Come già rilevato in questo post di qualche tempo fa, in casa Martin hanno deciso non dar pace alla Orchestra Model della serie 28. A parte la gloriosa versione originale, nata in epoca pre-war, negli anni più vicini a noi sono state realizzate diverse riedizioni più o meno “limited”. La OM-28v, appartenente alla Vintage Serie, sembrava essere la più longeva, oltre che la più “fortunata” (ma il mio è un parere di parte).
Mandata in pensione anche la OM-28v, attualmente il catalogo Martin offre ben tre varianti:
la OM-28 E Retro col Fishman Aura Plus, di cui abbiamo già parlato e che di retrò ha ben poco, a mio avviso;
la nuova OM-28, introdotta nel 2014 che, a giudicare dalle specifiche, dovrebbe essere pressappoco una Retro non amplificata;
la nuovissima OM-28 Authentic, presentata al NAMM di Gennaio 2015, realizzata ad imitazione di un modello pre-war del 1931 appartenuto a Mike Seeger.
Per questa nuova-vecchia OM-28 Authentic è stato scelto un top in adirondack, palissandro del Madagascar per fondo e fasce (in deroga al brasiliano dello strumento originale) ed un trattamento col
VTS (Vintage Tone System), ovvero la sigla che Martin affibbia al ben noto processo di torrefazione. Il manico, in genuine mahogany, ha un profilo definito barrel & heel, testualmente "barile e tacco" che, spiegano, tende ad allargarsi man mano che si innesta nel body, caratteristica peraltro anche dei manici della vintage series. non sappiamo esattamente se sia a V, sappiamo che è senza dubbio di dimensioni generose.
In soldoni di strada (street price), la OM-28 (2014) viene venduta a 2849 dollari, la OM-28 E Retro a 3449, mentre per la Authentic saliamo a 6699 dollari. La compianta (non da me, in realtà) OM-28v negli States veniva venduta a 3299 dollari.
Rilevo inoltre che Martin, probabilmente proprio in seguito all'introduzione di questi modelli, ha fatto salire il prezzo della 00028 a 2649 dollari, se non ricordo male almeno 200 dollari in più di quanto non fossimo abituati negli ultimi anni (sarà contento il nostro Rev!), allineandola idealmente con il target della OM-28 del 2014. I cosiddetti due piccioni con una fava!
be' il suono è bellissimo però non mi ricorda quello di una chitarra "vecchia", non so dire il perchè.
RispondiEliminaQuanto all'aumento del prezzo della 00028, certo mi fa piacere da un punto di vista "monetario" ma trovo comunque che siano prezzi eccessivi. Ah! se fossi in usa mi sarei accattato una RK come quella di Mirco, altro che storie...e la torrefazione me la sarei tenuta per un buon caffè.
quasi sicuramente la troveremo a sarzana (tu ci sarai, vero?), è d'uopo una prova per farci un'idea precisa.
Eliminavolevo inserire un commento con video e ho miseramente cannato
EliminaA Sarzana? Spero di esserci come sempre..
ariprovo
[video]v=sTsbtjSd-o[video]
mi sono dimenticato la barra....vabbè fa lo stesso, mi sono rotto.
Eliminaeh, le barre son pesanti, ti dò una mano (...se funzia! Che tipo di video è?)
Elimina[video]v=sTsbtjSd-o[/video]
...infatti non funzia!
EliminaQuella è solo una parte dell'url ... il codice di ricerca su youtube.
Elimina[video]https://www.youtube.com/watch?v=sTsbtjSd-oo [/video]
proprio quello, grazie beppe
EliminaIn USA ti accatteresti una RK come la mia... la grande o la piccola? :)
Eliminatutte e due, che domande!
Eliminarisposta diplomatica :)))
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaclassiche politiche di mercato, l'unica cosa degna di nota sulla authenthic 1931, secondo me, a parte i legni torrefatti,( che conferiscono allo strumento un suono "asciutto", bello, ma non è il suono di una chitarra antica, ma di una chitarra antichizzata), è la sede del truss rod in ebano, che sicuramente contribuisce alla stabilità del manico, ma tutto ciò può giustificare un aumento così grande nel prezzo di listino?!....... ma come diceva Pino Daniele: "tutt quant amma campà!" :-)))
RispondiEliminabell'articolo , ma alla fine quello che evinco è che non mi potrò permettere una martin per chissà quanto tempo , sigh :-(
RispondiEliminaSe non ho capito male (tra i soliti amazing, fantastic, unbelievable della Ponzio ) il VTS è uno speciale processo di torrefazione mirato. Durante la "cottura" le cellule del legno vengono monitorate e il processo viene interrotto quando sono simili a quelle della OM28 originale del 1931 che serve da modello. Queste operazioni feticiste mi ricordano vagamente la povera pecora Dolly! Non sono un biologo nè un chimico, ma a naso (e ne ho!) mi sembra una gran menata. Come se tutte le tavole di adirondak avessero la medesima struttura cellulare e reagissero allo stesso modo, senza contare dove sono cresciuti gli alberi, con quale esposizione climatica, età e ritmo di crescita. A meno che non mi dicano che c'è un pizzaiolo che apre il forno ogni tre minuti, ruota i top sulla pala, li osserva, li sposta e li sforna solo a cottura perfetta!
RispondiEliminaQueste sono una 00042 del 1938 è una 00028H del 1934 e le ho smanazzate di persona. Va bene, registrazioni diverse e non sono OM del 1931, ma sono parenti strette più o meno della stessa età. Ditemi se suonano allo stesso modo!
Elimina[video]https://www.youtube.com/watch?v=Dye8h6SR4s0#t=32[/video]
E hai perfettamente ragione, diciamo che la torrefazione, e un metodo di invecchiamento del legno, che tende a riprodurre l`invecchiamento naturale, ma che comunque si discosta notevolmente dalla stagionatura, primo perche` comunque, le membrane delle cellule del legno vengono "cotte", e quindi cambiano le caratteristiche meccanico fisiche del legno stesso, come dire che la lattuga cruda e quella cotta siano la stessa cosa, inoltre mi fido poco della durata nel tempo di uno stumento i cui legni sono stati sottoposti a questo trattamento, secondo me il legno sottoposto al calore della torrefazione, che e` un inizio di carbonizzazione, rende il legno piu` fragile e meno elastico, ovviamente le sonorita` che produce, possono piacere o no (io preferisco il suono del legno crudo), ma comunque non concepisco un aumento di prezzo, solo per il fatto che i legni sono stati biscottati, mi ripeto: trattasi di operazioni di marketing
EliminaEppure, Mimmmo, mi ricordo che a Sarzana ti era piaciuta (... ci era piaciuta) di più la Bourgeois torrefatta di quella "liscia":
Elimina[video]https://www.youtube.com/watch?v=tN7XyAufQ4c#t=314[/video]
stava 'mbriaco di chitarre...Quando è ridotto in questo stato non è attendibile.
EliminaIn quella occasione, il tipo dello stand ci aveva spiegato che il processo di torrefazione è utilizzato sui top in adirondack perchè, al naturale, ha bisogno di un periodo di rodaggio maggiore rispetto ad altri tipi di abete e prima di tirar fuori quella ricchezza e dinamica del suono deve essere suonata per almeno un anno. Invece con la torrefazione risulta già da subito una chitarra pronta, con la complessità di tono di una chitarra vintage.
EliminaComunque ascoltando i video proposti da Max e da Perry risulta chiaro che il timbro di queste martin è molto più "moderno" rispetto ad una chitarra veramente vintage...
Sicuramente Beppe, non mi sono fatto capire, io non dico che il suono di queste chitarre torrefatte non sia bello, sicuramente è più "pronto", di una chitarra "cruda nuova", ma che sicuramente nel tempo con l'uso e con la stagionatura, andrà sempre di più a migliorare, sul fatto che il suono su una chitarra torrefatta sia pronto subito, non ci sono dubbi, mentre sul fatto che il suono sia ricco e complesso come una chitarra vintage, ho fortissimi dubbi, perchè come ho già scritto sopra, nella torrefazione, c'è un cambiamento di stato, una quasi carbonizzazione delle fibre, che nell'invecchiamento spontaneo non avviene, inoltre ritengo che questo metodo di invecchiamento, innaturale, renda il legno molto più delicato e meno elastico rispetto ad uno stesso legno invecchiato naturalmente. quindi: Si il suono di quella torrefatta, mi era piaciuto di più, ma l'altra, prima di tutto non era una chitarra vintage, e poi era ancora da "aprire" a livello acustico, ciò non toglie, che comunque, se avessi dovuto comprarne una delle due, avrei scelto quella al naturale.....
Eliminache te devo di? sono un tradizionalista :-)))))
In effetti non abbiamo alcuna indicazione certa su come invecchi un top invecchiato artificialmente, perché invecchia anche lui, sebbene sia nato vecchio, tuttavia non sappiamo se migliori, non tutti i vini migliorano invecchiando...
EliminaAbbiamo dimenticato un altro dettaglio importantissimo: la cassa di questa OM28 viene verniciata con un procedimento particolare che replica la tipica "patiiiiina" presente sulle vecchie chitarre! Cioè te la danno già opaca e un po' bisunta. Queste gioie hanno un costo!
RispondiEliminaassomiglia sempre un po' di più alla "reliccatura" di elettrica memoria
Eliminasi, il toner sul top e la patina sulla cassa (o patiiina come dice il tizio del video :D) sono reliccature e la torrefazione un tentativo di "clonaggio". Visti i costi finali mi sembra una cosa da maniaci.
Eliminaa me quello che proprio non va giù di queste riedizioni feticiste è che alla base c'è una vera e propria mistificazione in termini di significato.
RispondiEliminaAutentico e autenticità sono parole importanti, che da un punto di vista lessicale pesano come macigni. in queste operazioni non c'è autenticità ma l'esatto contrario. è un procedimento che vuole riprodurre con sistemi artificiali un processo naturale, quello sì, autentico, di invecchiamento e maturazione.
non ho ovviamente nulla contro la torrefazione in sè: è un sistema che apporta indubbiamente dei miglioramenti alla resa sonora di uno strumento, come scrivono più sopra mimmo e gli altri. ne abbiamo avuto prova a sarzana l'anno scorso.
ma è un'innovazione che appartiene ai nostri tempi e che rende ancora di più questa epoca una vera e propria "golden era" della chitarra, come spesso sottolinea Mirco e non va contrabbandata per una sorta di macchina del tempo, questo per me è concettualmente disonesto.
D'accordo. Autentico significa originale (quello di origine) e non "fatto come l'originale", altrimenti qualsiasi tarocco, dalle borse di Prada contraffatte alle copie della Gioconda filologicamente esatte, sono Authentic.
EliminaIn due parole , hai reso alla perfezione i concetto! :-))
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