Forse dovrei rivolgermi alla Madonnina di Lourdes, se non fosse oberata di ben più importanti richieste. Cari amici è successo il patatrac! L'ultimo cambio di corde alla Biondina con le meches ha rivelato le magagne di un ponte incollato non a regola d'arte che ha cominciato a sollevarsi. Il danno è ancora limitato, ma ci sono tutte le premesse per uno dei più tipici interventi di riparazione sulle chitarre flat top. Che a giudicare dai report dei siti di liuteria, saranno pure frequenti, ma anche laboriosi e quindi salati!
(Le immagini ingranditele voi che io c'ho il mal di stomaco).
(Le immagini ingranditele voi che io c'ho il mal di stomaco).
In effetti all'ultimo cambio di corde, avvenuto due settimane fà, la chitarrina aveva reagito in modo anomalo. Quando a corda già tesa, giri la chiave e l'intonazione quasi non sale, ti si accende una spia nella capoccia, ma prima di preoccuparti cerchi spiegazioni tranquillizzanti (non avrò stirato bene le corde!). Poi, però, si è aggiunto un lievissimo aumento dell'action ('ste corde nuove, devi sempre aspettare che si assestino!). E per finire un deciso calo della suonabilità (ma tu guarda, a forza di suonare la Cort non mi ritrovo più con la biondina!). E finalmente un disagio latente mi ha battuto sulla spalla: "Ehi? Tontolon? Questa è la tua chitarra da divano, quella tutta fusa sulla pancia, morbida come un guanto!". Lì mi sono rassegnato all'idea che qualcosa non andava ed è bastata un'occhiata un po' più attenta.
Ipotizzo che i rapidi cinesi non abbiano carteggiato bene l'area di incollaggio sul top. O anche che non l'abbiano carteggiata per niente, incollando direttamente il ponte sul top verniciato. E siccome questa chitarra è ricoperta con un sottile velo di vernice alla nitro, permaloso come una vecchia zitella, il ponte non ha retto ad un anno e mezzo di tiraggio. Già, un anno e mezzo!
Mi sono rivolto a Kieran Moloney, il venditore irlandese che cito con piacere perché si sta dimostrando persona seria e disponibile. Purtroppo la life warranty di Recording King copre solo gli strumenti venduti sul territorio americano (ricordate quando avevo ipotizzato differenti controlli di qualità per i diversi mercati?), mentre quelli commercializzati altrove sono soggetti alle garanzie dei singoli distributori. Moloney offre un anno di garanzia. E te pareva?!
Ma siccome è persona seria, mi ha proposto di inviargli la chitarra a mie spese per una riparazione gratuita. E quando gli ho detto che prima avrei voluto consultare il mio liutaio, ha risposto che nel caso decidessi di farla riparare qui, penserà a come ricompensarmi in qualche modo. Per il momento è solo una proposta, ma anche in fase di vendita aveva dimostrato di essere persona di parola e spero che non pensi di cavarsela con una confezione di Guinness. La prossima settimana andrò dal liutaio, ma se i cooker più esperti vogliono fare una diagnosi sono pronto a tutto. Sparatemi in pieno petto!
Anche perché questa storia sta assumendo connotati ridicoli. Dopo aver scoperto il marchio Recording King quando da noi ancora nessuno ne sapeva nulla, ho finito per farlo conoscere a parecchia gente e credo pure di avere qualche responsabilità nella sua diffusione. Dopodichè le cose hanno cominciato ad andare per il verso sbagliato e le mie traversie con questo marchio le conoscete tutte. Son soddisfazioni!
Ah, nel caso l'irlandese opti per la Guinness, ce la berremo alla festa di compleanno dei cookers. Intanto vado a piangere nella mia cameretta.
Buon Natale!
Mi dispiace molto!! Lo scollaggio del ponte penso sia l'incubo peggiore dei chitarristi acustici! :)
RispondiEliminaDa quello che hai scritto il venditore sembra una persona seria, ti auguro di risolvere il problema il prima possibile e dimenticarti questa brutta faccenda!
Dimenticare? Sono esperienze da fobia! (Il Reverendo è già là che smanetta col foglietto di carta!...) :D
EliminaMi aspetto una bella botta dal liutaio, se è sproporzionata al valore della chitarra mi faccio un corso di riparazione on line!!! ;-)
Oh povero Perry! Questa è una disavventura che so disturbarti parecchio. Però sei contagioso. o forse io troppo impressionabile ma.ora vado a fare la prova del foglio di carta sulle mie bimbe.
RispondiEliminaFogli sottili. Il cartoncino non vale ;-)
EliminaA che sarà mai...! Un po' di colla e passa la paura;-)))
RispondiEliminaBisogna essere positivi no?
Se non altro, la mia Epiphone da 200 euro, trattata malissimo come fosse una specie di cenerentola delle chitarre, non da nessun segno di cedimento. Non c'avrà le meches ma è dura come una roccia...!
Dai che c'è di peggio nella vita...;-)
Oh sicuramente! Diciamo che mi accontento così, non ci tengo a sperimentare! :D
EliminaPerbacco , questa è jella bella e buona ! Le RK con te dovrebbero essere più buone dopo tutto quello che hai fatto per loro , ma si sa , la riconoscenza non è di questo mondo... speriamo si risolva tutto presto e bene !
RispondiEliminaTi sono accanto , ma non piangermi sulla spalla , è già reumatica :DDDDDDDD
Non ci crederai, ma a me quelli della Recording King cominciano a starmi sui maroni!
Eliminaporca miseria, mi spiace. hai controllato se la zona del top dietro il ponte è molto bombato? hai provveduto a smollare un bel po' le corde?
RispondiEliminain attesa del parere professionale di mimmo, immagino che il liutaio dovrà scollare del tutto il ponte, preparare le due superfici a contatto e reincollare.
vedila dal lato positivo: è un bene che tu te ne sia accorto prima di un eventuale scollamento traumatico, che probabilmente si sarebbe portato via anche stalattiti di legno+vernice dal top e avrebbe compromesso l'estetica dello strumento anche dopo la riparazione. l'importante è alla fine con le chitarre tutto (o quasi) si aggiusta!
Credo di averla presa in tempo. Il top è liscio e non ha subito deformazioni. Ho mollato tutti i tiraggi e l'ho riposta nel suo astuccio, ninì! Di sicuro si aggiusta, dipende qual è la botta che mi presenterà il liutaio. Quella chitarra costa 600€, se devo spendere la metà del suo valore per aggiustarla... mi sa che mi faccio dare le istruzioni da Mimmo! :D
EliminaGià: questa è la dannazione delle chitarre economiche alle quali ci si affeziona. Mi sono accorto che le mia Yamaha aveva i primi 4-5 fret consumati. L'ho portata da un liutaio che per mettermeli a posto (senza sostituirli) mi ha scucito, motivando correttamente, 160 euro. Ora su una chitarra che nuova è costata 350 mila lire, non era proprio il caso.
EliminaIn effetti su questo tema si aprono parecchie considerazioni. Secondo me tutto dipende dal valore che diamo a una chitarra, ma i valori in campo possono essere tanti. Di sicuro c'è il valore economico: se una chitarra è costata parecchi soldi diamo per scontato che una riparazione valga sempre la pena, per contro lo stesso discorso non regge per una chitarra economica. Ma a parte il valore affettivo (che può avere un suo peso) ci sono chitarre costose con un suono mediocre e chitarre economiche che suonano davvero bene. In questo caso, quale chitarra meriterebbe una spesa di riparazione? Poi c'è un valore oggettivo: è una chitarra costruita con laminati discutibili oppure ben progettata e con buoni legni? E' uno strumento anonimo o ha una sua personalità? Tutte considerazioni che vanno tenute in conto per capire se "vale la pena".
EliminaNel mio sfigatissimo caso, so già che farò il possibile per recuperare la Biondina. D'altra parte che valore avrebbe chiusa nel suo astuccio, inutilizzabile? Come vedi, sono condannato, Max! :)
Piuttosto comincio a pormi dei dubbi sull'affidabilità degli strumenti economici.
Posto che saltano anche i ponti di Martin, Gibson e pure di liutai famosi (su YouTube è pieno!), i marchi famosi non possono sputtanarsi più di tanto e hanno necessariamente dei controlli di qualità più accurati. Ma questi controlli costano e chi produce a prezzi bassi deve tagliarli, oppure limitarli e scegliere dove giocarsi al meglio la partita nel mercato. Ed ecco la garanzia a vita di Recording King che vale solo sul territorio americano, dove hanno un paio di punti di raccolta che selezionano gli stock in arrivo dalla fabbrica cinese prima di metterli in circolazione. Mentre chi compra altrove devei affidarsi a una certa dose di culo. Cosa che io evidentemente NON ho! E ne terrò conto in futuro! :D
io per sistemare un po' di tasti consumati ho speso una 90ina di euro, lavoro fatto a regola d'arte!
Eliminanon mi è mai capitato un problema cosi, chiederei un preventivo e se onesto, la farei riparare da un liutaio di fiducia. lavoro nel campo ( più o meno ) dei trasporti, vedo come spesso trattano i colli, non amo far viaggiare troppo i miei strumenti!
Mimmo aveva spiegato come sostituire i frets. C'era da procurarsi un minimo di attrezzatura: una tenaglia apposta, una lima dedicata, un martello di gomma dura, i fret ecc ecc. Tutte spese che vanificano il tentativo di "far da sé" perchè sono interventi abbastanza rari se li consideriamo nella vita di una singola nostra chitarra. Ma siamo in 30 interessati e almeno questo si potrebbe acquistare insieme. Il liutaio che ci dà le spiegazioni c'è. Acquistiamo quello che serve e alla bisogna ce lo passiamo insieme alle dettagliate istruzioni su come procedere. Su chitarre dal valore medio/basso è sbagliato rivolgersi ad un liutaio.
EliminaIdem per il re-incollaggio del ponte o altri interventi che si rendano necessari.
p.s. Recording King applica una politica molto antipatica nei confronti del mercato europeo. Noi ne abbiamo sempre detto un gran bene...ma adesso è il caso, nel nostro piccolo, di dargli addosso. Almeno questo.
peraltro io ho già fatto un intervento con le dettagliatissime istruzioni a distanza di mimmo. un reincollaggio di una tastiera di una chitarra classica non mia. una gran soddisfazione!
Elimina(magari ci faccio un post)
Be'...ho dato una occhiata a Stewart Mac alla voce "essential refretting kit". Tutta quello che serve costa 180 dollari (5 euro a testa se ci stiamo tutti). Ce ne mettiamo 10 e prendiamo anche i morsetti specifici per incollare l ponte o quello che Mimmo riterrà più utile. La colla Titebond ce la metto io, che ne ho n flacone ancora intero...
EliminaNon servono attrezzi cosi` particolari, per effettuare il 90% delle riparazioni, considera che Marco D'Annibalr, il mio maestro, la maggior parte degli attrezzi che usa li ha presi in ferramenta, e quelli particolari se li e` costruiti, ad esempio per un ponte servono tre morsetti "prigionieri" che si trovano da brico a un prezzo che varia dai 4 ai 6 € l'uno, e comunque anche se non li userai mai piu`, hai sempre risparmiato, visto che un intervento del genere, dal liutaio, costa dai 250 ai 300eurozzi......se consideri che Giuseppe ha speso 90€ per livellare un po` di tasti usurati......a me poi fa piacere aiutare i fratelli cookers, seppur a distanza :-)))
EliminaSarà sicuramente come dici tu Mimmo, ma se vado io al Brico a comprare tre "morsetti prigionieri"
Eliminac'è il fondato rischio di ritornare a casa con tre piccoli orsi in catene. I commessi non sanno nulla di nulla. Quello che serve è una serie di indicazioni "a prova di fesso" se no c'è il rischio di non arrivare a
nulla.
250-300 eurozzi, me l'aspettavo! Mimmo, già che siamo in ballo mi mandi l'elenco dei materiali e le istruzioni per rimuovere e reincollare il ponte? Lunedi contatto il liutaio e se la botta è salata, almeno valuto se la cosa potrebbe essere alla mia portata o no. Tieni conto che la mia chitarra è verniciata alla nitro, servono accortezze particolari?
Eliminaho appena postato la procedura e la lista degli attrezzi che servono, per qualsiasi dubbio sono lieto di risponderti ;-))
Elimina(dimenticavo: corro subito a prendere un foglio di carta!)
RispondiEliminaVai tranquillo! :-)))
EliminaPerry, non ti disperare, sono cose che succedono , anche se fanno rodere il chiccherone, in genere succede, perche` non e` stato carteggiata a dovere la parte sottostante del ponte, e quindi non e` stato rimosso a dovere il turapori. Con la manualita` come stai messo? Se te la senti ti spiego come fare per rincollarlo, ti assicuro che e` uno degli interventi piu` semplici, se te la senti, contattami, e ti spiego passo passo per filo e per segno come fare...per ora ti faccio i miei migliori auguri ciao Mirco :-)
RispondiEliminaPer adessoo evita di suonarla, e riduci la tensione delle corde per evitare danni alla tavola, ripeto, non e` cosi laborioso come tu e` stato detto, l'importante e` fare le cose in sequenza e senza fretta :-)))
RispondiEliminaGrazie Mimmo. Come dicevo ad Ansgar, la chitarra costa 600€, se il liutaio mi presenta una botta notevole, mi sa che ti chiedo tutte le istruzioni scritte e inizio la mia carriera di riparatore! ;-)
EliminaMimmo, per cortesia, gira anche a me la mail con le istruzioni, mi sa tanto che mi serviranno, come puoi leggere più sotto.
EliminaNon mi preoccupa tanto il reincollaggio, quanto lo staccare il ponte completamente senza fare danni.
Probabilmente bisogna scaldare la zona del ponte e poi ci vorrà un qualche atrezzo sottilissimo per infilarlo nella fessura?
Alora a grande richiesta faccio direttamente un post su Fingercooking :-)))
Eliminaporco cane che sfiga....sarà stato a pensare alla Martin...Dai, che Coriani te la mette a posto con poco.
RispondiEliminaAzz, permalosa la biondina! O forse è perché non ho fatto l'outing al cambio corde! :)
EliminaSpero che Coriani sia clemente!
AARRGHHH!
RispondiEliminaSono corso subito a prendere un foglio e a fare le prove con la mia RK. Sembrava tutto a posto, ma poi osservando con attenzione il ponte con una lampada ben posizionata mi sembra di vedere una fessura, in posizione più centrale rispetto alla tua. Provo con un foglio di carta velina ... si infila sotto il ponte per quasi mezzo cm :,-(
Oh, queste RK progettate da Schoenberg son proprio sfigate!
Ma no!!... Occcazzo!!! ...
EliminaBeh, a questo punto credo proprio che scriverò al sig. Travis Atz, product manager di RK! Ho ancora la sua mail da quando l'avevo intervistato per "Chitarre". E farò lo stesso con Eric Schoenberg attraverso il sito del suo negozio! Che almeno lo sappiano che in Europa il loro prodotto di punta ha fatto una bella figura di merda.
Mi spiace davvero, Beppe. Non ci tenevo proprio a condividere questa esperienza! E' una roba vergognosa!!!
La cosa strana è che non ho constatato nessuno dei sintomi da te descritti: nessun problema di acordatura, niente aumento dell'action (anzi la mia forse è fin troppo bassa) e constatavo giusto ieri che la chitarrina suona da favola. La fessura ha veramente una larghezza minima, ho dovuto provare con un foglio sottilissimo ...
EliminaForse Beppe è prematuro mettersi le mani nei capelli. Tienila controllata. E' possibile che la superficie di incollaggio venga tenuta ben all'interno del profilo del ponte per risparmiare (visto che devono farlo su tutto) una operazione di pulizia dovuta alla fuoriuscita di colla al momento della pressione.
Eliminaperò io ci andrei coi piedi di piombo, beppe. se non hai riscontrato gli stessi problemi di perry - sollevamento dell'action e conseguente difficoltà nel suonarla, potrebbe trattarsi solo di un ponte non incollato a regola d'arte. cioè con la colla che non copre esattamente tutta la superficie del ponte, ma relativamente stabile, cioè che nonostante ciò non ha subito un vero e proprio sollevamento.
Elimina(ecco, non mi compariva il commento di max, che già ha detto praticamente la stessa cosa!)
EliminaIn effetti se il foglietto entra di poco sotto al ponte e solo in un piccolo punto, può essere come dicono Pone e Ansgar. Ma la mail glie la mando comunque. Intanto ho postato sul loro forum "Don't buy Recording King in Europe!":
Eliminahttp://theunofficialblueridgeguitarforum18213.yuku.com/forums/68#.UrbAArQ4IYh
Grazie a tutti per i consigli ... in effetti ragionandoci con un po' più di calma ero arrivato anche io alle stesse conclusioni. Probabilmente la fessura c'è sempre stata, ma i due lembi sono così vicini che non me ne ero mai accorto. Conto di non fare nulla per il momento se non di monitorarla per controllare che non si allarghi.
EliminaPorca puzzola.. che jattura...
RispondiEliminaVedrai che tutto si sistema.. male che vada ho un ponte telecaster da prestarti.. tre viti e ti togli la paura..
;-))))
Porcaevaquantomidispiace!
RispondiEliminaBeh questi secondo te son regali natalizi? ... vedrai che si sistema. Qualche mesetto fa ho sfondato il fondo dellavD'Angelico inciampando ... da infarto ... ora peró è ok
Porcaevaquantomidispiace!
RispondiEliminaBeh questi secondo te son regali natalizi? ... vedrai che si sistema. Qualche mesetto fa ho sfondato il fondo dellavD'Angelico inciampando ... da infarto ... ora peró è ok
Porcaevapureammè! Gran giramento di balle, ma tutto si sistema, dicono.
EliminaEnnò che non son regali natalizi, ma ne approfitto per farti tanti Auguroni, Doc! ;-)