venerdì 13 settembre 2013

Dave Evans - Steppenwolf

Verso la fine degli anni '70 incominciavo a strimpellare la chitarra, ed un giorno mio fratello arrivò a casa con questo album:

Dave Evans attraversò la scena della chitarra fingerpicking, allora dominata da chitarristi del tutto diversi come John Renbourn, Dave Graham, Bert Jansch o Stefen Grossman, come una meteora: solo quattro album, alcuni più nello stile dei folksingers britannici (canta anche), ma la massima espressione di talento chitarristico è nelle 23 tracce del "Ballo del porcello triste".
Per me fu un colpo di fulmine: non avevo mai sentito nulla di simile ... e nell'album erano incluse anche le tablature di qualche pezzo: accordature impossibili (pare che Evans sia stato uno dei percursori delle open tuning non tradizionali, ben prima di Michael Edge) e difficoltà tecniche ben oltre le mie misere possibilità.  Eppure cercai a fatica di imparare qualche frammento di quei pezzi.
Son passati più di trent'anni e, casualmente, nel mio girovagare sul tubo, mi sono imbattuto in qualche rarissimo video di questo dimenticato chitarrista, facendomi tornare la voglia di suonare i suo pezzi. Ho trovato una tablature (piuttosto approssimativa) di Steppenwolf ... ed eccola qua:



Il brano è in accordatura CGDGAD (la preferita di Dave Evans). Ho registrato collegando direttamente il pickup interno della mia Simon & Patrick Showcase Folk Rosewood ad  un mixerino della Beringher che fa anche da scheda audio USB e riprendendo audio e video in diretta con la Webcam del portatile in Movie Maker.

Edit: per chi fosse interessato ho condiviso la tablature (in formato testo), rivista da me, QUI

26 commenti:

  1. bravo Beppe...questo pezzo chissò perchè, mi richiama alla mente l'andare avanti e indietro delle onde sulla spiaggia.

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    1. In effetti anche a me, quando lo suono, rievoca il paesaggio del mare più che il "lupo delle steppe".
      Sono contento di risentirti, spero che tu ti rimetta presto in forma smagliante.
      Ciao Max.

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  2. Che mi hai riportato alla mente ! Sinceramente solo la vista della copertina ha fatto riaffiorare i ricordi di questo artista , che aveva un mio amico , quello che studiava da Grossman e mi iniziò ai piaceri del fingerpicking. Bel brano , e suonato egregiamente , non si può dire altro.Grazie del viaggio nel tempo...:-)))))

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    1. Sapevo che ti sarebbe piaciuto, avevamo già chiaccherato di D.Evans, in altro loco ...
      Peccato che dopo questo meraviglioso disco, e quello successivo del '76 "take a bit out of life" sia praticamente scomparso dalla scena. Tra l'altro, Evans è un personaggio particolare, si autocostruiva le chitarre che poi utilizzava.
      Ciao!

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    2. Ho aggiunto nel post sopra un link alla tablature (spero funzioni ... è la prima volta che uso la condivisione di goog+)

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    3. Bello ! Grazie allora...:-)
      p.s.
      Funzia , funzia...

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. questo pezzo lo fai da manuale, un piccolo appunto pero‘ sulle accordature aperte, te lo devo fare, in realta‘, molta della musica tradizionale anglosassone, (ma in genere molta musica popolare suonata con la chitarra), e' in accordatura aperta, questo perche' la musica popolare veniva suonata e creata da autodidatti, che suonando ad orecchio, accordavano il loro strumento in modo da avere gia' un'accordo pronto, suonando le corde a vuoto...... tutti gli altri sono venuti dopo :-)

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    1. Si, ma infatti parlo di accordature aperte non tradizionali: CGDGAD non è propriamente un accordo di quelli comuni, per esempio. Anche nel blues dalle sue origine, si sono usate delle accordature aperte in re o in sol, ma dove comunque hai le note di un accordo, maggiore o talvolta anche minore. ;-)
      Ciao Mimmo.

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  5. Non conoscevo ne il pezzo ne l'autore e mi è piaciuto molto nella tua interpretazione, sei riuscito a dare forza e anima alle note di questo brano che, come hai già detto in risposta a Max, è molto suggestivo ed evoca atmosfere marine..
    Complimenti Beppe !!
    ;-)

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  6. Non conosco il brano ma queste "arie" mi sono molto familiari ,le ascolto come terapia
    (suoni della natura)per problemi miei uditivi,"rumori" del mare,boschi,uccelli,pioggia
    e ruscelli...il tuo playing è molto rilassante :)))

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    1. Grazie :-). Questo pezzo è effettivamente molto suggestivo, ma in quelle ventitrè tracce del disco citato Dave Evans tocca molti stili diversi, conservando sempre un senso melodico ed un raffinato gusto musicale. Purtroppo dopo gli anni '70 è caduto nell'oblio ...
      Ciao.

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  7. ancora una volta Bebbe ........ Bravo !!!!
    Al tuo livello io fare una cosa ......... butterei le tablature ;-)

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    1. Grazie, sei troppo gentile ...
      Riguardo a tab e spartiti. in questa mia fase sono un po' come la copertina di linus: mi danno sicurezza. So che se li uso per imparare i pezzi riesco anche a tirare fuori qualcosa che mi da soddisfazione.
      Riguardo al discorso dell'improvvisazione, che abbiamo iniziato in un altro post, sono tentato, ma temo che mi richieda troppe energie e troppo tempo, come tutte le cose in cui si deve (ri)cominciare da zero ...

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  8. grazie della segnalazione,non l'avevo mai sentito,veramente stupendo questo pezzo .
    Cercherò di trovare qualcos'altro su youtube, ma nelle ricerche mi esce sempre un altro tizio...

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    1. Si purtroppo su youtube c'è pochissimo, inoltre c'è una omonimia con un cantante degli ACDC e anche The Edge degli U2. Ti consiglio:
      http://www.youtube.com/watch?v=zqTLkgImAdU
      http://www.youtube.com/watch?v=lzzGbYBVsHA
      http://www.youtube.com/watch?v=NUgIAk1sIOE

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    2. c'è anche questa playlist:
      http://www.youtube.com/watch?v=lzzGbYBVsHA&list=PL8YmWckuVmKKkoS_41cTeLIXlQtEWnASH

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    3. ti ringrazio ,gentilissimo ;))

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  9. Mi associo a Macca, rilassante e ben suonato!

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  10. bellissima esecuzione, beppe, poi devo ammettere che questo dave evans non lo conoscevo proprio. proprio adesso lo sto ascoltando il disco che citi su spotify e già mi ha conquistato, grazie di avermelo presentato.
    vado a scaricarmi subito la tab, che mi prudono le dita!

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    1. Grazie e mi fa molto piacere sapere che ti sia piaciuto il disco :-)

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  11. mai sentito ma la musica è piacevole, ariosa
    bravo beppe....

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    1. Grazie Lambert.
      Mi è venuto un dubbio, e magari tu sai chiarirmelo: nella fretta di registrare, dato che ho dimenticato lo zoom Q3 in montagna, ho infilato il jack del preamp della chitarra (a cui sono collegati il piezo ed un microfono interno) direttamente in un ingresso mono del mixerino Beringher Xenyx Q802USB ... ed il risultato è quello sopra, non eccelso come suono, ma neanche da buttare via.
      Non ci sarebbe voluta una D.I. tra il preamp ed il mixer?

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  12. un album bellissimo "sad pig dance", ogni pezzo ha qualcosa di straordinario che non invecchia mai.
    è molto bello che venga ricordato. grazie!

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