HAI ragione GATES .... Corte dei Conti: Napoli è fallita. Uno su due non paga né multe né tasse Il primo cittadino Luigi De Magistris è pronto a chiedere al "governo dei sindaci" un decreto per salvare la città, come quello per Roma. Ma la magistratura contabile elenca le irregolarità di bilancio e le inefficienze delle amministrazioni. Prima fra tutte, l'incapacità di riscuotere le tasse. Per tributi locali e contravvenzioni, l'evasione è superiore al 50%. E nel conto economico si procede come se nulla fosse
senza parlare della multa che l'italia deve pagare per i rifiuti di Napoli..non ricordo quanti milioni al mese cioè finche l'europa non dice che stiamo facendo qualcosa di buono bisogna pagare ogni mese.
si si .... e Renzi ripete come tutti "mandateci il pollo a Roma, noi lo disossiamo, ci teniamo la carne e restituiamo gli scarti al mittente" ci sono sognatori che vorrebbero dividere l'italia in tre e dare l'indipendenza alle isole qualcuno a forza di ripetere il sogno vorrebbe anche uscire dall'europa e dall'euro va beh i sogni son sogni e quindi involontari :-))
E allora che facciamo!? Estromettiamo Napoli e i Napoletani dall'Italia? Napoli, come tanti altri co,uni del sud, sono stati portati sull'orlo del baratro, da governi che si sono susseguiti, senza mai affrontare i problemi del sud, un sud che affonda le sue radici in un passato che lo ha visto rigiglioso, prima della unificazione nazionale da parte di Garibaldi, che lo ha messo nelle mani di un " reuccio" che non solo ha fatto manbassa delle ricchezze di un territorio, ma ha anche gettato le fondamenta, di quella cultura che amcora vede il sud come una zavorra ... non dimentichiamoci che la prima ferrovia in Italia fu costruita a Napoli, e non certo sotto la dominazione Sabauda..... insomma voglio dire che se Napoli e i napoletani si trovano in queste condizioni, la colpa e` di tutta l'italia e di tutti gli italiani....se in una famiglia qualcuno se la passa male, di regola viene aiutato da gli altri componrenti della famiglia.....
certo che hai ragione ... ma se tornassimo all'ottocento ai tempi di Ferdinando II e al regno delle due sicilie forse tutti i problemi di oggi non ci sarebbero, lui prenderebbe un ingegnere come Armando Giuseppe Bayard de la Vingtrie e locomotive inglesi e tutto andrebbe a posto, tornerebbe lo splendore della reggia di Caserta che ormai si sta distruggendo Come hai detto tu questo non nacque sotto la dominazione sabauda ma sotto la franco austriaca. Purtroppo come ho scritto sopra tutto è gestito da Roma non certo dai romani ne dai napoletani il pollo arriva a Roma e poi disossato...... guarda la Sardegna in che stato di sudditanza viene tenuta, con militari americani che rilasciano proiettili di uranio impoverito e inquinano l'aria e il mare per "difenderci" non so esattamente da cosa... hai inoltre perfettamente ragione su Garibaldi ha unito l'Italia ma l'ha data in mano al Re ...sabaudo ... è un lungo discorso e poi io quando mi sveglio non ricordo mai i sogni che ho fatto
Il problema fondamentale e` che siamo un popolo che non si e` unito, ma che e` stato unito con la forza, e per questo che ancora non ci vediamo come nazione, e come popolo, come possiamo pretendere di essere europei, quando ancora non abbiamo trovato una identita` nazionale?!?! A questo sommaci tutti gli "zozzoni" che si sono avvicendati al timone di questa nazione ed il quadro e` completo, come se ne esce da tutto cio`? Creando una vera identita` nazionale che coinvolga anche gli interessi economici, anzi sopratutto gli interessi economici, partendo dal vero made in italy, fatte da tutte quelle piccole eccellenze sparse per tutto lo stivale, insomma, se vai in Cina e trovi che la regione Marche e` conosciuta ( perche` la sudetta e` stata in grado di pubblicizzare la propria realta`), mentre il resto d'Italia manco lo conoscono.... e bhe!! Vuol dire che non siamo una nazione ma una accozzaglia di comuni che guardano il proprio orto, che pero`vengono vessati dal medesimo manipolo di magnaccioni......
Napoli è fallita? Embè? Questi sono numeri, conti, bilanci (110 pallosissime pagine). Ma a che serve questo documento? Una volta che gli esperti l'avranno letto, lo taglieranno a foglietti da sistemare in bagno di fianco al w.c. Ad altro non serve. I napoletani non penso proprio che si preoccupino di cambiare il proprio stile di vita…E gli amministratori pure: c'è stato il decreto "salvaroma", ci sarà pure quello "salvanapoli" e amen.
certo , noi cittadini ci mettiamo del nostro , ma vi assicuro che la maggioranza delle persone fa la differenziata , sono spesso i mancati ritiri , gli orari ridicoli , la burocrazia , che spingono taluni ( da condannare lo stesso , chiaro ) a comportarsi male. Se poi aggiungiamo che , da indiscrezioni di dipendenti dell'Ama , i rifiuti così pazientemente suddivisi dai cittadini volenterosi vengono scaricati "indifferenziatamente " per carenze strutturali , al danno si aggiunge la beffa !
Che cosa rischiamo? “Le multe sono di circa 20 milioni di euro per ciascuna delle infrazioni, quella per il Lazio e quella per la Campania. In tutto quindi 40 milioni di euro a cui si aggiungeranno, quando diventeranno esecutive, 625mila euro al giorno fino a quando non ci metteremo in regola. In un anno sono oltre 200 milioni di euro che rischiano di andare in fumo”.
Io pensavo al mese invece sono 625.000 euro al giorno finchè non ci metteremo in regola.
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HAI ragione GATES ....
RispondiEliminaCorte dei Conti: Napoli è fallita.
Uno su due non paga né multe né tasse
Il primo cittadino Luigi De Magistris è pronto a chiedere al "governo dei sindaci" un decreto per salvare la città, come quello per Roma. Ma la magistratura contabile elenca le irregolarità di bilancio e le inefficienze delle amministrazioni. Prima fra tutte, l'incapacità di riscuotere le tasse. Per tributi locali e contravvenzioni, l'evasione è superiore al 50%. E nel conto economico si procede come se nulla fosse
Ho letto ieri questa notizia ma non mi ha stupito,piuttosto la domanda è: chi pagherà? Un'idea ce l'ho.
RispondiEliminabeh ... la risposta è ovvia
Eliminasenza parlare della multa che l'italia deve pagare per i rifiuti di Napoli..non ricordo quanti milioni al mese cioè finche l'europa non dice che stiamo facendo qualcosa di buono bisogna pagare ogni mese.
Eliminae senza parlare di questo:
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2014/02/21/news/calabria_emergenza_rifiuti-79256399/?ref=HREC1-30
si si .... e Renzi ripete come tutti "mandateci il pollo a Roma, noi lo disossiamo, ci teniamo la carne e restituiamo gli scarti al mittente"
RispondiEliminaci sono sognatori che vorrebbero dividere l'italia in tre e dare l'indipendenza alle isole
qualcuno a forza di ripetere il sogno vorrebbe anche uscire dall'europa e dall'euro
va beh i sogni son sogni e quindi involontari :-))
E allora che facciamo!? Estromettiamo Napoli e i Napoletani dall'Italia? Napoli, come tanti altri co,uni del sud, sono stati portati sull'orlo del baratro, da governi che si sono susseguiti, senza mai affrontare i problemi del sud, un sud che affonda le sue radici in un passato che lo ha visto rigiglioso, prima della unificazione nazionale da parte di Garibaldi, che lo ha messo nelle mani di un " reuccio" che non solo ha fatto manbassa delle ricchezze di un territorio, ma ha anche gettato le fondamenta, di quella cultura che amcora vede il sud come una zavorra ... non dimentichiamoci che la prima ferrovia in Italia fu costruita a Napoli, e non certo sotto la dominazione Sabauda..... insomma voglio dire che se Napoli e i napoletani si trovano in queste condizioni, la colpa e` di tutta l'italia e di tutti gli italiani....se in una famiglia qualcuno se la passa male, di regola viene aiutato da gli altri componrenti della famiglia.....
RispondiEliminacerto che hai ragione ... ma se tornassimo all'ottocento ai tempi di Ferdinando II e al regno delle due sicilie forse tutti i problemi di oggi non ci sarebbero, lui prenderebbe un ingegnere come Armando Giuseppe Bayard de la Vingtrie e locomotive inglesi e tutto andrebbe a posto, tornerebbe lo splendore della reggia di Caserta che ormai si sta distruggendo
EliminaCome hai detto tu questo non nacque sotto la dominazione sabauda ma sotto la franco austriaca.
Purtroppo come ho scritto sopra tutto è gestito da Roma non certo dai romani ne dai napoletani
il pollo arriva a Roma e poi disossato......
guarda la Sardegna in che stato di sudditanza viene tenuta, con militari americani che rilasciano proiettili di uranio impoverito e inquinano l'aria e il mare per "difenderci" non so esattamente da cosa...
hai inoltre perfettamente ragione su Garibaldi ha unito l'Italia ma l'ha data in mano al Re ...sabaudo ...
è un lungo discorso e poi io quando mi sveglio non ricordo mai i sogni che ho fatto
Il problema fondamentale e` che siamo un popolo che non si e` unito, ma che e` stato unito con la forza, e per questo che ancora non ci vediamo come nazione, e come popolo, come possiamo pretendere di essere europei, quando ancora non abbiamo trovato una identita` nazionale?!?! A questo sommaci tutti gli "zozzoni" che si sono avvicendati al timone di questa nazione ed il quadro e` completo, come se ne esce da tutto cio`? Creando una vera identita` nazionale che coinvolga anche gli interessi economici, anzi sopratutto gli interessi economici, partendo dal vero made in italy, fatte da tutte quelle piccole eccellenze sparse per tutto lo stivale, insomma, se vai in Cina e trovi che la regione Marche e` conosciuta ( perche` la sudetta e` stata in grado di pubblicizzare la propria realta`), mentre il resto d'Italia manco lo conoscono.... e bhe!! Vuol dire che non siamo una nazione ma una accozzaglia di comuni che guardano il proprio orto, che pero`vengono vessati dal medesimo manipolo di magnaccioni......
Eliminaesattissimo... il problema è che non vivrò abbastanza per vedere questo "popolo" unito
EliminaNapoli è fallita?
RispondiEliminaEmbè? Questi sono numeri, conti, bilanci (110 pallosissime pagine). Ma a che serve questo documento? Una volta che gli esperti l'avranno letto, lo taglieranno a foglietti da sistemare in bagno di fianco al w.c. Ad altro non serve.
I napoletani non penso proprio che si preoccupino di cambiare il proprio stile di vita…E gli amministratori pure: c'è stato il decreto "salvaroma", ci sarà pure quello "salvanapoli" e amen.
vero...
Eliminaquello sempre in voga è il salva poltrona
Altra bella notizia
RispondiEliminahttp://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/14_febbraio_24/non-solo-maiali-cassonetti-vizi-romani-che-non-riciclano-1f31df50-9d52-11e3-bc9d-c89ba57f02d5.shtml
qui la colpa non è dei politici ma dei cittadini.
Eliminacerto , noi cittadini ci mettiamo del nostro , ma vi assicuro che la maggioranza delle persone fa la differenziata , sono spesso i mancati ritiri , gli orari ridicoli , la burocrazia , che spingono taluni ( da condannare lo stesso , chiaro ) a comportarsi male. Se poi aggiungiamo che , da indiscrezioni di dipendenti dell'Ama , i rifiuti così pazientemente suddivisi dai cittadini volenterosi vengono scaricati "indifferenziatamente " per carenze strutturali , al danno si aggiunge la beffa !
Eliminala mano destra non deve sapere che fa la sinistra....
Eliminabeh ma i politici non sono chitarristi
in ogni caso non è bello vivere in italy
Che fa il paio con questa notizia
RispondiEliminahttp://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2014/02/21/news/calabria_emergenza_rifiuti-79256399/?ref=HREC1-30
Che cosa rischiamo?
RispondiElimina“Le multe sono di circa 20 milioni di euro per ciascuna delle infrazioni, quella per il Lazio e quella per la Campania. In tutto quindi 40 milioni di euro a cui si aggiungeranno, quando diventeranno esecutive, 625mila euro al giorno fino a quando non ci metteremo in regola. In un anno sono oltre 200 milioni di euro che rischiano di andare in fumo”.
Io pensavo al mese invece sono 625.000 euro al giorno finchè non ci metteremo in regola.
http://www.eunews.it/2014/02/15/rifiuti-fortini-alto-rischio-di-multa-ue-e-la-crisi-di-governo-non-aiuta/12704