Prendo
spunto dal post di Superloco e, con tutto il rispetto per chi sceglie di non
consumare carne, permettemi di spezzare una lancia a favore di chi la consuma,
come il sottoscritto, anche se non tutti i giorni. Come tutte le cose, credo
che il consumo di carne, cosi' come della pasta ecc. ecc., vada fatto con
moderazione e rispetto. Rispetto per gli allevatori ed i macellai (quelli con
la M maiuscola, che macellano gli animali anche rispettandoli) che ne fanno
un'attivita' di lunga tradizione.
Proprio
come a Carru’, in Piemonte, nelle mie terre natie, un paesino situato sulla
fondovalle del fiume Tanaro che collega le Langhe con la Liguria, e baricentro
tra la pianura cuneese e le Alpi, dove tutti gli anni dal 1910 si festeggia il “Bue
Grasso”. La fiera del Bue Grasso fu istituita per porre rimedio alla grave
carenza di animali da macello ed al conseguente aumento dei prezzi della carne.
Come
saprete, il bue e’ un “toro castrato” ed in passato era l’animale che nei campi
sostituiva il trattore e con l’avvento dei mezzi a motore, il bue è diventato invece
sinonimo di piacere per il palato ed uno dei piatti più richiesti in inverno.
La
gastronomia di rango si esprime principalmente nel Gran Bollito Misto. A Carru’,
durante la fiera di Dicembre, dall’alba fino a sera tardi gli stand servono migliaia
di vassoi con i diversi tagli del bollito misto composto da testina, magro,
lingua, cotechino, scaramella, gallina e coda abbinati alle salse (i “bagnèt”
in dialetto) e seguiti dalla robiola di Langa e il dolce. Insieme,
naturalmente, al vino Dolcetto di Dogliani doc.
Ecco uno spezzone del film di
Remo Schellino che ripercorre la storia della fiera e che si incentra sulla
tradizione degli allevatori locali.
Ed invece qui la festa del
mangiare il bollito e cantare tutti insieme alle 9 del mattino!
Pure zootecnico in pentatonica sei....
RispondiEliminaSul mangiare carne...mah! Ogni tanto la mangio pure io anche se, vigliaccamente, non sarei davvero capace di tirare il collo ad una gallina.
Le stragi che avvengono nei macelli (ce n'è uno qui in provincia che è tra i più grandi in Europa) mi danno però angoscia ed evito accuratamente di guardare video di violenze inutili sugli animali. Non ho guardato nemmeno quello postato da Lambert per paura che ve ne fossero...
Ciao Dario...ma non sei in ferie?
Concordo sul discorso che in alcuni mattatoi le procedure non siano molto ortodosse, ma non generalizzerei chiamandole stragi. Comunque ora i controlli sono abbastanza accurati. E purtroppo ancora non sono in ferie.... sono mancato da queste pagine causa assistenza alla mamma. Ma ora tutto abbastanza apposto. Stacco dal 15 al 30 agosto. Ma tu non dovevi scende...?
Eliminadovevo dovevo...ma i due colombi si sono lasciati e buonanotte.
Eliminaah, mi dispiace per tua figlia. beh, pero' scenderai lo stesso prima o poi, no?
Eliminacerto, speriamo presto
EliminaMangio poca carne , non sono un estimatore (preferisco di gran lunga il pesce , e della carne mi piace il pollo sulla brace oppure salumi e salsicce ) ,mia moglie molto di più , ma credo anche io che , senza tornare sul rispetto verso animali e lavoratori , un uso equilibrato sia la giusta via. Poi ci sono i discorsi sulla tollerabilità delle produzioni estese , sull'uso degli antibiotici ecc ecc , che però abbraccia anche l'agricoltura , con terreni inquinati e varie porcherie sparse qua e la . Si dovrebbe ( ma credo sia tardi...) avere tutti un orto e qualche animale domestico , come era una volta. Una volta , appunto...
RispondiEliminaAllora mi hai dato indicazioni per la grigliata di domenica.... bene, bene...
EliminaIo ho quattro piantine di pomodori ed un gatto.... pero' non sono vicentino :-)
Oh , guarda che sulla brace mangio qualunque cosa ( anche il gatto ) eh eh eh
EliminaE mia moglie e mio figlio so' peggio di me :DDDDDD
mangio pochissima carne, e preferisco il pesce, anche se non disdegno, una sbraciata ogni tanto, solo che per rispetto della memoria di mio Nonno: montanaro, contadino e allevatore, non toccherei mai la carne di bue, per il rispetto reverenziale che mio Nonno gli riservava :-)
RispondiEliminaEhhh ma oggi i buoi si allevano solo per la carne.... e non sai cosa ti perdi..... un filetto di bue e' paragonabile solo al miglior branzino (non quelli di allevamento pero')
Eliminaah, e noto anche il tuo di rispetto reverenziale verso il Nonno... bravo
Eliminaio credo profondamente che ognuno debba scegliere la sua strada alimentare certo ragionare su quello che si mangia non fa male.... un po' come quando si prende una medicina non sono proprio mai convinto al 100% dell'infallibilità del medico ma in questo caso mi è venuta un'idea.... anzi due
RispondiEliminala prima è che un animale è un essere vivente ed uccidere è sempre uccidere ...
poi come in una fantafiaba mi chiedevo ma se uno prendesse ad esempio un personaggio politico di spicco Lo addormentasse gentilmente con un sonnifero e poi lo appendesse a testa in giù tagliandogli la gola e lasciandolo dissanguare e ne facesse bistecche salami e prosciutti verrebbe giudicato con più clemenza e comprensione rispetto ad un duro colpo di pistola o ad un taglio di gola mentre è cosciente?
Non credo e aggiungo se il nostro amato cagnetto o gattino seguisse la stessa sorte non ci sentiremmo inorriditi ?
Il problema è che non abbiamo il coraggio di affrontarne la provenienza a favore della fame di carne e sangue.
E poi anche perchè fa parte della nostra cultura....
in altri paesi fanno a pezzi cani e gatti e qualsiasi cosa si muova tra cui anche gli esseri umani....e non è fantasia
Caro Lamb, e' chiarissimo il tuo punto di vista su queste cose. Fatto sta che, per quanto errata tu la possa considerare, l'allevamento di animali a fini alimentari con conseguente uccisione o la caccia degli stessi con il medesimo fine, e' una "tara atavica" del genere umano nata esclusivamente per sopravvivere e non per il piacere di uccidere e/o torturare ed in quanto "tara" difficile da estirpare. Quanto al personaggio politico, chiunque facesse qualunque delle cose che tu hai sapientemente descritto, sarebbe elevato al rango di eroe nazionale :-)
EliminaPS: certo che il diminutivo del tuo nome appioppatoti da qualcuno su questo blog non aiuta, neh? :-)))))
beh... non mi sono allargato troppo ma il consumo di carne tra poco se indiani e cinesi vorranno imitarci ci porterà al collasso.
EliminaLa tara atavica come dici può valere forse per le popolazioni del nord dove l'agricoltura è più difficile. Si sopravvive bene anche con verdure frutta latticini e uova diciamo che è un'abitudine inconscia.
Mi piacerebbe vedere i cosidetti carnivori uccidere la loro preda e poi mangiarla, credo che ci sarebbe un notevole calo nel consumo della carne. L'inconsapevolezza ne aumenta il consumo....
Eroe.. non credo, uccidere porta al desiderio di uccidere è risaputo.
PS
in che senso il nomignolo appioppato dal blog ?
LAMB, che signfica agnello..... spero non ti offenda, neh :-)))
Eliminaahahahahaah il diminuitivo di Lamberto
RispondiEliminaconosci la storiella
http://www.youtube.com/watch?v=2lhuuitUzd4
mi sa che non la conosco, in serata me la guardo. I cartoni d'annata sono sempre belli :-) ciao
EliminaLe abitudini millenarie di un popolo non si cambiano in poco tempo, la ciccetta servita a tavola è stata per anni sinonimo di ricchezza e opulenza, i poveri non sapevano nemmeno cosa fosse la carne, poi il recente dopoguerra ci ha dato l'illusione di essere tutti ricchi e la bistecca ha sostituito i ceci e i fagioli in tante cucine..
RispondiEliminaOggi non si mangia carne, o se ne mangia di meno, per motivi di salute, anche se una mia amica sta facendo una dieta a base di sola carne e sta dimagrendo a vista d'occhio..
Io quando vedo per strada i camion rimorchio carichi di animali, che siano vitelli, polli o maiali, sto male, mi vengono in mente certi treni che sessant'anni andavano in direzione della Polonia..
esatto ma... questo l'hai sentito ?
EliminaNuovo allarme cannibalismo in America: l'ultimo "zombie" è un uomo di 26 anni di nome Charles Baker, entrato in azione a Palmetto, in Florida. Recatosi nella casa dell'ex compagna per fare visita ai figli, Baker, sotto l'effetto di droga, ha iniziato ad urlare e a spaccare alcuni mobili in preda ad un impeto di rabbia, quindi si è tolto i vestiti e ha mangiato il braccio di un altro uomo, Jeffrey Blake, che vive nell'abitazione.
Gli episodi sono collegati all’uso di un mix di droghe chiamato «sali da bagno» che causa l’impulso di mangiare carne umana
sembra che in USA vadano forte....
La sostanza, molto facile da trovare dagli spacciatori di strada, equivale ad un mix di cocaina, Lsd, ecstasy e metanfetamina, e farebbe scattare l'impulso irrefrenabile di mangiare carne umana. Difficile ancora dire se i casi siano collegati, ma nei giorni scorsi ha suscitato orrore anche il caso di Magnotta, la pornostar canadese che ha ucciso uno studente cinese ne ha smembrato i resti commettendo atti di cannibalismo.
certo non è recentissimo ma sembra che non vogliano diffondere troppe notizie a riguardo
Eliminasai in usa per la storia degli zombies
E' inquietante.. oltre che a essere impressionante..
EliminaBrivido nella schiena..
è esattamente quello che è successo a me....
Eliminaciao Dario
RispondiEliminaAnche nel mio paesello (Cavriago) c'è una fiera del Bue Grasso e pure una dei Tori (pare che nell'800 vi abitassero molti commercianti di bestiame). Entrambe stanno messe piuttosto male come partecipazione ed iniziative, l'unica cosa che si salva è una piccola esposizione delle mucche della razza Rossa Reggiana (non poteva essere che rossa)che alcuni allevatori locali hanno salvato dall'estinzione e che produce latte per un parmigiano reggiano di altissima qualità. Io non sono vegetariano ma non potrei mai rinunciare ai formaggi.
eh... i formaggi sono una delle sette meraviglie del mondo, per me :-) Ciao Giancarlo e buone vacanze!
EliminaI formaggi sono un'ottima cosa, grandi varietà, gusti diversissimi
RispondiEliminadalla capra, pecora, mucca, cammella e asina..... wow
un piacere
e lo yoghurt pure !