venerdì 28 marzo 2014

Sand in The Head: Suzie-Q













21 commenti:

  1. Quello che mi piace di più in questa vostra versione del successo dei creedence e degli stones , è l'atmosfera anni 60 che traspare dalla registrazione , i suoni , le voci , insomma bella prova . Tra il pubblico con i pantaloni a zampa d'elefante mi butterei a dimenarmi anche io yeaaahhhhhh
    Braverrimi :-))))))

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    1. Ma noi siam dei dilettanti, quello che viene non è mai voluto, viene e basta...
      Comunque grazie fratè.
      Al

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    2. Ciao Ste !! La voce è quella di Gian Fogerty.. sono contento che te ne sei accorto..
      E' uscita fuori la nostra gioventù, il nostro background musicale, senza farlo apposta, come dice Aldo, probabilmente è nel nostro DNA..
      ;-)))

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    3. a questo punto continuerei su questa strada , e poi i creedence sono ultimamente snobbati dalle cover band , e fanno malissimo....sennò Gian portali tutti verso il lato dark anni 80 , sai che figurino aldo con le borchie e il tenax ? ops , il tenax no eheheheheh

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    4. In realtà è più Ugo il nostro chitarrista che svaria su questo repertorio anni sessanta/settanta, ma in ogni caso il problema è che non avendo un cantante dobbiamo arrangiarci e scartare moltissimi brani che sarebbero belli ma... impossibili. Io sono sempre stato un grande ammiratore del movimento Punk, a mio modo di vedere, l'ultimo movimento giovanile degno di nota, e per la cresta... esistono le protesi ;-)))

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  2. che forte.... avete ricreato l'ambiente dei tepi in modo perfetto !!!!!
    bravi

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    1. Il fatto è che a quei tempi noi c'eravamo, non so se mi sono stato spiegato...;-))))
      Al

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    2. beh certo avete iniziato a suonare insieme da poco....

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    3. Ciao Lambert !! Noi che siamo vecchietti abbiamo ancora il 45 giri di "Suzie Q".. Il giradischi non ce l'ho più ma il disco dei CCR da qualche parte in soffitta devo averlo..
      ;-)

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  3. Mi sembrava di aver messo nel piatto un disco dei tempi d'oro...

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    1. La guerra del Vietnam... le camice a fiori... i capelloni... Woodstock... il futuro era nostro...

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    2. belli i tempi del giradischi.....

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    3. Ciao Stefano, la chitarra di Ugo, che suona la parte solista, imperdibile specialmente nei tre minuti del solo finale è una Casio come la tua. La mia cdhitarra che uso per la ritmica, è una Fender Stratocaster, il basso di Aldo è un Fender e la batteria di Mauri una Roland..
      Come puoi sentire il suono è molto seventy, anni settanta, la mia voce invece è.. un po' stonaty..
      ;-)))

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  4. Grandi siete il mio "complesso di capelloni" preferito, il titolo del brano poi, mi ha fatto tornare in mente Suzi Quattro.....chi se la ricorda?!? :-)))

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    1. Alla fine della fiera suonare questi pezzi un po' datati è la cosa che ci riesce meglio e ci diverte di più..
      Ciao Mimmo !!
      ;-)

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  5. Susy Quattrocchi...? E chi se la scorda?!
    Al

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    1. Suzi Quatro io... che sono un vecchietto rimbambito...

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  6. Yeah! Da oggi dovrete muovervi con un Wolkswagen Westfalia bicolor. Obbligatortio! :D

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    1. Come ex IVECO preferirei un DAILY ma certo il fascino del furgoncino W è unico, peccato che oramai sia introvabile eh... non molto ecologico ;-)))
      Al

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    2. Bellissima immagine quella del Westfalia con la ruota di scorta sul muso.. ma tra ampli, strumenti, impianto voci ecc, ci serve un bilico Scania..
      ;-))

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    3. Ehhhmmmm STRALIS IVECO please...;-)))

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