lunedì 10 giugno 2013

Pokey LaFarge & The South City Three

Lo conoscete gia'?

Pokey LaFarge, nato nel 1983 (caspiterina.... c'ha solo 30 anni!), è un cantautore americano nel genere “american roots”. Nel 2009 ha fondato il gruppo Pokey LaFarge & the South City Three con Joey Glynn (basso), Adam Hoskins (chitarra) e Ryan Koenig (armonica, washboard e rullante).
Pokey è un ambasciatore di musica d'altri tempi, e ripropone le glorie dell’hot swing, early jazz e del ragtime blues. La sua musica rievoca lo spirito old-time degli sfrigolanti dischi a 78 giri: in effetti  anche lui sembra uscire da una polverosa copertina di quei tempi ...  
Buon ascolto
 

10 commenti:

  1. io vorrei suonare un gruppo così...fantastica formazione e il genere è gustosissimo. Non li conoscevo.

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    1. ehehehe, lo sapevo che ti sarebbero piaciuti :-)

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    2. E io ti ci vedrei come i cappelletti nel brodo di cappone! :)

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  2. Sono forti...da un parte sono contento che qualcuno porti avanti e non dimentichi la musica del passato e soprattutto la musica suonata...no deejay no hip hop.
    D'altro canto non si può rimanere a vivere nel passato.

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  3. simpatici e anacronistici e quindi li apprezzo....

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  4. Non li conoscevo, e sono fantastici!! questo è il genere che suona Max, e che io adoro!!! e poi quella paurlor con la tastiera in perloid è davvero intrigante, con il battipenna dipinto, dovrebbe trattarri di una STELLA, una linea di strumenti come la Honer, erano strumenti molto economici, e per questo erano scelti da chi suonava blues, (in genere squattrinato) ;-)) hanno una voce scatolata ma niente male per il genere :-)))) mentre la hollow body, carved top, mi sembra una National, spettacolare anche quella!!!

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  5. Fortissimi !!
    Le chitarre poi sono splendide e il pezzo "Head to toe" mi ha fatto veramente impazzire !!
    ;-)

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  6. bravi e divertenti grazie della segnalazione!:-)

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  7. gran bel gruppo, riuscirebbero degli italiani a suonare così? Qual'è l'equivalente italiano (o regionale) di questa musica? perchè non ha su di noi lo stesso appeal?

    A parte queste marzulliane domande, mi sembra che, a modo loro, questi ragazzi abbiano una grande cura del suono e delle dinamiche che necessariamente un gruppo acustico di questo genere necessita.

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