Abbiamo votato, abbiamo cercato un cambiamento, quest'ultimo, ancora sembra lontano..... ma voglio essere ottimista, anche se i presupposti sono confusi e nebulosi, deve cambiare!! ne va della nostra sopravvivenza come Nazione e come Popolo, per cui vi dedico, e mi dedico, questa canzone di Luigi Tenco, piena di malinconia, ma anche piena di speranza, e le due cose, non sono in antitesi, ovviamente, vista la mia voce, il mio è un tributo solo strumentale che però ho cercato di fare (come al solito), a mio modo per metterci qualche cosa di mio, vista l'assenza delle parole :-)))
Ma perchè dici "vista la mia voce"? Quando s'è provato a fare quel pezzettino che ora non ricordo più, avevi la voce uguale a quella di Alex Britti, tanto che io e Stefano siamo andati avanti un po' a dircelo. Questa è bellissima fatta così, anzi è forse più bella e malinconica che cantata...ma io non lo considererei affatto un limite, ma una scelta. Bravo Berna, c'è tanta poesia.
E allora si Max, diciamo che è una scelta, ma una scelta che nasce anche dal fatto che ascoltare la mia voce, un poco mi infastidisce, la trovo sgraziata e nasale, però visto che siamo in famiglia, la prossima volta canto Ok? ;-)))
Bello l'arrangiamento, esecuzione e tocco strepitoso. Questo pezzo renderebbe ancora di più con la tecnica flatfinger di Walter Lupi, che da alle note ribattute un'andamento simile al labiale della melodia cantata ... Ciao Beppe
A saper usare il plettro, si potrebbe eccome, ma i plettri nelle mie dita sembrano vivere di vita propria, e cercano sempre una via d'uscita, verso il pavimento HEHEHEHEHE!! ;-))
No, Walter Lupi non utilizza il plettro, ma usa l'indice anche per colpire la corda dall'alto verso il basso, con il dorso dell'unghia, come se fosse un plettro. Per facilitare questo movimento appoggia leggermente il polpastrello del pollice (ovviamente se non sta suonando i bassi) contro il polpastrello dell'indice, come se tenessero un plettro (http://www.youtube.com/watch?v=S77O3ntRORE&feature=player_embedded). Ovviamente è una tecnica che richiede un bel po' di pratica e di esercizio ...
Caspita!!! questo non lo conoscevo, vederlo fare a lui sembra facile, ora mi alleno un po' e ci provo, chissà il prossimo video se riuscirò a farlo con questa tecnica? suonando così sembra che ci sia una voce che canta anche se non c'è :-)))
missione compiuta ! A me è arrivato tutto , anche senza il testo .Certo , è talmente famoso come brano che comunque le parole girano ugualmente in testa e creano l'ambiente giusto...però , a me la voce di bernabritti piace , la prossima volta la voglio !!!! Abbravo :-))))))
Sono in tanti a dirmi: "Hai visto che non è cambiato niente!!!" Quasi che ci sia una specie di vago piacere nel poterlo dire, atteggiamento tipicamente italiano... Ma non è un interruttore ON-OFF ci va tempo, la spinta comunque è stata data, non resta che attendere e sostenere.
Avremmo un pezzo LDC di cui è stata fatta la base ma nessuno l'ha voluto cantare ed è rimasto li, se vuoi ne parliamo.
Già il fatto che gente nuova, sia entrata nei palazzi del potere, è un grande cambiamento, solo che dopo decenni di malgoverno e vessazioni varie, gli Italiani, vorrebbero un cambiamento, veloce, come lo schiocco delle dita, ma una cosa del genere potrebbe avvenire solo con una rivoluzione violenta, e questo non è auspicabile per una nazione già in ginocchio di suo, e come dice Tenco: "...vedrai, vedrai, vedrai che cambierà, forse non sarà domani, ma vedrai che cambierà..." P.S. Per il brano non c'è problema, mandatemi il testo e la base, e se non vi dispiace la mia voce, sarò dei vostri, fatemi sapere pure se dovrò suonare o meno :-))
Aldo...ho girato testo e base anche a Stefano, mi sa che non te lo avevo detto. Sato che è un rokkaccio, Stefano aveva suggerito di farlo cantare a Sepp che è giovane e rokkettaro
OK, ma io mi riferivo a "Piccola stella senza cielo" è una vita che sta li e nessuno la vuole cantare. Mimmo se mi dai la tua mail ti mando tutto il materiale così se vuoi ci canti su. Visto il genere ci potresti anche aggiungere l'acustica. Famme sapè.
Segno anche che Tenco, essendo anche un grande jazzista, era in grado di creare i suoi brani in modo da essere rielaborati in chiave jazz, e siccome il jazz va a braccetto con l'improvvisazione, ecco che l'arcano si svela HEHEHE!!! ;-)))
E' un brano che non ha bisogno di commenti per chi, come me, ha vissuto l'emozione di vivere la malinconia e le stagioni di Luigi Tenco. La tua interpretazione è una grande prova, mi ha preso e mi ha coinvolto in ogni nota, in ogni passaggio.. Complimenti Mimmo !! ;-)
Grazie Jan, per chi come noi ha una certa età, le canzoni di Tenco hanno una valenza molto più grande, rispetto a quella che hanno per le nuove generazioni :-))
La speranza viaggia tra le sei corde, almeno quelle sono una sicurezza e forse un punto di partenza per cercare ancora lo slancio e la fiducia di cui abbiamo bisogno e che dovremo trovare per noi e i nostri figli... glielo dobbiamo !! Grazie Mimmo veramente commovente :-)
Mac!! che bella sorpresa!! oh da quando stiamo nel nostro "giardinetto" ho notato che di la si fa ben poco.... oppure mi hanno chiamato fuori dalle notifiche bho?? HEHEHE!!! ;-)))))
Grazie Peppinié!!! purtroppo no, non mi ha contattato nessuno, non me se so filati manco de striscio HEHEHE!! ma non fa niente noi abbiamo FINGERCOOKING, che ce ne importa :-)))
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Ma perchè dici "vista la mia voce"? Quando s'è provato a fare quel pezzettino che ora non ricordo più, avevi la voce uguale a quella di Alex Britti, tanto che io e Stefano siamo andati avanti un po' a dircelo.
RispondiEliminaQuesta è bellissima fatta così, anzi è forse più bella e malinconica che cantata...ma io non lo considererei affatto un limite, ma una scelta.
Bravo Berna, c'è tanta poesia.
E allora si Max, diciamo che è una scelta, ma una scelta che nasce anche dal fatto che ascoltare la mia voce, un poco mi infastidisce, la trovo sgraziata e nasale, però visto che siamo in famiglia, la prossima volta canto Ok? ;-)))
Eliminaeh...ascoltare la propria voce fa quell'effetto..poi ci si abitua.
Eliminabeh.... dalle tue note il messaggio è passato tutto!
RispondiEliminaUn abbraccio Mimmo
E questo mi conforta, Grazie Robé!! ;-)))
EliminaBello l'arrangiamento, esecuzione e tocco strepitoso.
RispondiEliminaQuesto pezzo renderebbe ancora di più con la tecnica flatfinger di Walter Lupi, che da alle note ribattute un'andamento simile al labiale della melodia cantata ...
Ciao
Beppe
A saper usare il plettro, si potrebbe eccome, ma i plettri nelle mie dita sembrano vivere di vita propria, e cercano sempre una via d'uscita, verso il pavimento HEHEHEHEHE!! ;-))
EliminaNo, Walter Lupi non utilizza il plettro, ma usa l'indice anche per colpire la corda dall'alto verso il basso, con il dorso dell'unghia, come se fosse un plettro. Per facilitare questo movimento appoggia leggermente il polpastrello del pollice (ovviamente se non sta suonando i bassi) contro il polpastrello dell'indice, come se tenessero un plettro (http://www.youtube.com/watch?v=S77O3ntRORE&feature=player_embedded).
EliminaOvviamente è una tecnica che richiede un bel po' di pratica e di esercizio ...
Caspita!!! questo non lo conoscevo, vederlo fare a lui sembra facile, ora mi alleno un po' e ci provo, chissà il prossimo video se riuscirò a farlo con questa tecnica? suonando così sembra che ci sia una voce che canta anche se non c'è :-)))
Eliminamissione compiuta ! A me è arrivato tutto , anche senza il testo .Certo , è talmente famoso come brano che comunque le parole girano ugualmente in testa e creano l'ambiente giusto...però , a me la voce di bernabritti piace , la prossima volta la voglio !!!! Abbravo :-))))))
RispondiEliminaE allora decidi un pezzo che devo cantare e lo facciamo!! dai pensaci e proponi :-))
EliminaSono in tanti a dirmi: "Hai visto che non è cambiato niente!!!"
EliminaQuasi che ci sia una specie di vago piacere nel poterlo dire, atteggiamento tipicamente italiano...
Ma non è un interruttore ON-OFF ci va tempo, la spinta comunque è stata data, non resta che attendere e sostenere.
Avremmo un pezzo LDC di cui è stata fatta la base ma nessuno l'ha voluto cantare ed è rimasto li, se vuoi ne parliamo.
Già il fatto che gente nuova, sia entrata nei palazzi del potere, è un grande cambiamento, solo che dopo decenni di malgoverno e vessazioni varie, gli Italiani, vorrebbero un cambiamento, veloce, come lo schiocco delle dita, ma una cosa del genere potrebbe avvenire solo con una rivoluzione violenta, e questo non è auspicabile per una nazione già in ginocchio di suo, e come dice Tenco:
Elimina"...vedrai, vedrai, vedrai che cambierà, forse non sarà domani, ma vedrai che cambierà..."
P.S.
Per il brano non c'è problema, mandatemi il testo e la base, e se non vi dispiace la mia voce, sarò dei vostri, fatemi sapere pure se dovrò suonare o meno :-))
Aldo...ho girato testo e base anche a Stefano, mi sa che non te lo avevo detto. Sato che è un rokkaccio, Stefano aveva suggerito di farlo cantare a Sepp che è giovane e rokkettaro
EliminaOK, ma io mi riferivo a "Piccola stella senza cielo" è una vita che sta li e nessuno la vuole cantare. Mimmo se mi dai la tua mail ti mando tutto il materiale così se vuoi ci canti su. Visto il genere ci potresti anche aggiungere l'acustica. Famme sapè.
EliminaLa mia mail è d.marracino@alice.it attendo ordini :-)
EliminaEccomi, vi ringrazio per la proposta!
EliminaHo già fatto una prova, appena riesco a fare qualcosa di decente ve la invio.
Bella cover! Quasi tutte le canzoni di Tenco possono essere rifatte in vari modi senza perdere la loro unicità, segno che sono grandi canzoni.
RispondiEliminaSegno anche che Tenco, essendo anche un grande jazzista, era in grado di creare i suoi brani in modo da essere rielaborati in chiave jazz, e siccome il jazz va a braccetto con l'improvvisazione, ecco che l'arcano si svela HEHEHE!!! ;-)))
EliminaE' un brano che non ha bisogno di commenti per chi, come me, ha vissuto l'emozione di vivere la malinconia e le stagioni di Luigi Tenco.
RispondiEliminaLa tua interpretazione è una grande prova, mi ha preso e mi ha coinvolto in ogni nota, in ogni passaggio..
Complimenti Mimmo !!
;-)
Grazie Jan, per chi come noi ha una certa età, le canzoni di Tenco hanno una valenza molto più grande, rispetto a quella che hanno per le nuove generazioni :-))
EliminaLa speranza viaggia tra le sei corde, almeno quelle sono una sicurezza e forse un punto di partenza per cercare ancora lo slancio e la fiducia di cui abbiamo bisogno e che dovremo trovare per noi e i nostri figli... glielo dobbiamo !!
RispondiEliminaGrazie Mimmo veramente commovente :-)
E' vero la sei corde, è l'arma di chi ancora coltiva una speranza, ed è un'arma che non uccide, ma aiuta a vivere :-))
EliminaChe bella e soprattutto Brava Gente si trova da queste parti...abbbravoo :)))
RispondiEliminaMac!! che bella sorpresa!! oh da quando stiamo nel nostro "giardinetto" ho notato che di la si fa ben poco.... oppure mi hanno chiamato fuori dalle notifiche bho??
EliminaHEHEHE!!! ;-)))))
Te l'ho detto tante volte e lo ripeto, Mimì sei un poeta con la chitarra!
RispondiEliminaP.S. ma poi quelli del ratto ti hanno risposto?
Grazie Peppinié!!! purtroppo no, non mi ha contattato nessuno, non me se so filati manco de striscio HEHEHE!! ma non fa niente noi abbiamo FINGERCOOKING, che ce ne importa :-)))
EliminaMboh! Peggio per loro!
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