Non è la laguna veneta questa ma la periferia dietro casa. La "mia" ciclabile in direzione Bastiglia si perde in un lago.
Certo che il destino si accanisce con gli stessi poveri cristi: prima il terremoto, poi l'esondazione. Ma questa è gente tosta…apparentemente indifferente quando c'è pane per tutti, ma pronti a tirarsi su le maniche e darsi aiuto l'un l'altro nel momento del bisogno. I danni tuttavia mi sembrano enormi.
La natura non conosce pietà , semmai noi umani dovremmo imparare a conoscerla e rispettarla , c'è poco da fare ora se non , come dici tu , rimboccarsi le maniche. I tg sguazzano nei vari allerta meteo ( ora le pioggie , poi il caldo torrido , gli piace parecchio creare gli allarmi anche quando non ce ne sono , tipo la new york in ginocchio della TV e quella raccontata e vissuta da Mirco ) ma se gli esperti alla fine dicono che è tutto normale , c'è da crederci ? Sono daccordo con l'imprevedibilità del clima , ma siamo sicuri che noi non centriamo ? e se si , quanto è causa del'uomo e dei suoi manufatti ? Vivere accanto a fiumi e torrenti , sotto colline precarie o vulcani sonnecchiosi , distruggere le difese naturali , ignorare i segnali che , comunque , la natura ci da , non è uno sfidare continuo la sorte ? Ed è giusto poi lamentarsi del governo ladro ? Belle domande , le risposte forse un po' meno....comunque massima solidarietà con chi subisce malgrado tutto.
RispondiEliminaQuando ho visto i servizi al Tg che parlavano dei danni causati dalle piogge insistenti sul modenese ho pensato subito a te e ai tuoi compaesani..
RispondiEliminaAlla gente dell'Emilia non manca certo la forza d'animo e il coraggio per andare avanti, anche se come dici giustamente tu, è un periodo in cui c'è un accanimento metereologico che non ha precedenti..
Speregna.. come si dice dalla tue parti..
;-)
impressionante davvero Massimo, ma lì dovresti essere a kilometri dal fiume, in pratica i canali non riescono a scaricare?
RispondiEliminaNon so con precisione…sarà due tre km in linea d'aria dalla ciclabile (alla partenza della città) poi verso Bastiglia convergono. Il fatto è che si è rotto l'argine per una cinquantina di metri a S. Matteo che è una frazione molto vicina alla città. E tutta la piena che doveva defluire nelle casse di espansione è uscita li.
EliminaL'argine dicono si sia rotto a causa delle nutrie che scavano gallerie al bordo dei fiumi. La pressione ha fatto il resto. Erano almeno quaranta anni che non succedeva.
Le nutrie sono una calamità, si riproducono alla velocità dei virus.
EliminaIo e te prima o poi dobbiamo suonare Deep River Blues
ma certo…a Sarzana nella piazzetta…devo ricordarmi di portare il foglietto con le parole.
EliminaHai visto mai che rimediamo qualche lira
Mi dispiace moltissimo per i tuoi conterranei, hai ragione a volte sembra che la natura si diverta a colpire sempre gli stessi luoghi gia`martoriati...un po` come dice mia suocera in pantesco:" gia`` u petrussino era beddu`.. arrivo` lu gatto e ci pisciao.." tradotto: " gia` il prezzemolo era cosi` cosi`, arrivo` il gatto e ci fece la pipi` sopra...'"
RispondiEliminaspazzasse via la politica di questo paese l'acqua sarebbe utile.... invece come diceva mio nonno è meglio il vino
RispondiEliminanon so chi canta ma il brano mi piace molto e anche il filmato... bravo Pone
adesso appoggia la videocamera e dai una mano ai tuoi conterranei perchè tanto da Roma non vi daranno un bel niente, sono troppo impeganti a comprarsi le auto nuove e i tablet e i cellulari e i ........ beh lo sai
forse mi sono sbagliato ma mi è sembrato di vedere correre sull'acqua kabobo... e teneva il dito medio dritto nel pugno chiuso
scherzi a parte mi dispiace molto per l'Emilia + Romagna, speriamo in bene
Doc Watson, buon'anima e il pezzo è "Deep River Blues" (la canzone parla di una alluvione naturalmente)
Eliminacaspita il mitico Doc Watson, l'amico di Chet Atkins.....
Eliminache vergogna non averlo riconosciuto subito e certo che mi piace...
nacque in north carolina, deep gap un posto simile al delta del po' ma più grande
e sennò che americano era... ;-)
Purtroppo non è mica solo sfiga. Questa cosa che non può piovere per due giorni che mezza Italia va sott'acqua è intollerabile, e ogni inverno succede regolarmente. Allora partono le sviolinate sulla tutela del territorio, ma quando poi c'è da concedere concessioni edilizie e permessi per restituire favori allora "si fa girare l'economia" e ogni amministrazione se ne dimentica immediatamente.
RispondiEliminapurtroppo per molti tutti questi disastri sono una manna.....
Eliminafanno vedere che spendono soldi per aiuti e via di seguito e mangiano a più non posso
ma non si può dire.... mica sono il gabibbo....