lunedì 16 dicembre 2013

PEARLY GATES: A Journey into the Crimson Land.

Venerdì sono andanto a vedere una cover band (molto bravi) e mi sono lasciato un po' ispirare dalla loro esibizione, così ho fatto anche io qualcosa di più complicato del solito.
L'ho condensato, la versione extended dura oltre 5 min.
Indovinate: di che gruppo era la cover band?
Spero sia divertente.
Buon ascolto.

3 commenti:

  1. Dal nome direi i King Crimson... dal tuo pezzo un po' di dubbi mi vengono . Indubbiamente è uno dei tuoi brani più "compositi" , un omaggio al prog forse , ma , da cultore del genere ( lo sanno ormai anche i sassi ) direi che per essere prog davvero manca la presenza massiccia di tastiere. Che sia mellotron , o archi rarefatti o di provenienza orchestrale , davano il corpo alla musica dei Crimson come a quella degli altri alfieri del genere. La tua chitarra ( peraltro ormai riconoscibilissima , ed è un pregio ) è "troppo" chitarra , poco effettata , molto rock e poco prog. Fripp ( ma anche hackett ) amava processare il suono , sempre etereo ed evocativo anche nelle parti più acide e dure , tipo 21th century schizoid man per intenderci , oppure secco ma inquadrato in ripetizioni ossessive come negli album della seconda era o nei suoi soli , partendo piano fino ad arrivare , con un crescendo maestoso e implacabile , all'esplosione finale. Scusa se mi dilungo , ma sai , una volta che èposso parlare di prog , mi allargo eh eh eh Per concludere , quelle note staccate fatte dal minuto 1:00 circa , le avrei viste bene raddoppiate da un sax ( altra arma del re cremisi ) e nell'insieme mancano gli accordi minori o sospesi che invece nel prog la facevano da padrone.
    Ma naturalmente non è una critica al tuo brano , interessante nel tuo repertorio , ma un po' lontano dai clichè del genere , se questo volevi. Ma magari mi sono fatto un film ed ho toppato alla grande ah ah ah Ciao

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    1. E' tutto giusto, la mia è solo un ispirazione, non riuscirei e rifare quelle cose.
      Cmq il gruppo cover aveva una tastiera ma il tipo che la suonava si divideva tra percussioni varie e solo qualche volta faceva qualche intervento appunto con la tastiera.
      Cmq è stato molto bello.
      Mi ha spiegato il leader che si rifanno ai live dei King Crimson dal 72 al 74 e dice che le versioni live sono tutt'altra cosa dai dischi in studio.
      Molta più energia.
      Se mettono il video su YT lo metto qui.
      Mi hanno ispirato per fare un pezzo più incasinato del solito e fare qualche passaggio con sequenze fuori dal solito.
      Solo un accenno cmq il solo è fatto con il Boss DS1 keeley a palla nel microcube con il chorus del microcube.
      Mi sa che questa combinazione la userò ancora.

      I King Crimson sono duri da digerire per molti, io ho fatto una cosa educolrata.
      Diciamo che stavolta nel mio cocktail ho aggiunto un pizzico di Crimson.

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  2. anche io ( che sono un grande fan dei ( specialmente fino al 74 ) king crimson sono stato spinto più dal nome che dalla musica...detto questo, al di là dei riferimenti, il pezzo è bello e i suoni pure! e questa è la cosa che conta di più!

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