martedì 24 settembre 2013
secondo voi....
pubblicato da
giancarlo
Ecco, dopo il post di Roberto capita giusto a proposito, ma ormai avevo deciso di postarle. L'altra sera ho portato lo zoom h2 (veramente soldi ben spesi)alle prove e ho registrato qualche pezzo. Ho messo un mio brano di quando avevo il vecchio gruppo, l'unico pezzo mio che teniamo ancora in scaletta, e un po' di Pent Up House di Sonny Rollins. Mi piacerebbe sapere che ne pensate...certo la padronanza dello strumento non è proprio assoluta, ma, dico io: se ci sono migliaia di ragazzini che storpiano le grandi cover del rock non potranno quattro "diversamente giovani" massacrare un po' i classici del jazz? Mi raccomando siate sinceri.
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Il tuo pezzo lo preferisco a Pent up house! Mi sembra ci sia un interplay più deciso. Comunque non massacrate peoprio niente, siete bravi, altroché!
RispondiEliminaGrazie, mi fa piacere che ti piaccia scherzo.
EliminaTempo fa avevo un gruppo con tutti pezzi originali, ma la gestazione era troppo faticosa, almeno in rapporto alle nostre esigenze di hobbisti, ad ogni prova era come ricominciare daccapo, con il Real Book è molto più comodo.
Per me gradevolissimo. Oltretutto si sente bene tutto in modo distinto.
RispondiEliminaDavvero complimenti..
troppo buono reverendo
EliminaBravo Giancarlo e bravo il suo vecchio gruppo, ho ascoltato tutto fino alla fine, fino all'ultima nota, e detto da me.. che non sono un jazzofilo.. è un gran complimento.. !!
RispondiEliminaCiao !!
;-)
grazie Jan, il pezzo è del vecchio gruppo , ma questo quartetto (il nome è Itaca Quartet) ce l'ho da circa due anni.
EliminaPrendilo per quello che è , il giudizio di un pentatomane ignorante , ma a me sembrate bravi. Cioè , alle mie orecchie profane sembrate jazzisti coi controcoj**i , altro che ! :-)))))
RispondiEliminaSe devo dire la verità sul primo pezzo, sia io che il sax, improvvisiamo praticamente "a orecchio", cioè senza sapere quale scala stiamo suonando, su pezzi un po' più semplici suoniamo un po' più "consapevoli". A volte le cose migliori escono anche così, certo si rischia di più, e comunque non è una scelta artistica, ma una necessità dettata dai nostri limiti. ciao
Eliminaottime performance e buone registrazioni, complimenti
RispondiEliminacontento che ti piaccia, ciao
EliminaBravi, riuscite a trasmettere la vostra passione per un genere di musica che può risultare ostico ad un orecchio non abituato. Complimenti, mi è piaciuto molto il tuo pezzo :-)
RispondiEliminaL'H2 dà dei risultati sorprendenti se si pensa all'apparecchietto che è ...
grazie dei complimenti, forte l'H2 eh? Lo tengo appeso ad un filo al centro del soffitto e con il microfono a livello minimo di entrata perché suoniamo decisamente forte, troppo per i miei gusti, ma con la batteria è così...
EliminaSi, nella registrazione si sente la batteria un poco avanti a tutti ... ma contenere l'irruenza dei batteristi è un problema!
Eliminabisognerebbe tagliargli le gambe...all'altezza del collo.
Eliminabravi veramente ........ preferisco il vostro pezzo!
RispondiEliminabeh di sicuro non è facile suonare questo genere quindi ...... doppiamente bravi !
se dovessi muovere una critica (spero costruttiva) avreste bisogno di essere più "sciolti" ...... ma spesso non lo sono neanche alcuni professionisti quindi ............. tempo sugli strumenti !
Complimenti Giancarlo
purtroppo suonando una volta alla settimana (quando va bene) la scioltezza è difficile da raggiungere, comunque non molliamo. A volte penso quanto sarebbe bello fare con la propria band una settimana intensiva tipo quelle dei vari corsi estivi, prendendo lezioni al mattino e provando insieme al pomeriggio e suonando alla sera. Dovevamo farlo da giovani. ciao e grazie
EliminaA me è piaciuto molto, complimenti Gianca.
RispondiEliminagrazie Salvo, come va la 175?
RispondiEliminaE' na meraviglia, l'ho provata in contesti diversi, suona più acustica e pulita ( il modo che preferisco) con il transistor, con le valvole devi lavorare un po' più sui potenziometri, affinché il suono non assuma una consistenza tipica dell'elettrica, è anche molto gradevole comunque. Ah ah ah....Ci vorrebbe un bel Henriksen 112 ER.
EliminaDovrei cambiare anche le corde in quanto er maestro Fon Cusmano mi ha consigliato di mettere addirittura le 013.
Spero a breve di fare qualcosa.
Ciao Giancarlo.
con quali ampli lo usi? che corde monti? io metto le tomastick 012 e la suono con un fender a valvole (concert). Però l'ho provata con Polytone e suona decisamente bene, immagino pure con henriksen o Jazzkat
EliminaAncora ci sono quelle originali, devo prendere le Tomastick anch'io però mi ha consigliato le 013, in realtà sono un po' perplesso, sino adesso ho usato, sulle archtop le 012.
RispondiEliminaPer quanto riguarda gli ampli ne ho 3 valvolari (MesaB. a rack 20/20, Laney VC30 ed una meraviglia di testata monocanale handmade point to point da 18 W) quest'ultima però satura e strilla che è un piacere, in pratica non è adatta al Jazz.
Dicono che per la 175 con 013, l'optimum è il Fender Twin, ma la cosa oltre che non è fattibile, non mi convince, io preferirei qualcuno di quelli che hai menzionato pure tu, che poi sono tutti della stessa razza.
be' a valvolari stai messo molto bene, anch'io punterei un transistor di qualità come quelli sopra, secondo me hanno un feeling molto diverso con la semiacustica, hanno una risposta molto più lineare specie quando si suona ad accordi. Fra i valvolari a me piacerebbe molto provare il Fender vibrolux e mi ha impressionato molto il supersonic 22, il twin è bello, ma pesa troppo.
RispondiEliminaPer le corde prova prima ile 012, perché con le 13 è probabile che dovrai rifare un po' il set up.
Io vi verrei a sentire!
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