Avevo già parlato del sistema Zero Glide in un precedente post, e l'avevo messo fin da allora nella wishlist del sito tedesco.
Appena arrivato ho provveduto all'installazione: l'unica difficoltà è abbassare l'altezza del capotasto di un paio di millimetri, levigando la faccia posteriore con i dovuti accorgimenti per mantenere la superficie più planare possibile. Sulla S&P c'è la complicazione che non esiste un vero e proprio canaletto in cui alloggia il capotasto, ma questo appoggia direttamente sul piano della paletta, che non è perfettamente perpendicolare al bordo della tastiera e quindi bisogna levigare il fondo del capo con la stessa inclinazione.
Come suona la chitarra con questo upgrade?La cosa che si avverte subito è il miglioramento della suonabilità, lo strumento risulta sensibilmente più morbido, senza incorrere nel problema dei fastidiosi buzz che si possono avere abbassando molto l'action. Il timbro delle corde a vuoto risulta più brillante e cristallino, anche se la differenza è abbastanza contenuta. Riguardo alla stabilità dell'accordatura, per il momento non ho rilevato particolari differenze rispetto al vecchio capotasto. Infine dovrebbe esserci un miglioramento sia nel suono che nella suonabilità quando si eseguono hammer on e pull off con corde a vuoto, ma anche qui non ho rilevato sensibili differenze.
Ho cercato di registrare un test (fingerpicking, strumming con plettro, arpeggio col plettro, hammer on e pull off) prima e dopo l'installazione, con le stesse corde e cercando di mantenere le stesse condizioni di registrazione, per quanto possibile a distanza di due giorni: il risultato non evidenzia differenze eclatanti, almeno per il mio orecchio.
bella cosa Beppe, adesso hai quasi una gypsy guitar....
RispondiEliminaBeh, non proprio, ma pensavo di installarlo anche sulla Eastman, che in effetti farebbe più gipsy. Solo che adesso devo aspettare il prossimo ordine dal tedesco ...
Eliminapassato su visual analizer salta all'occhio il maggior dettaglio e gli acuti più elevati e dettagliati
RispondiEliminaalle mie orecchie invece.... la stessa cosa
Si, anch'io sono rimasto stupito dalla differenza minima tra le due registrazioni, l'impressione che ho avuto suonando era di una maggior differenza ... suggestione psicologica?
EliminaDovevi fare un video tutorial , così ci provavamo tutti a mettere lo 0 fret...intrigante ! Con l'audio del portatile le differenze non saltano all'occh...ehm , all'orecchio , ma credo che comunque "qualcosa" debba per forza cambiare. Se poi dici che si ammorbidisce , le mie mani già spingono all'operazione eh eh eh
RispondiEliminaCi avevo pensato, ma poi non l'ho fatto, un po' per la frenesia di monotare il dispositivo, un po' per pigrizia e anche perchè c'è già un ottimo video fatto dalla casa produttrice http://www.youtube.com/watch?v=7Kx8N3BSm5I#t=210.
EliminaNon ho ben capito di cosa si tratta, ma pare anche a me che la chitarra abbia guadagnato in frequenze medio alte, se le due registrazioni sono state fatte allo stesso modo! :)
RispondiEliminaE' un rimpiazzo del capotasto che permette di installare lo zero fret senza modifiche importanti o irreversibili per la chitarra. Ne ho già parlato qui: http://fingercooking.blogspot.it/2013/11/uno-zero-fret-per-ogni-chitarra-e-altri.html.
EliminaIl problema di fare un confronto tra due registrazioni a distanza di qualche tempo è sulla posizione del microfono, che è difficile da ricreare esattamente (oltre alla forma delle unghie, il vigore che uno dà nella pennata, la posizione della mano dx sulla buca ... insomma le variabili in gioco sono tante)
Tre domande: il nut, su cui poggia lo zero fret è in osso? e poi quanto ti è costato? ed in ultimo: pensi che sia fattibile autocostruirselo o la vedi troppo complicata ? :-)))
RispondiEliminaIl nut è in osso, costo 23 € circa e penso che per uno che abbia una certa manicatura nel fare i capotasti non sia una grossa difficoltà farselo. Il lato che appoggia contro il bordo della tastiera ha due scalini, il primo è più sottile e serve per alloggiare il gambo del fret, il secondo invece fa da base per il bordo del fret, mentre l'altro bordo appoggia sulla tastiera. Ho aggiunto un'immagine trovata in rete, che da abbastanza l'idea della forma del nut.
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RispondiEliminaascoltando di nuovo adesso io e il mio bassista Alca64 notiamo tutti e due un miglioramento del dettaglio e dei bassi più secchi
RispondiEliminaMah! Chissà se queste differenze (che effettivamente sento anche io) sono dovute allo zero fret, che dovrebbe modificare il timbro solo sulle corde a vuoto ... basta che la posizione del microfono cambi di qualche cm. che già cambia il suono. Dopo questa prova mi sto convincendo che fare delle comparzioni di questo tipo che siano oggettive è un bel casino.
Eliminafai una cosa tu che hai i file wav originali....
Eliminaprendi una zona dal 1 file che sia uguale a quella del 2 file
aprili in audacity ed fai fare un'analisi di spettro così puoi vedere se ci sono differenze
dimenticavo perchè per me è automatico
prima di fare l'analisi utilizza "normalizza" per eguagliare i livelli tra la prima registrazione e la seconda
la stessa cosa si può fare con visual analyzer ma lo devi scaricare e installare
premesso che è sempre un piacere ascoltarti e che hai un gran gusto nel suonare, io trovo una maggiore apertura nel test zero fret. magari è meno percepibile perchè ovviamente gli effetti dello zero fret si avvertono solo sulle corde non tastate, ma è percepibile.
RispondiEliminae poi ormai ci abbiamo fatto il callo sul fatto che qualunque tipo di registrazione appiattisce di molto quelle caratteristiche che dal vivo ci apparivano molto più evidenti. ;)
Grazie :-)
EliminaL'impressione che ho avuto suonando è che la differenza fosse maggiore, ma già confrontando le due registrazioni prima della compressione effettuata da soundcloud i cambiamenti sono minimi. Comunque come scrive sotto Perry il vantaggio sulla suonabilità può già essere sufficiente a giustificarne l'installazione.
Io non ci sento differenze sostanziali, ma già il fatto che sia migliorata la suonabilità è un grosso punto a favore dello zero fret. Come ho già detto altre volte, sono convinto che uno dei motivi principali per cui preferiamo una chitarra ad un'altra sia la suonabilità, che spesso ci colpisce ancor prima del timbro.
RispondiEliminaIn effetti nel suono la differenza tra le due registrazione era già minima sui file non compressi prima del caricamente su soundcloud .... la differenza più sensibile è proprio sulla suonabilità e come dici tu non è poco.
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