Scusate, non vorrei citarmi ma tra questi due video che riguardano due chitarre abbastanza simili, esiste una differenza notevole di sonorità. Eppure il registratore è sempre lo stesso Zoom settato sul gain automatico, il gabbiotto è sempre quello del negozio di Lenzotti, dove rinchiudono gli elettrici con l'amplificatore a palla, le mani pure. Guardando meglio si nota che in quello riguardante la RK Ros 616 sono più vicino al microfono (saranno 10 cm? Mah...più o meno si). Eppure basta questo perchè una abbia il suono bello grosso e l'altra risulti avere una sonorità assai più stretta.
Questo per dire quanto sia complicato fare dei paragoni validi usando sistemi non professionali e un "tanto al braccio". In realtà entrambe le chitarrine mi sono piaciute parecchio ma vado a ricordo...e non c'è niente di più approssimativo.
Infatti penso che alla fine l'unico sistema sicuro sia prenderle in mano e provarle.. Peccato che le RK si trovino con difficoltà, almeno dalle mie parti.
RispondiEliminaLa posizione del microfono credo sia fondamentale sempre, anche per strumentazioni di alto livello.
RispondiEliminaPer me quello che viene fuori da questo video é che se sai suonare, la strumentazione influisce ma fino a un certo punto, infatti a me sono gustate tutte e due...Reverendo sei forte!!! :)))
mah!..sono solo un praticone, studio niente perchè sono pigro...insomma non esageriamo via..
EliminaChe significa...prendi i veri manouche zingari, non studiano niente, ma suonano da paura! ;)
EliminaA me piace sentirti! :P
E basta con quella RK in mogano! Se no va a finire che vado dal Lenzo e la porto via (mi è venuta la fissa per le morette!).
RispondiEliminaComunque la prima cosa che si nota è che rispetto alla Eko ha un volume molto maggiore, per contro la Eko sembra più delicata e chiara, con un suono meno "villano". Cassa in mogano entrambe. PERO'... però la Eko è in laminato e la RK in massello. Siamo proprio sicuri che la differenza di volume stia tutta in quei 10cm di differenza nel posizionamento del microfono?! ( Magari è il ponte incollato con l'attak che risponde meglio!... :D )
Detto questo, la Eko mi sembra timbricamente un po' più raffinata (top in cedro...).
...e poi dimenticavo, la RK-616 è una 000. E' più grossa!
EliminaAnche io non attribuirei tutta la differenza al diverso posizionamento del microfono: oltre la differenza tra un top in mogano ed uno in cedro, la ROS 616 ha 12 tasti fuori, contro i quattordici della EKO, il che significa una maggior superficie vibrante del top (anche perchè è una 000) ed il ponte risulta posizionato meglio (proprio al centro tra fondo della cassa e buca) per far vibrare la tavola armonica...
Elimina@ Perry: quella RK mi stuzzica da un sacco di tempo (ben prima dell'articolo di Pone!), ma mi sembra che il Lenzo l'abbia già venduta!
si si, non la vedo più
Eliminain tal caso... l'Irlandese ce l'ha!
Eliminahttp://www.moloneymusic.com/Products/Guitars/Acoustic_Electro_Acoustic_/Recording_King#nav6AcousticElectroAcoustic
Son bastardo eh?! :DDD
Si, l'avevo vista ed è anche ad un prezzo interessante, ma vorrei provarla prima di acquistarla. Ho qualche dubbio sul manico un po più largo e con profilo vintage V.
EliminaIl manico vintage V non è poi molto diverso da quello della RK-Schoenberg. E' un po' più larga la tastiera, col nut da 1-13/16 (e se è simile a quella della 00-28vs Martin è una delizia!). Poi se non erro tu suoni pure la chitarra classica...
EliminaBisognerebbe chiedere a Max che l'ha provata, ma secondo me non si è accorto della differenza, lui passa da una chitarra all'altra e non ci fà una piega! :D
Ultimamente il manico della classica mi sembra un' autostrada, ma qui si tratta solo di 1/16 di pollice in più, meno di 1.6 mm. e il profilo a V modificato di Schoenberg è davvero comodissimo.
EliminaMirco sei un dannato satanasso ...
Chi, io??!! ;-)
EliminaPone, questa è la parlor MIA, non la EVO, vero? Grazie del viaggetto dal Lenzo :-)
RispondiEliminanessun viaggetto da Lenzotti Dario, sono due spezzoni vecchi. La Eko è quella che dici tu. La serie EVO
Eliminaandrò a provarla a breve.
A dire il vero, io mi fido piu` del tuo ricordo e delle tue emozioni, rispetto ai mezzi di ripresa elettronici, le orecchie sono un mezzo di ripresa sofistcatissimo, a proposito tra le due quale ti ha lasciato il miglior ricordo :-))
RispondiEliminabuoni strumenti entrambi, forse la RK mi è piaciuta di più (forse lo si sente anche dal mio modo di suonarla mi sembra)
EliminaHo ascoltato prima di leggere e devo dire che l'impressione era tutta favore della RK, ovviamente la maggiore vicinanza al microfono falsa un po' la prova. Basterebbe però fare il contrario (cioè avvicinare la eko) per rendersi conto di quanto influiscano i 10 cm. In generale non mi è dispiaciuta neppure la Eko, però ora come ora sono orientato su sonorità più old time, il suono della eko è più moderno, più in stile Taylor anche se meno ricco. A questo punto quello che conta per noi è la tua impressione, le chitarre vanno provate, non si scappa.
RispondiElimina...va bè, ho capito, alla prima occasione ti farò provare la 00-18v ;-)
Eliminae baaaaasta con queste martin!....stai sempre a piangere....
Eliminaeh eh eh
...piangere?!... sapessi come rido!! :D va là, che la martina te la sei fatta prima te!
EliminaGianca l'ha detto più volte di essere attirato dalle sonorità Martin old time, e la al momento la 00-18 è uno dei pochi modelli vintage rimasto tale e quale, senza ammodernamenti con manici performance artist, elettronica, ecc.
ma nn dicevo a te...dicevo al Gianca...
Eliminaah... allora parolatornaindrè! :)
EliminaNon piango, è solo il bello della gas!
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