Ultimamente su questi lidi si parla molto di pickup per chitarra acustica. Vorrei sentire cosa ne pensate di queste due registrazioni effettuate con un pickup molto innovativo (un prodotto tutto italiano):
Registrazione 1
Registrazione 2
Pare che sia molto resistente al feedback, tanto da permettere l'uso della chitarra senza il classico tappo da buca, se non in casi estremi.
In entrambe le registrazioni, ho sentito un ottimo bilanciamento ed una fedelta` davvero notevole, rispetto al suono di una chitarra non amplificata, non si sente quasi per nulla quell'effetto plasticoso, che in genere i puezo hanno, direi che e` davvero un prodotto di qualita`, ma di cosa si tratta, e quanto costa? :-)))
RispondiEliminaCosta parecchio, siamo sopra ai 300 € ... è stato progettato da Roberto Fontanot e sta riscuotando grandi consensi.
EliminaMassimo Varini l'ha usato sulla sua Eko EGO quando ha accompagnato Biagio Antonacci a Sanremo (in questo caso aveva il tappo sulla buca ... ma non parliamo di un palco da poco!)
[img]http://fingerpicking.net/files/varini-sanremo2.jpg[/img]
Pare sia piaciuto anche a T.E:
[video]https://www.youtube.com/watch?v=4c4AD1MEHps[/video]
Il suono n 1 mi piace particolarmente, per il genere folk che pratico di più
RispondiEliminaIl suono n 2 è più naturale
Ma entrambi mi sembrano davvero buoni
ma credo sia un p.u. magnetico con sensibilità anche per le vibrazioni della cassa.
RispondiEliminaNo è un pickup piezo di alta qualita + un sensore accelerometrico (?) a contatto sotto la tavola.
Eliminae che cosa è un sensore accellerometrico?!?!?:-))
Elimina...il vecchio trasduttore a pastiglia da appiccicare? :))))
EliminaMah! Mi ero fattol'idea che i sensori a pastiglia (tipo il K&K) fossero sempre dei piezoelettrici, questi mi sembrano diversi ...
Elimina[img]http://heart-sound.com/wp-content/uploads/2013/06/Perlucens-Accelerometrico.jpg[/img]
...era una battutaccia :)
EliminaCredo anche io che si tratti di qualcosa di nuovo.
Ho l'impressione che non sia neanche una cosa così nuova, l'innovazione è solo nel tipo di applicazione. Credo che si tratti di un MEMS (Micro Electro-Mechanical Systems) un sistema meccanico di dimensioni micrometriche inserito in un circuito integrato che costituisce l'interfaccia elettrica del sensore. I MEMS si stanno diffondendo in moltissimi campi tecnologici: dai sensori utilizzati sulle automobili ai controller per i videogiochi tipo WEE e agli smartphone, dagli sci da gara agli indumenti ...
Eliminaanche in questo campo c'è una bella confusione, ma poi i princìpi generali son sempre quelli: piezo sotto sella, trasduttore appiccicato alla tavola, microfono. Da qui si sviluppano le varie combinazioni miste. In questo panorama credo che il prodotto più innovativo, per efficacia unita alla semplicità, sia il Lyric della LR Baggs, un vero e proprio microfono da appiccicare come un trasduttore. Ce l'ho e posso dire che ha una fedeltà al suono acustico davvero notevole, nel senso che sa cogliere proprio il suono della chitarra su cui viene montato e non solo un certo tipo specifico di vibrazioni. Il problema è che per quanto dicano, è piuttosto incline al feedback e in contesti a volumi sostenuti non regge, tanto che ho dovuto rinunciare ad usarlo col gruppo. Ma credo che in situazioni prettamente acustiche a volumi contenuti (senza una batteria che costringe ad alzare il volume generale!) sia al momento una delle soluzioni più semplici e fedeli.
EliminaE siamo di nuovo al punto di partenza: microfono->riproduzione fedele ->feedback->altro trasduttore...
EliminaE' interessante a proposito l'intervista a Massimo Varini sulla sua ultima partecipazione a San Remo: lui usa normalmente il Fishman Rare Earth Blend (magnetico + microfono, un sistema che costa più di 300 €), ma in una serie di megaconcerti su palchi da stadio fatti con Biagio Antonacci, ha trovato più pratico, per una serie di motivi indipendenti dalla qualità sonora, utilizzare il Fishman Presys Blend in dotazione di serie della sua Eko Mia ... (http://fingerpicking.net/massimo-varini-sanremo-2015/)
Bè, dipende dal contesto. In una band pop-rock la chitarra acustica deve combattere con volumi bestiali e il piezo fa il suo onesto lavoro, esce pulito e anche se sa di plastica nessuno tra il pubblico storcerà il naso. Ma nei gruppi prettamente acustici come quelli che stiamo proponendo sempre più spesso qui, un suono acustico fedele diventa basilare e il classico piezo da solo è disastroso. Poi se suoni su palchi striminziti coi monitor appiccicati purtroppo non c'è pezza.
EliminaCome un deja-vu , o come l'inizio di sintomi di senilità , ecco apparirmi davanti agli occhi questo sistema della HeartSound che "credevo" di aver postato tempo fa , e invece sembrerebbe di no....Ho letto di lui su Chitarre , queste sono le loro prove sul interessantissimo piezo ( e non solo )
RispondiElimina[video]https://www.youtube.com/watch?t=176&v=NurrlJLJdIs[/video]
[video]https://www.youtube.com/watch?t=56&v=Bo75VBXOdOs[/video]
ma porcapupazza , eppure ho scritto bene......:-(
Eliminatu quoque? Sicut Anonimus et Mr.Pone...
Eliminanon è che ci metti l'URL in latino?!
EliminaSi è proprio il pickup Perlucens prodotto da Heart Sound, su un progetto di Fontanot.
Elimina[img]http://chitarre.com/wp-content/uploads/2014/12/HEART-SOUND-Perlucens_1.gif[/img]
Stefano, ne avevi già parlato su fingercooking?
Ricordo di aver visto la presentazione del prototipo l'anno scorso a Sarzana. Probabilmente ci sarete passati anche voi. C'era anche una chitarra amplificata disponibile per prove. Ricordo vagamente che il prezzo non mi era sembrato del tutto adeguato al risultato, ma può darsi che poi l'abbiano perfezionato.
EliminaIstruzioni per il montaggio. La fa facile il Fontanot! Ma a parte questo mi pongo il solito problema: al termine della (non facile) istallazione, ci troveremo il top inzeppato di guaine isolanti ancorate addirittura alle catene. E il suono naturale, non ne risentirà? Boh!
RispondiElimina[video]https://www.youtube.com/watch?v=jhDfvufzmJ8[/video]
Beh, mi sembra una preoccupazione eccessiva: tutti i pickup di tipo blend con controlli alla buca hanno lo stesso sistema di fili, ancorati in vari punti del top e del fondo ... l'alternativa è il "citofono" ed il relativo scasso sulla fascia della chitarra mi sembra una soluzione ben peggiore. Inoltre questo mi sembra molto curato, con delle guaine in gommapiuma belle spesse, che ammortizzano eventuali vibrazioni.
EliminaCerto che il tutto costa non poco!
appunto, le guainone ancorate alle catene ammortizzano le vibrazioni dei cavi, ma in teoria anche quelle del top. E' sempre il solito discorso: da una parte i liutai decantano la cura maniacale di legni, spessori, catene, dall'altra infilano ammennicoli fonoassorbenti incollati qui e là. Ci vedo sempre una certa contraddizione. Sono in attesa di un liutaio autorevole che dichiari: ragazzi poche pippe, alla fine è solo una scatola di legno! :)))
Eliminaah ah.... certo... 5 minuti di video si trasformano in un mezzo incubo con la chitarra CHIUSA e impolverata al suo interno e tutti i cambi attrezzi punte e quant'altro da fare...
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RispondiEliminaio non sono un liutaio autorevole.... ma la mia opinione è che è solo una scatola di legno... o una tavola di legno nel caso di un'elettrica.... ho passato giornate in gioventù a sperimentare con giunzioni corpo/manico, palette appesantite e altre pippone... ricordo ancora viti strette all'inverosimile alla ricerca di più sustain, e invece di una chitarra che SUONAVA.. e lo faceva anche con una sola vite puntata a tenere il manico. Certo un'acustica inglobata nella vernice si spegnerà, ma non credo che uno o due cavi fissati sulla buca o su una catena possano alterare il suono di una chitarra buona.
RispondiEliminaTROVATO!!! :))))
Eliminacosa ? ;)
Eliminail liutaio autorevole che dice che è solo una scatola :)))
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