Io mi sono fatto questa idea:
1) Tutti sanno che gli innocenti pescatori indiani che incrociano al largo le rotte delle grandi navi, in realtà sono pirati travestiti da pescatori. Non ci credo che dei militari si siano divertiti a fare il tiro a segno per svagarsi un po'.
2) Tutti quelli che lavorano REALMENTE sanno che l'Italia attualmente ha commesse ENORMI aperte con China, Brasile e India.
Solo i nostri politici, prima per fare i gradassi fanno il colpo di mano, poi però cadono dal pero quando qualcuno che vive nel mondo reale gli ricorda che facendo incazzare gli Indiani (non i pelle rossa...) si rischia di perdere commesse per milioni e milioni di euro. Io per esempio so che, almeno fino a quando lavoravo, FIAT aveva con TATA interessi in comune enormi.
FIGURA DI MERDA MONDIALE quindi, per una questione diplomatica gestita male da subito perchè, la razza cogliona non ha avuto i coglioni per chiarire immediatamente che quei pescatori non erano pescatori ma PIRATI e poi per aver fatto i gradassi prima, per sgonfiarsi come ciambelle poi.
Il problema è che la figura di merda non l'hanno fatta solo LORO i politici, ma di riflesso pure noi tutti.
Anche io la penso come te, ma a prescindere da tutto, il fatto è che la nave italiana è territorio italiano e il processo va celebrato in Italia.
RispondiEliminaI Marò non dovevano farli nemmeno scendere da quella nave. Punto.
Tutti questi valzer, andare e tornare dall'India, sono solo la dimostrazione che il Governo del nostro Paese non conta nulla, non fa nulla, se non tirare a campare come ha sempre fatto, debole con i forti e forte con i deboli.
ESATTO !
Elimina"I Marò non dovevano farli nemmeno scendere da quella nave. Punto."
EliminaEsatto!
condivido in pieno !!!! ..... ma se così fosse stato avremmo avuto un "governo" degno di questo nome.
EliminaEsco fuori dal coro : i nostri militari stavano facendo servizio di scorta a interessi privati , pagati da noi.Hanno ammazzato ,e , come spesso accade per polizia e compagnia bella , si arrogano diritti di vita e di morte.Non provo pietà , anche perchè è un lavoro che io non farei mai , piuttosto la fame.A roma su qualche muro ancora campeggiano le scritte :meglio ladri che infami.Non ho questo amore patrio , tantomeno per le forze armate.Sarò strano , antico e sovversivo , ma per me la figura di merda l'abbiamo fatta non rimandandoli indietro.
RispondiEliminaCaro Ste.. non avevo dubbi che avresti commentato così.. e rispetto la tua opinione..
EliminaIl punto però non è l'eventuale reato o l'eventuale colpa dei Marò..
Il processo ci deve essere e un Tribunale deve fare chiarezza sull'accaduto, e se ci sono delle colpe, prima accertarle e poi condannare il colpevole, nessuno dice il contrario, nessuno vuole dare una medaglia ai due M;arò per quello che hanno fatto. Quello che tutto il mondo dice è che il processo spetta alla Magistratura Italiana e il trattenere prima i Marò, poi l'Ambasciatore Italiano è un comportamento del Governo Indiano da censurare e il nostro Governo ha fatto e continua a fare figure di m....
Sul discorso "meglio ladri che infami".. se ti sei per caso trovato dei ladri armati nella tua proprietà.. ti garantisco che l'arrivo degli "infami" è un sollievo.. una benedizione..
Ciao fratè..
;-))
caro Gian, non volevo commentare ulteriormente ma vista la tua risposta a Ste devo dire anch'io la mia.
EliminaStefano ha detto: meglio ladri (intendendo sicuramente ladri DISARMATI)
Poi leggendo la storia che ci hanno propinato (esattamente quella scritta sotto dal reverendo) la nave si trovava in acque internazionali e quindi non aveva obblighi di rientrare al porto indiano. Ma dall'Italia arrivò l'ordine di rientrare al porto. Certo che una volta arrivata al porto e in acque territoriali indiane le cose cambiano. Purtroppo per loro.
Stefano credo che volesse inoltre aggiungere che quel mestiere di "sceriffo" non fa per lui e sinceramente neanche per me. Altra cosa è se ti entrano in casa e ti minacciano a questo punto è una violazione della tua proprietà.
Certo a noi colonialisti sembra sempre casa nostra ma la cosa è diversa.
Certo la nave è come una casa, ma mobile e quindi la cosa si fa difficile, ma sappiamo tutti che quelle sono zone a rischio, per via della fame.
L'India ha subito secoli di sottomissioni e adesso che può reagisce, noi invece (la signora Italia) reagiamo solo ad interessi economici.....e secondo me questo è il vero motivo per cui li "rispediscono"
Da Sardo di origine aggiungo (la signora Italia) sa che gli USA hanno tante belle basi in sardegna dose si usano bombe vere e armi pericolosette ma per convenienza economica li lascia fare. Muoiono persone per leucemia da uranio impoverito, pazienza, facciamo finta di niente. L'importante è il portafoglio e la poltrona a palazzo.
Aggiungo ancora una cosa.... conosco un signore di 80 anni che quando ne aveva 16 lasciò questo posto (quello dove abito io) perchè si nutriva di ghiande. Scappò in Francia, a piedi attraversando le montagne e non trovando altro da fare si arruolò nella legione straniera. Non so quante buoni azioni fece e quante cattive, lui non ne parla mai. Ma non è morto di fame ed è ancora vivo.
Ho letto su internet che è iniziato lo scaricabarile tra i vari Ministri e Ministeri sulla questione dei Marò.. e questo è il classico epilogo della politica made in Italy..
EliminaC'è stata leggerezza, superficialità, sudditanza.. che di dire di più..
Io ho un profondo rispetto per le Forze Armate, ma ciò non vuol dire che La Torre e socio e quella vecchia conoscenza del Cap.Magg. Parolisi possano fare che caspita vogliono solo perchè hanno una divisa addosso..
Meglio parlare di musica che è meglio..
;-)))
la musica aiuta a vivere meglio.... il resto è melassa marrone !
Eliminami piacerebbe saperne di più su quel signore di 80 anni....
EliminaNon ho commentato oltre perchè questi discorsi mi piace farli a quattrocchi , così invece , nello spazio di due righe e la lontananza degli interlocutori , si rischia di essere fraintesi o comunque non c'è la chiarezza dovuta.Comunque una cosa la voglio dire : il ladri di cui parlavo è uno schierarsi , non un'apologia di reato. Tra di qua e di la , io ho chiaro dove stare. :-)
EliminaCaro Ste, in un mondo in cui nessuno si schiera più, dove non esiste più nè destra, nè sinistra, nè centro, dove seguendo un qualunque dibattito in TV tra politici non si riesce a capire da che parte stanno, dove nessuno risponde alle domande, anzi oggi un politico detto "di razza" è uno che parla il politichese stretto e che a domanda cui basterebbe rispondere o si o no, risponde con un discorso di mezzora senza dire assolutamente nulla. La nuova classe politica emergente, i giovani sono le fotocopie dei vecchi da cui hanno appreso l'arte della politica che qui da noi, non è fare il bene del paese, ma fare il bene di se stessi. Io pur essenso sempre stato tendenzialmente di sinistra, d'altra parte ho vissuto l'era dell'eskimo e dei movimenti studenteschi del 68, inorridisco all'idea di vedere un Dalema presidente della Repubblica, anche se, un Dalema che è il simbolo del nulla è forse la persona più adatta a rappresentare la Repubblica del nulla. Io sono FIERAMENTE POLITICAMENTE SCORRETTO, anzi, scorrettissimo, non mi allineo al: si fa ma non si dice, non accetto che: questo o quello non si possono dire, e per le forze dell'ordine ho una considerazione bassissima. Ultimo esempio: quel che è successo a Genova al G8, tanto per fare un esempio, dove nessuno ha pagato il giusto. E' vero che la forza pubblica è necessaria, ma da politicamente scorretto dico che la nostra fa schifo. E' evidente che i due marò in questione sono i soliti bulletti in divisa e sono dell'idea che un po' di cagarella nelle carceri indiane non può che fargli bene, ma la questione diplomatica è altra cosa.
EliminaConcludo dicendo: massimo rispetto per chi ha il coraggio di dire da che parte sta.
Caro Aldo , credo di aver capito ormai chi sei e come la pensi ( con tutti i limiti dell'amicizia a distanza ) ed è altrettanto chiara la tua schiettezza , che apprezzo molto.Sulla diplomazia , e il nostro peso internazionale , chettelodicoaffà , concordo.Su Dalema presidente ho un brivido lungo la schiena , e non è di piacere.Ma come dici tu ( e sostengo anche io ) ognuno ha quel che si merita .Dopo il nano , il baffetto , daltronde una scelta migliore avrebbe significato cambiamento vero , e non ho tante speranze...ciao :-)
EliminaOnestamente non ne so abbastanza nè di diritto nè di accordi internazionali sulla presenza di militari a tutela dei traffici commerciali. L'unica cosa che mi ricordo bene è che il comandante del cargo italiano, che pare si trovasse in acque internazionali, telefonò alla Farnesina allorchè fu intercettato da un guardiacoste indiano, chiedendo consigli su come comportarsi. Qualcuno da qui disse al comandante di prestare massima collaborazione e di fare rotta verso il porto indiano. Sarei curioso di sapere il nome di quel fesso dalla cui decisione è scaturito tutto il resto.
RispondiEliminaè esattamente quello che ho letto io....
EliminaRisposta a Stefano:
Eliminacondivido in pieno le tue parole..
aggiungo: li abbiamo rimandati indietro per evitare problemi commerciali
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RispondiEliminaQuesto dimostra l'ennesima volta, che la nostra nazione, non ha un minimo di polso e di autorità nei confronti degli stati esteri, e la nostra classe politica men che meno :-(
RispondiEliminabeh...ma questa è cosa risaputa, più che mai gli stranieri lo sanno ed è così che ci considerano
RispondiEliminaUn guazzabuglio di leggerezza, incompetenza, ignoranza, furbizia che si tramuta in coglioneria, insomma un distillato di italietta.
RispondiElimina1. Si ordina alla nave di attraccare nel porto indiano, di consegnare i due pirla alle autorità indiane e poi si comincia a fare questioni di giurisdizione. Ottima strategia!
2. Non si vede perché i due pirla debbano essere trattenuti in Italia per "rischio inaccettabile pena di morte", quando erano già stati rispediti in India dopo le vacanze natalizie: anche allora rischiavano la stessa pena!
3. L'ambasciatore italiano dà la sua parola per ottenere la seconda licenza dei due pirla e il nostro ministro degli esteri fa la voce grossa glie la brucia, lo mette nei guai come se non ce ne fossero già abbastanza e fa fare la figura dei cioccolatai a tutti gli italiani, ma che bel lavoro di squadra!
4. Gli indiani, senza agitarsi troppo, ci ricordano gli interessi commerciali in gioco e noi subito giù i bragoni! Alla faccia dei princìpi e della giurisdizione, ma che fini stateghi!
5. I due marò non mi stanno simpatici per niente, già mi davano l'idea di due pirla annoiati in divisa col prurito alle mani e ora salta fuori che hanno combinato altri casini, anche se 'sta "dispersione di armi e materiali" non ce l'ha ancora spiegata nessuno. Una vicenda condotta nel massimo della trasparenza!
6. Al governo abbiamo una squadra di professoroni convinti che la vita sia solo banche e finanza e alla prima prova di vita vera fanno la figura degli imbecilli.
Ma dove esiste un altro paese come il nostro?
Finmeccanica....
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