Ciao Pino.....

Ci ho pensato su qualche giorno se postare un saluto a Pino Mango , cantautore che ci ha lasciato pochi giorni fa forse nel modo più romanticamente drammatico che un artista può pensare , durante un suo concerto. Una nota strozzata , le scuse , un cenno d'aiuto e Pino se n'è andato.....
Non è certo un artista avvicinabile al mondo delle sei corde , e forse neanche ai generi che , chi più chi meno , noi tutti amiamo. Ma Mango non era poi diverso da noi , un passato giovanile a rincorrere i miti dell'epoca ,dai Led Zeppelin ai Deep Purple , passando per Peter Gabriel e David Bowie . Poi la voglia di fare un suo percorso , mischiando le influenze passate al setaccio della sua vocalità , a tratti estrema , comunque innovativa nel panorama italiano. Voce che contraddistingue immediatamente i suoi lavori , unita ad arrangiamenti sempre molto curati. Genericamente era un cantautore di musica leggera , ma quanto le etichette contano veramente ? Una sera di tanti anni fa ero in macchina ad aspettare la ragazzetta di turno , e girovagando tra le radio trovo un lungo preludio musicale che mi rapisce. Ma chi sono ? Genesis ? No , conosco tutta la loro discografia....Forse Gabriel da solo , ma anche li mi sfuggiva poco o niente. Sting ,ecco , forse Sting , magari il nuovissimo album da solista...dopo due o tre minuti entra la voce. Nessun dubbio , era Mango , conoscevo solo la sua "Lei verrà" che martellavano alle radio , ma non potevo sbagliarmi. Ed infatti l'annunciatore radiofonico disannunciò il brano confermando la mia intuizione. Da allora , oltre a non avere mai puzze sotto al naso verso qualunque cosa che non sia tra i miei preferiti , guardai a lui con luce diversa , anche se poi non l'ho seguitoi lo stesso nella sua carriera , ma quando capitava di incrociarlo in radio o in tv lo ascoltavo sempre con simpatia e benevolenza. Tanto da rattristarmi alla notizia della sua scomparsa , e da mandargli un grande ciao , ovunque sia ora......