mercoledì 21 settembre 2016

Epiphone Masterbilt Century Acoustic Archtops

Nuova serie di acustiche e archtop da Epiphone.
In teoria disponibili da agosto.


10 commenti:

  1. Sembrano belle e suonare pure bene , anche se alcune cose non incontrano del tutto i miei gusti. Ad iniziare dalla paletta , un po' pacchiana. E sul modello che mi attizza di più , la zenith sunburst , anche i dot non sono il massimo . Ma mi piacerebbe provarle per giudicare meglio. Il prezzo della zenith è intorno ai 750 euro , non so se sia poco o tanto , probabilmente si paga la ricostruzione epocale e le finiture che sembrano ottime . Top massello con catenature longitudinali e fasce e fondo il acero laminato , come spesso le archtop hanno . Forse per motivi di feedback ? Chissà , forse Giancarlo saprà dirci di più. Comunque la Epiphone per me resta una marca non ben focalizzata. Ho avuto a che fare con una les paul anni fa ( niente male ) e posseggo il basso acustico el capitan , secondo me uno dei migliori in giro. Ma chitarre acustiche mai sfiorate , molti denigrano il marchio ma forse c'è della prevenzione sugli strumenti economici , chissà...Grazie della condivisione :-)

    RispondiElimina
  2. Non sono molto ferrato sulle arch top, ma il marchio Epiphon, è un'ottimo marchio, molto attento alla qualità, con prezzi decisamente abbordabili, credo che a volte siano stati in grado di fare anche meglio, della sorella maggiore: Gibson"

    RispondiElimina
  3. faccio qualche considerazione in ordine sparso:
    Mi è sempre piaciuto questo tipo di chitarre, fin da piccolo, esteticamente mi attirano e mi piace il tipo di musica alla quale sarebbero dedicate (e che suonano davvero in pochi, non riesco a capire perché). Stimo il marchio Epiphone per il rapporto qualità prezzo, però il suono di queste chitarre mi lascia in genere un po' deluso, perché secondo me non offrono nulla di più di quello che offre una normale acustica, sono solo un po' più sferraglianti e dovrebbero avere in complesso un po' meno volume. Insomma sono tutt'altra cosa di come suonano invece alcune archtop di concezione acustica e più moderna (non ho approfondito perché, ma sicuramente è questione più di progetto che di legni). Infine, non è un caso, mi pare che raramente vengano suonate full acoustic, ma sempre amplificate, come nei filmati che ha postato pearly, il suono migliore si dovrebbe ottenere miscelando il suono acustico con un po' di amplificazione.
    Insomma mi piacciono, ma secondo me in generale (non solo queste epiphone) sono un po' troppo di nicchia, non si capisce bene cosa possano dare in più di una normale acustica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nei negozi se ne trovano molto raramente, Ferma restando l'estetica stupenda delle buche ad effe, sono effettivamente di nicchia. Ma hanno un suono sostanzialmente diverso dalle normali acustiche, più "chiuso" e forse con meno armonici? Sarebbe interessante capire quanto risulti determinante ai fini della timbrica un ponte che trasmette le vibrazioni "premendo" sulla tavola acustica rispetto ad un normale ponte che invece "tira" la stessa.

      Elimina
    2. Solo una prova in prima persona può dissipare questi dubbi , nei video , nel bene e nel male , è difficile percepire certe differenze. Ma concordo con te che di epiphone ,o anche altre similari , se ne vedono pochissime in giro. I negozi ne prendono poche ( o nessuna ) perchè vendono poco . Forse un negozio come Tomassone magari... nei grandi numeri magari qualcosa si trova. Altrimenti al centro chitarre di Napoli eheheheh

      Elimina
    3. Non ricordo di aver mai messo le mani su una di queste chitarre, ma da vari video (opinabilissimi!) ho la sensazione che il volume che producono sia maggiore rispetto a una normale flat top. Forse è una impressione data dall'attacco molto diretto che hanno. La loro sonorità mi ricorda vagamente un mix tra chitarra acustica e banjo, un suono molto secco, separato e nitido, con pochi armonici. Il che avrebbe anche senso visto che il ponte è appoggiato al top proprio come quello di un banjo e trasmette le vibrazioni nello stesso modo (fermo restando che una pelle risponde molto diversamente rispetto a una tavola di legno!).
      Grosso modo, come suono le paragonerei alle chitarre gipsy, e come dice Gianca non capisco perchè non vengano utilizzate soprattutto in campo ritmico. Ma ovviamente sono tutte supposizioni, solo una prova (o più di una su vari modelli) potrebbe chiarire bene le cose.

      Elimina
    4. Butto lì un azzardo! Trovo che il suono asciutto delle archtop ricordi un po' quello delle chitarre acustiche vintage. Cioè, con tutte le differenze del caso, trovo che le chitarre archtop hanno da subito le caratteristiche asciutte che acquistano le chitarre acustiche dopo svariati decenni. Sono suoni molto diversi, come lo sono i due tipi di strumenti, ma hanno qualcosa in comune...

      [video]https://www.youtube.com/watch?v=55oRzIbfeuM[/video]

      [video]https://www.youtube.com/watch?v=Dye8h6SR4s0[/video]

      Elimina
    5. Ottimo confronto , i suoni , con tutte le problematiche della ripresa sonora e della compressione del tubo , effettivamente hanno più punti di incontro. Forse la Loar è più secca , davvero una macchina da ritmo , mentre la martinella ha la inscatolatura propria delle piccole pre war , però , ad occhi chiusi , chi indovinerebbe al primo colpo ?

      Elimina
    6. Quella Martinella ho avuto occasione di provarla, e anche l'altra suonata dal socio. Ricordo bene che tutte e due mi lasciarono sorpreso per il suono estremamente asciutto, che mi fece venire in mente proprio quello di una archtop!

      Elimina
    7. a me le Epiphone piacciono assaj specialmente la serie masterbuilt
      che presenta una paletta molto migliore della classica paleta Epiphone smilza coi "labbroni" in cima ,che non posso proprio vedere e nemmeno quindi comprare...
      queste invece han quella asimmetrica e leggermente retrò...

      la mia preferita è questa:


      http://www.epiphone.com/Products/Acoustic-Electric/Masterbilt-EF-500RCCE.aspx

      che ritengo un filino superiore per sonorità e di gusto decisamente vintage...
      certo il manico dal profilo "baseball bat" , molto allargato scendendo verso il tacco non è proprio l'ideale oggi, ma sebbene non mi consenta una libertà assoluta di digitazione lo trovo , su una chitarra " di servizio", comunque ok...per di più assai "vintagerispettoso"
      ( Ehy, ciao raga', non ricordavo se era necessario loggami (eeh l'età...) un salutone :)
      giò
      [giorgio mazzone])

      Elimina

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Per inserire una immagine nel commento scrivi: [img]URLdell'immagine[/img]
Per inserire un video nel commento scrivi: [video]URLdelvideo[/video]