Si? mi sembrava venuto meglio questo...cmq li ho sempre fatti io quindi grazie per i complimenti. Non ti piace lo sguardo inquietante della bambina? In realtà non c'era nella foto, lo ho messo io. Era troppo banale.
no , non è lo sguardo , ma il colore rende il disegno meno dinamico...ma è un opinione soggettiva ! Anche a me piaceva molto disegnare , specie con la tecnica puntiforme e il rapidograph...si parla dell'altro secolo eheheheh
Io ho sempre usato le matite. Da bambino ho provato anche con i colori a olio. Le tavolette grafiche si sono evolute ora la penna è leggera come una vera penna e la sensibilità alla pressione ti dà la dinamica del tratto. L'unica cosa alla quale devi fare l''abitudine è che devi guardare lo schermo e non la mano mentre disegni. Come nella musica io non sono un talebano e uso il progresso tecnologico per esprimere la mia creatività
"Come nella musica io non sono un talebano e uso il progresso tecnologico per esprimere la mia creatività"
Pure io cerco di non essere un talebano, e in parte posso essere d'accordo. Però ci sono limiti oltre i quali credo che non si debba andare perchè poi si perde una delle caratteristiche che rendono l'arte qualcosa di speciale, e cioè: l'unicità. Conosco queste tavolette e sono una gran comodità, ma secondo me, uno schizzo su carta da un punto di vista artistico ha un peso specifico nettamente superiore rispetto a un disegno elettronico. E' vero si dirà, che la mano è la stessa, e in questo c'è certamente l'arte. Ma per tanto perfetta che sia rimane sempre un qualcosa di elettronico, di digitale e in questo rende l'arte un po' annacquata. Oltretutto, se è vero che queste tavolette sono state inventate per impieghi "di produzione" non ne vedo l'utilità in ambito artistico. Per usare un aggeggio elettronico che riproduce fedelmente la pesantezza del tratto, la dinamica del tratto, il peso della matita, ecc. mi chiedo: Ma allora tanto varrebbe usare un pezzo di carta e una matita no? Semplice, economico e meno inquinante... Si ma il disegno su tavola elettronica e ripetibile all'infinito con una stampante. Beh... allora qui entriamo in un campo minato perchè chi se la sente di dire che un disegno che esce da una stampante VALE tanto quanto un disegno su carta fatto a mano? Io credo che qui non si tratta di essere o non essere talebani, si tratta di usare gli strumenti a disposizione per quel che realmente sono. Almeno io la penso così...;-)) Al
Mi trovo daccordo con quello che dici , un po' come nella musica : si possono usare basi , midi , trucchi e meraviglie della tecnica , un buon musicista sa come e quando usarle facendole diventare "parte " delle sue opere. Ma l'immediatezza , il rapporto simbiontico di una mano ( due ) che accarezza le corde di un acustica ( o chitarra-jack-ampli ) , be sono il punto da cui partire , senza se e senza ma. Non sono un talebano conclamato ( in alcune cose si , me ne rendo conto e non mi nascondo ) e sono curioso nei confronti del nuovo , però se la tecnologia è usata per colorare il nostro universo ben venga , se diventa un must allora direi proprio di no.... poi , come in tutte le cose , le opinioni sono personali e la discussione potrebbe durare eoni eheheheheh
E' come pretendere che i cartoni animati si facessero ancora come ai tempi di Walt Disney ormai non si fanno più e le possibilità si sono espanse enormemente. Il mondo va avanti che tu lo voglia o no. Sono discorsi da Amish (il paragone è più calzante che quello dei talebani) perché gli Amish riifutano il progresso tecnolgico.
E poi non è per essere presuntuoso ma c'è la mia mano che impugna la penna non è che disegna da sola.
Vero , la tua mano impugna la penna , e questo è fuori discussione...ma è la penna che impugn e su cosa disegni che è diverso . Come suonare una strato o quella di plastica di guitar hero : tutte e due le fai suonare tu , ma io , sicuramente antico e nostalgico , preferisco ancora avere i calli sulla punta delle dita ahahahahah Io non mi sento un amish , uso e cerco di conoscere le nuove tecnologie , ma poi uso il mio cervello e la mia sensibilità per decidere come , dove , quando e quanto usarle. Non deve , e non può , essere un dovere , il nuovo a volte è peggio del vecchio , e dargliela vinta a chi ti venderebbe anche la nonna a prescindere non è nelle mie corde. Pensa che io , tra i miei amici e conoscenti , sono anche troppo avanti e vengo additato come un seguace delle tecnologie. Pensa tu.........
Ah , dimenticavo : i cartoni di walt disney erano moooolto più belli di quelli di oggi , e non si tratta solo di tecnica , ma di cuore. E la tecnologia spesso il cuore non ce l'ha......sempre a mio modesto parere :-))))))
Ora rispondo a te Stefano: Il cuore lo mette chi disegna e anche e soprattutto le idee e le storie. Guarda il film "UP" che è molto bello perché è bella la storia. Non pensare che sia facile che non ci sia dietro un lavoro incredibile ed artisti dotati. Il computer da solo non fa niente. Cmq sto corrispondendo con uno che ha una galleria d'arte e lui non ha reagito così anzi mi ha chiesto informazione sulle tavolette grafiche e sui programmi e io gli ho spiegato il più possibile.
Cmq se uno fa grafica per mestiere deve saper usare il computer, Un'altra persona che ha il cugino grafico mi ha fatto vedere i suoi lavori ovviamente fatti col computer ed erano molto belli.
E' come se io mi incaponissi a fare gli schemi elettrici col tecnigrafo e la fatture con la macchina da scrivere.
Ora ad esempio se progetti macchinari o archittetture devi saper disegnare in 3D per forza.
Ma nessuno, e assolutamente non io, mette in dubbio che COMUNQUE ci debba essere l'anima dell'artista, pennelli, matite, acquerelli, inchiostri e... computer da soli non fanno niente. Dietro a ciascuno di questi attrezzi ci deve essere l'uomo con la sua fantasia e la sua anima. Forse sono stato frainteso, perchè io sono convintissimo che se riesci a trasmettere emozioni, non sia importante il mezzo che usi per riuscirci. Anche la fotografia che io ho praticato moltissimo e considero una vera firma d'arte, mentre a torto è considerata un'arte minore, può essere benissimo paragonata alla tavoletta grafica anzi, almeno sulla tavola grafica ci disegni tu con le tue mani, nella foto schiacci solo un pulsante e in questo caso l'arte sta solo nel saper leggere e cogliere l'attimo, il resto lo fa la fotocamera. Ma se io fotografo un paesaggio e poi col filtro acquarello o pittura a olio di Photoshop lo trasformo in un quadro, non è più arte ma è solo una fregatura. Eppure si sta diffondendo tantissimo questa pratica, ci sono addirittura galleristi che espongono foto taroccate con Photoshop e le vendono pure perchè c'è chi le compra, qui si che ci sarebbe da farsi delle domande... Insomma, l'unico dubbio che ho è che per me ci sono mezzi che servono a raggiungere lo scopo, altri che invece sono dei surrogati. Tornando all'esempio della foto, vero che è un mezzo (ora elettronico/digitale) ma esiste solo quel mezzo per arrivare allo scopo. Mentre per la tavoletta elettronica, rimango dell'idea che avrà tutti i vantaggi di questo mondo, ma alla fine della fiera a cosa servono? Un pezzo di carta, una matita e hai risolto... Al
Gli imbroglioni ci sono sempre stati. Ad esempio parlando con un batterista e anche un chitarrista mi dicevano che le orchestre di liscio fanno tutte finta di suonare. L'unico è il/la cantante, il batterista diceva, io ci vado perché sono gli unici che pagano un po' di più. Il chitarrista mi ha detto io ho provato una volta mi sono rotto i coglioni e non sono più andato affanculo i soldi. Tutte le cose si possono usare bene e male. (Ma mi sembra che abbiamo già fatto questo discorso). In ogni caso il mondo va avanti fatevene una ragione. E la teconologia se usata bene offre possibilità nuove ed enormi.
Puoi piangere e disperarti la foto su pellicola non tornerà mai più La registrazione in studio su nastro non tornerà mai più.
Chi si tiene al passo vince chi sta indietro perde. I ragazzini non sanno cos'è un vinile e quasi non sanno cos'è un cd musicale. Inutile vivere nel passato.
Senò d'improvviso ti trovi davanti a uno scavo stradale con la mani dietro la schiena a dire a quello con la scavatrice "eh cos'è metti la terra lì ..no mettila di là".
P.S. Io non devo fare le mostre devo solo divertirmi a disegnare.
Sei bravissimo, si nota da come hai disegnato la mano (in genere le mani sono la parte piu` difficile da disegnare), e tu gli hai reso tutta la naturalezza del movimento, certo lo sguardo della bambina e` un po` inquietante, ma a me piace molto :-))
GRazie per i complimenti. Lo sguardo un po' inquietante l'ho messo io nella foto aveva uno sguardo normale. Molti anni fa mi sono esercitato con le mani, disegnavo mani e ripetizione e gli occhi per me gli occhi sono importanti. Mentre disegno rifletto e mi fa impazzire il fatto che se fai un trattino minuscolo un decimo più in là cambia espressione un volto, tutto è questione di minimi tratti e piccole ombre. Vorrei essere più bravo, confronto a un professionista non posso competere.
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si vede la mano , allenata o meno...ma l'altro mi piaceva di più ! Come per le foto , il b/n mi stimola più sensazioni....
RispondiEliminaSi? mi sembrava venuto meglio questo...cmq li ho sempre fatti io quindi grazie per i complimenti.
RispondiEliminaNon ti piace lo sguardo inquietante della bambina? In realtà non c'era nella foto, lo ho messo io.
Era troppo banale.
no , non è lo sguardo , ma il colore rende il disegno meno dinamico...ma è un opinione soggettiva ! Anche a me piaceva molto disegnare , specie con la tecnica puntiforme e il rapidograph...si parla dell'altro secolo eheheheh
EliminaIo ho sempre usato le matite.
EliminaDa bambino ho provato anche con i colori a olio.
Le tavolette grafiche si sono evolute ora la penna è leggera come una vera penna e la sensibilità alla pressione ti dà la dinamica del tratto.
L'unica cosa alla quale devi fare l''abitudine è che devi guardare lo schermo e non la mano mentre disegni.
Come nella musica io non sono un talebano e uso il progresso tecnologico per esprimere la mia creatività
"Come nella musica io non sono un talebano e uso il progresso tecnologico per esprimere la mia creatività"
RispondiEliminaPure io cerco di non essere un talebano, e in parte posso essere d'accordo.
Però ci sono limiti oltre i quali credo che non si debba andare perchè poi si perde una delle caratteristiche che rendono l'arte qualcosa di speciale, e cioè: l'unicità.
Conosco queste tavolette e sono una gran comodità, ma secondo me, uno schizzo su carta da un punto di vista artistico ha un peso specifico nettamente superiore rispetto a un disegno elettronico.
E' vero si dirà, che la mano è la stessa, e in questo c'è certamente l'arte.
Ma per tanto perfetta che sia rimane sempre un qualcosa di elettronico, di digitale e in questo rende l'arte un po' annacquata.
Oltretutto, se è vero che queste tavolette sono state inventate per impieghi "di produzione" non ne vedo l'utilità in ambito artistico.
Per usare un aggeggio elettronico che riproduce fedelmente la pesantezza del tratto, la dinamica del tratto, il peso della matita, ecc. mi chiedo: Ma allora tanto varrebbe usare un pezzo di carta e una matita no?
Semplice, economico e meno inquinante...
Si ma il disegno su tavola elettronica e ripetibile all'infinito con una stampante.
Beh... allora qui entriamo in un campo minato perchè chi se la sente di dire che un disegno che esce da una stampante VALE tanto quanto un disegno su carta fatto a mano?
Io credo che qui non si tratta di essere o non essere talebani, si tratta di usare gli strumenti a disposizione per quel che realmente sono.
Almeno io la penso così...;-))
Al
Mi trovo daccordo con quello che dici , un po' come nella musica : si possono usare basi , midi , trucchi e meraviglie della tecnica , un buon musicista sa come e quando usarle facendole diventare "parte " delle sue opere. Ma l'immediatezza , il rapporto simbiontico di una mano ( due ) che accarezza le corde di un acustica ( o chitarra-jack-ampli ) , be sono il punto da cui partire , senza se e senza ma. Non sono un talebano conclamato ( in alcune cose si , me ne rendo conto e non mi nascondo ) e sono curioso nei confronti del nuovo , però se la tecnologia è usata per colorare il nostro universo ben venga , se diventa un must allora direi proprio di no.... poi , come in tutte le cose , le opinioni sono personali e la discussione potrebbe durare eoni eheheheheh
EliminaE' come pretendere che i cartoni animati si facessero ancora come ai tempi di Walt Disney ormai non si fanno più e le possibilità si sono espanse enormemente.
EliminaIl mondo va avanti che tu lo voglia o no.
Sono discorsi da Amish (il paragone è più calzante che quello dei talebani) perché gli Amish riifutano il progresso tecnolgico.
E poi non è per essere presuntuoso ma c'è la mia mano che impugna la penna non è che disegna da sola.
Vero , la tua mano impugna la penna , e questo è fuori discussione...ma è la penna che impugn e su cosa disegni che è diverso . Come suonare una strato o quella di plastica di guitar hero : tutte e due le fai suonare tu , ma io , sicuramente antico e nostalgico , preferisco ancora avere i calli sulla punta delle dita ahahahahah Io non mi sento un amish , uso e cerco di conoscere le nuove tecnologie , ma poi uso il mio cervello e la mia sensibilità per decidere come , dove , quando e quanto usarle. Non deve , e non può , essere un dovere , il nuovo a volte è peggio del vecchio , e dargliela vinta a chi ti venderebbe anche la nonna a prescindere non è nelle mie corde. Pensa che io , tra i miei amici e conoscenti , sono anche troppo avanti e vengo additato come un seguace delle tecnologie. Pensa tu.........
EliminaAh , dimenticavo : i cartoni di walt disney erano moooolto più belli di quelli di oggi , e non si tratta solo di tecnica , ma di cuore. E la tecnologia spesso il cuore non ce l'ha......sempre a mio modesto parere :-))))))
EliminaStefano stavo rispondendo ad Aldo non a te.
EliminaOra rispondo a te Stefano:
Il cuore lo mette chi disegna e anche e soprattutto le idee e le storie.
Guarda il film "UP" che è molto bello perché è bella la storia.
Non pensare che sia facile che non ci sia dietro un lavoro incredibile ed artisti dotati.
Il computer da solo non fa niente.
Cmq sto corrispondendo con uno che ha una galleria d'arte e lui non ha reagito così anzi mi ha chiesto informazione sulle tavolette grafiche e sui programmi e io gli ho spiegato il più possibile.
Cmq se uno fa grafica per mestiere deve saper usare il computer,
Un'altra persona che ha il cugino grafico mi ha fatto vedere i suoi lavori ovviamente fatti col computer ed erano molto belli.
E' come se io mi incaponissi a fare gli schemi elettrici col tecnigrafo e la fatture con la macchina da scrivere.
Ora ad esempio se progetti macchinari o archittetture devi saper disegnare in 3D per forza.
Ma nessuno, e assolutamente non io, mette in dubbio che COMUNQUE ci debba essere l'anima dell'artista, pennelli, matite, acquerelli, inchiostri e... computer da soli non fanno niente. Dietro a ciascuno di questi attrezzi ci deve essere l'uomo con la sua fantasia e la sua anima.
EliminaForse sono stato frainteso, perchè io sono convintissimo che se riesci a trasmettere emozioni, non sia importante il mezzo che usi per riuscirci.
Anche la fotografia che io ho praticato moltissimo e considero una vera firma d'arte, mentre a torto è considerata un'arte minore, può essere benissimo paragonata alla tavoletta grafica anzi, almeno sulla tavola grafica ci disegni tu con le tue mani, nella foto schiacci solo un pulsante e in questo caso l'arte sta solo nel saper leggere e cogliere l'attimo, il resto lo fa la fotocamera.
Ma se io fotografo un paesaggio e poi col filtro acquarello o pittura a olio di Photoshop lo trasformo in un quadro, non è più arte ma è solo una fregatura. Eppure si sta diffondendo tantissimo questa pratica, ci sono addirittura galleristi che espongono foto taroccate con Photoshop e le vendono pure perchè c'è chi le compra, qui si che ci sarebbe da farsi delle domande...
Insomma, l'unico dubbio che ho è che per me ci sono mezzi che servono a raggiungere lo scopo, altri che invece sono dei surrogati.
Tornando all'esempio della foto, vero che è un mezzo (ora elettronico/digitale) ma esiste solo quel mezzo per arrivare allo scopo.
Mentre per la tavoletta elettronica, rimango dell'idea che avrà tutti i vantaggi di questo mondo, ma alla fine della fiera a cosa servono?
Un pezzo di carta, una matita e hai risolto...
Al
Gli imbroglioni ci sono sempre stati.
EliminaAd esempio parlando con un batterista e anche un chitarrista mi dicevano che le orchestre di liscio fanno tutte finta di suonare.
L'unico è il/la cantante, il batterista diceva, io ci vado perché sono gli unici che pagano un po' di più.
Il chitarrista mi ha detto io ho provato una volta mi sono rotto i coglioni e non sono più andato affanculo i soldi.
Tutte le cose si possono usare bene e male. (Ma mi sembra che abbiamo già fatto questo discorso).
In ogni caso il mondo va avanti fatevene una ragione.
E la teconologia se usata bene offre possibilità nuove ed enormi.
Puoi piangere e disperarti la foto su pellicola non tornerà mai più
La registrazione in studio su nastro non tornerà mai più.
Chi si tiene al passo vince chi sta indietro perde.
I ragazzini non sanno cos'è un vinile e quasi non sanno cos'è un cd musicale.
Inutile vivere nel passato.
Senò d'improvviso ti trovi davanti a uno scavo stradale con la mani dietro la schiena a dire a quello con la scavatrice "eh cos'è metti la terra lì ..no mettila di là".
P.S.
Io non devo fare le mostre devo solo divertirmi a disegnare.
Sei bravissimo, si nota da come hai disegnato la mano (in genere le mani sono la parte piu` difficile da disegnare), e tu gli hai reso tutta la naturalezza del movimento, certo lo sguardo della bambina e` un po` inquietante, ma a me piace molto :-))
RispondiEliminaGRazie per i complimenti.
EliminaLo sguardo un po' inquietante l'ho messo io nella foto aveva uno sguardo normale.
Molti anni fa mi sono esercitato con le mani, disegnavo mani e ripetizione e gli occhi per me gli occhi sono importanti.
Mentre disegno rifletto e mi fa impazzire il fatto che se fai un trattino minuscolo un decimo più in là cambia espressione un volto, tutto è questione di minimi tratti e piccole ombre.
Vorrei essere più bravo, confronto a un professionista non posso competere.