olio e metteteci vicino le patate , salate e pepate con un po' di rosmarino. Infornate , circa un ora ma dipende dal vostro forno....Alcuni , vigliaccamente e anche un po da ignavi , danno una prima lessata al riso prima di farcire , per paura che non si cuocia a dovere , ma la bravura ( e la soddisfazione ) è tutta li , nella cottura con l'umidità del pomodoro stesso a temperature non alte , magari aggiungendo mezzo bicchiere d'acqua se il tutto sembra seccarsi troppo.
Il pomodoro col riso è buono caldo e freddo , ma le patate sono insuperabili solo da calde/tiepide ,chiaro ?
Buon appetito :-)))