Ciao a tutti!!
Molte volte ho pensato a questa cosa, ma non ho avuto mai il coraggio di farla, gasato come sono da buon chitarrista hobbystico...
Ebbene si , stavolta penso sia quella giusta, ma cosa, vi starete chiedendo?
Ho deciso di vendere tutti i miei strumenti musicali, a dire la verità sono già a buon punto, un paio li ho già imbarcati, e col ricavato prendermi una SIGNORA chitarra acustica.
Perchè questo? Perchè ho sempre meno tempo per suonare quindi è inutile avere chitarre e bassi elettrici in giro per la casa che mi guardano tristi e sconsolati quando ormai imbraccio solamente la chitarra acustica...
Lei è sempre lì, pronta a suonare, anche in quei 5 minuti prima di uscire per andare al lavoro ad esempio! E quindi sono convinto che possa meritare tutto il mio amore!! :D
Ed ecco che qui chiedo a voi, dato che di chitarre acustiche non ho tantissima esperienza diretta (...ho letto un pò su internet, ma provate sul campo poche e in poco tempo nei negozi...) cosa mi consigliate?
Il budget sarà sui 2000/2500 euro al max, sabato ho provato di sfuggita una gibson J45 , ma non mi è scattato l'amore, però le corde mi sembravano vecchiotte, una maton 808, un po' secchina sulle basse, e quella che mi è piaciuta di piu invece, una Maton Jumbo EJA85, frizzante, ma con più corpo della 808.
Ah dimenticavo, anche se non suono mai elettrificato, la vorrei comunque con un buon sistema di amplificazione, non si sa mai nella vita... :)
Naturalmente farò più prove approfondite e con altri modelli, ma volevo avere anche un vostro consiglio data la vostra esperienza e conoscendo abbastanza bene i generi che suono!
Grazie per le vostre risposte
Francesco
Caro Francesco , la tua è una domanda da un milione di doll...ehm , di euro !!!!! Ma cominciamo a ragionarci su : tu sei abbastanza eclettico , quindi indirizzarti su uno shape preciso è limitante , per cui già al primo step direi che solo la prova sul campo potrà darti la risposta giusta. Per le chitarre acustiche ( ma non solo , chiaro ) è indispensabile provarla di persona , appoggiarla sulla "panza" , sentirla vibrare , poi accarezzarne il manico , sentirne il peso , la comodità , diciamo che quando una chitarra è la "tua" , lo senti subito. E non valgono tanto marchi e prezzi , è proprio una questione fisica ! A volte si va per provare una xxx perchè si pensa sia quella adatta , e poi si prova una yyy o magari una www semisconosciuta che fa venire la pelle d'oca . E su questo punto iniziale , avrai capito , c'è poco da consigliarti....Con il tuo budget puoi sbizzarrirti a provarne parecchie , ma non fossilizzarti su quel target , perchè se è vero che spesso un prezzo alto corrisponde ad alta qualità , ci sono eccezioni ( e più di quante immagini ) che fanno vacillare certezze più che consolidate.
RispondiEliminaChiaramente i legni contano , che siano massello , per le essenze dovrai sempre affidarti all'orecchio e al tuo gusto. Le rifiniture , che appagano l'occhio , debbono essere un plus e non togliere le funzionalità. Ne aggiungere soldi solo per un fatto estetico , che non è da sottovalutare ma neanche da portare in primo piano perchè quello che ci interessa è il suono e la comodità d'uso. Sugli shape , le forme , direi che oramai lo avrai capito anche tu : dread e jumbo hanno volume da vendere , sopratutto in strumming , mentre le piccoline ( 00 o parlor ecc ecc ) hanno dalla loro definizione e manegevolezza , e trovano nel blues la morte loro ! Per un fingerstyle moderno , le grand auditorium trovo siano perfette , cassa non ingombrante ma neanche inscatolata , buon equilibrio su tutte le frequenze , le indossi comode su tutto ( eheheheh ) , con o senza spalla mancante , vedi tu quella preferita. L'amplificazione.....be , qui ci sarebbe da discuterne per ore , perchè il piezo lo conosciamo , nel bene e nel male , tutti e sappiamo limiti e pregi.Un sistema misto sarebbe auspicabile , specie se si usa percuotere la cassa , e anche qui ci sono piastre a contatto , mini condensatori dentro la cassa , insomma ne hai da scegliere, senza dimenticare che molti chitarristi professionisti si amplificano con un microfono esterno oppure addirittura con un magnetico alla buca . E qui potresti avere il vantaggio di avere un body senza fori e nessun marchingegno all'interno , ma siamo sempre nei gusti personali. Quando si amplifica , se non usiamo un buon microfono , tutte le soluzioni hanno dei + o dei - . Io sulla walden ho il piezo , un fishman che sul palco si difende bene , e non dovendo per ora affrontare concerti solistici , il risultato è più che sufficente. Certo , se volessi far sentire il suo respiro ,dai più flebili lamenti alle urla disperate , sarei in difficoltà , e forse il non comodissimo microfono davanti alla buca resta la soluzione migliore.
Quindi vai , gira , Martin , Taylor , Maton oppure le outsider come RK , eastman o , perchè no , le walden aspettano solo che tu ci faccia un giro e poi deciderai. Resta l'opzione chitarra di liuteria : io , che non penso mai al fatto di dover poi rivendere uno strumento , avessi il tuo budget ci penserei. Te la fai come vuoi , e sarà la "tua" chitarra . Per 2500 euro c'è chi organizza una settimana a l'Elba tutto compreso , e ti fai la tua chitarra con le tue mani ( pietrucci , te lo ricordi ? scrive su chitarre...). L'altro anno era a Sarzana , chissà che anche questo anno....e comunque se vieni anche tu a Sarzana , HAIVOGLIA A PROVARNE !!!!!! E ci sono sempre sconti interessanti.....Ciao :-)))))
Grazie Stefano!!! Quanti bei consigli!!!
EliminaEh Sarzana sarebbe un bel test per capire o forse...per impazzire!!! :D
Se sei vicino a milano vai in questo negozio.
RispondiEliminaLa simpatia non è il loro forte ma hanno la roba più bella sia come acustiche che come elettriche.
Però se vai e gli fai capire che vuoi qualcosa di serio dovrebbero trattarti bene.
Vai alla sezione chitarre acustiche ci sono anche le foto e i prezzi.
http://www.gblguitars.com/sito.htm
Ho visto il sito ed effettivamente hanno parecchia roba grazie Pearly!
EliminaL' AGM a Sarzana è l'unico posto dove si possono provare strumenti di qualità media-alta-altissima e il rumore ambientale della manifestazione è contenuto rendendo possibile e utile la prova.
RispondiEliminaCi sono praticamente tutti quelli che contano (Martin, Gibson, Collings, Lowden ecc ecc) ma anche liutai (sconosciuti ai più) ma con prodotti che sono lo stato dell'arte della liuteria per chitarra.
Le parole alla fine contano poco.
Hai ragione Pone!
EliminaPer Sarzana mi piacerebbe moltissimo, sarà difficile ma non la escludo...vediamo! :)
Guarda, per quel poco che ti conosco come gusti (eclettico e orientato al pop non cantautorale) ti direi Taylor, d'altra parte ce l'hai già (se non l'hai venduta)...se ci vediamo a Sarzana potrai anche provare la mia, io comunque oggi come oggi con 2500 euro non prenderei una Taylor, ma andrei su una Martin (al limite Gibson), perché per me il suono di riferimento (in questo momento) è quello lì, e la tenuta di valore dello strumento è indiscutibile.
RispondiEliminaEcco, una cosa come questa:
http://www.myfavoriteguitars.com/product.php?productid=16993&cat=0&featured=Y
Comunque non avere fretta
La taylor c'è ancora, e probabilmente ci sarà anche dopo l'acquisto!
EliminaLa venderò solamente quando mi sentirò completamente soddisfatto dalla nuova perchè fino adesso è stata la mia CHITARRA ACUSTICA e senza mi sentirei spaesato.
Martin Di valore ho provato solamente un Eric Clapton un anno fa in negozio,ma boh, non mi ha fatto gridare al miracolo nonostante il prezzo....mi è sembrata poco versatile e molto orientata al blues e dita...
Per Giancarlo (ma anche Francesco, perché no?!). Visto che sei sintonizzato sul suono Martin, ma "al limite anche Gibson" e pare che ti attizzi il sunburst, con questa potresti fare filotto:
Eliminahttps://www.acousticguitar.com/Gear/Reviews/C.F.-Martin-CEO7
La domanda delle cento pistole! Visto che ti piace suonare un po' di tutto mi orienterei su una forma versatile come OM o 000 14 tasti. Anche una Dread, con cui si suona effettivamente di tutto, ma l'ingombro ridotto e la maneggevolezza risultano comodi in ogni ambito.
RispondiEliminaAttenzione all'equazione dimensioni/volume di suono, che in molti casi non regge. Spesso una cassa grossa produce solo un suono più gonfio di bassi. Per contro ci sono chitarre piccole come le 00 che hanno quasi lo stesso volume, ma con una timbrica molto più bilanciata e una maggior proiezione (vabbè, sono di parte! :D).
La questione della cassa cut-away è molto relativa, ti consente un accesso più semplice oltre il 14° tasto, ma quante volte ci vai laggiù? Pensaci perchè forse potresti anche farne tranquillamente a meno.
Invece fai molta attenzione a manico e tastiera, puoi incontrare la chitarra più bella del mondo, ma se non ti trovi a tuo agio col manico e la spaziatura delle corde, finirà quasi certamente in una delusione. Inutile pensare che tanto poi ci si abitua, perché sarai costretto a cambiare il tuo modo di suonare!
Il discorso sull'amplificazione merita una riflessione attenta. Se ti piace registrare i tuoi pezzi è una comodità, ma troverai molto fastidioso ascoltare un suono che non è quello naturale della tua chitarra. I piezo, ad esempio, sono comodi ed efficienti, ma falsano terribilmente il suono soprattutto sui bassi. I sistemi misti (piezo e mic interno) sono molto più fedeli, ma anche più costosi. Quindi pensa all'uso che ne farai. Se monti spesso su un palco per suonare con altri, alla fine anche un buon piezo fa il suo lavoro, se suoni solista no. Se invece registri comodamente a casa, allora è meglio un buon microfono esterno, che dà sempre i risultati migliori.
Una ultima nota sui legni. Il fattore estetico condiziona parecchio. Poi ci sono schemi di riferimento che indicano le precise risposte timbriche dei vari tipi di legno: mogano tagliato sulle frequenze medie, palissandro che accentua bassi e acuti, acero tagliato sui medio-acuti, e così via. Questi schemi si trovano anche su internet, ma alla prova dei fatti te ne farai ben poco. Le orecchie non seguono questi ragionamenti e ti troverai facilmente a preferire una chitarra fatta con un legno che in teoria non dovrebbere rispondere ai tuoi gusti, quindi fregatene! Per la mia prima chitarra mi sono rincitrullito con informazioni teoriche e ho puntato esclusivamente sul palissandro. Poi con un po' più di esperienza pratica, ho scoperto che generalmente le chitarre che mi piacciono di più sono in mogano!
In conclusione, con quel budget puoi permetterti qualcosa di veramente buono, quindi la ricerca non può essere affrettata, anche perchè non sono tanti i negozi con un assortimento che ti permette dei confronti accurati.
A questo punto Sarzana diventa un obbligo! :D
Grazie per i consigli Perry!!
EliminaEheh Sarzana....il paese dei balocchi!! :D
Questa e` la fatidica domanda da un milione di dollari! Il mio consiglio e` questo: tanto per cominciare dedicati un giorno per girare per negozi, e provane tante, portati un amico, meglio se chitartista per sentire anche il parere di chi ti ascolta, prendi anche in considerazione una chitarra di liuteria, fatta su misura per te, a quel prezzo ci rientri, magari senza tanti fronzoli, ma avresti una chitarra che ti calza a pennello :-))
RispondiEliminaBel consiglio Mimmo!!
EliminaL'amico che ascolta è sicuramente un ottimo punto di vista esterno a cui non avevo pensato!
No, liuteria direi di no, non ho abbastanza esperienza....meglio una industriale che se sbaglio posso sempre rivendere... :)
L'importante è che tu ci tenga ACCURATAMENTE INFORMATI su tutte le prove, i ragionamenti, le vampate di GAS ecc., questo è un percorso che DEVI CONDIVIDERE con noi :-)
RispondiEliminaSicuramente Giancarlo!! :)
EliminaNon ho fretta, devo finire di vendere quello che ho e nel frattempo farò più prove possibili!! ;)