mercoledì 19 novembre 2014

Fingercookers si… diventa!

Un altro amico si aggiunge ad accrescere la schiera dei fingercookers honoris causa: Juan Biondini, meglio conosciuto come “Flaco”: compagno di tutti i dischi e concerti di Francesco Guccino fin dalla metà degli anni ’70, un paio d’anni dopo essersi trasferito nel nostro paese, il Flaco diventa l’alter ego del nostro Francescone nazionale sia come chitarra solista che come seconda voce (oltre che come coautore di una serie di belle canzoni).



Ma oltre che con Guccini, collabora con altri artisti italiani: Paolo Conte, Claudio Lolli, Bruno Lauzi, Vinicio Capossela, Sergio Endrigo, Roberto Vecchioni, Ligabue, Eugenio Finardi, Fabio Concato. Ma per me bellissime sono le sue serate, da solo o con altri musicisti, dedicate alla musica sudamericana, e argentina in particolare, con rivisitazioni di brani classici e pezzi originali.

Come chitarrista lo apprezzo tantissimo per la sua amplissima tavolozza stilistica (per divertirci, può suonare un pezzo dall’inizio alla fine facendo scorrere quattro o cinque stili diversi, dal jazz al rag al tango…) per il gusto elegante e per la distillata eloquenza all’insegna del “poche note, ma quelle giuste”.


Con Flaco e un paio d’amici ci siamo trovati a cena a casa mia un paio di sere fa, per una serata poco finger e molto cooking (e soprattutto drinkin’): mooolto tardi tardi nella notte, dopo molti tappi son saltati anche i coperchi di qualche astuccio, e Flaco con piacere ha salutato tutti gli amici cookers (dalle sue palpebre a mezz’asta e dalle nostre risate isteriche si capiscon bene l’ora e le bottiglie). A un’altra occasione abbiamo rimandato un suo pezzo e una chiacchierata sulle chitarre, che vi preannuncio potrebbe essere molto interessante e inaspettata per noi maniaci…

Eccovi il suo saluto:



12 commenti:

  1. Ma come, appena accenna due note stoppi il video??!! :D
    Grande Vince! Mi chiedevo giusto dov'eri finito e te ne esci con quersta chicca! Attendo con grande curiosità l'esecuzione musicale e la chiacchierata del grande Flaco!
    Ma facci sapere almeno cosa ne pensa del tuo eccezionale parco chitarre (vedo che imbraccia la tua "regina"...) o sarà materia della prossima chiacchierata?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...forse intuisco le inaspettate sorprese... di solito, chi la chitarra la suona "davvero" non si fà le nostre pippe... :DDD

      Elimina
    2. Bravo Mirko, la seconda che hai detto! (vero è che credo d'aver dato un indizio in questa direzione, leggero ma inequivocabile).
      In realtà Flaco ama le belle chitarre (e su una in particolare avrebbe un - doloroso - aneddoto personale da raccontare a testimoniarlo) ma le ama, come giustamente intuivi tu, da professionista. E, a questo riguardo, le strade del dilettante (seppure evoluto) e del professionista sono ben diverse, perché troppo diverse sono le richieste che essi fanno allo strumento. Su questo mi piacerebbe attirarlo in una discussione seria, e metterla subito a disposizione degli amici.
      Invece, esco un attimo dall'argomento per congratularmi teco per il recente acquisto: bravo! La chitarra mi piace, e quando ho letto il primo post del reverendo, ho rivisto il tuo occhio lucido quando ti rigiravi la mia j45tv cui chiaramente il tuo nuovo e bell'acquisto si richiama, e quindi il seguito dell'avventura non mi ha poi sorpreso più di tanto. Per quanto vale il mio pensiero, hai fatto benissimo a cedere al ragionato impulso. Che non è GAS, perché tu le chitarre le suoni per davvero! Il gasista vero e perduto sono io, che ormai le chitarre le guardo e le accordo e poco più!

      Elimina
    3. Da tempo ero attratto dal sunburst e credo che la tua J-45 mi abbia dato la botta finale :)
      Con le dovute evidentissime differenze, il mio nuovo acquisto mi sta dando grande soddisfazione. Oltre a suonare molto bene in acustico, stasera l'ho provata per la prima volta col gruppo e si comporta egregiamente anche amplificata. Proprio quello che cercavo! Senza contare che, da pipparolo chitarraio, ha una serie di particolari davvero ben curati che mi acchiappano molto, non ultimo un sunburst ambrato all'altezza di quelli di Gibson ;-)

      Elimina
    4. Devo dire che la Tanglewood di Perry mi ricorda non poco la tua favolosa J45...è un paragone azzardato? Forse si...però le sensazioni sono quelle.

      Elimina
  2. Bella sorpresa , un acquisto con i fiocchi. Ora vogliamo la sua chitarra e qualche ricetta eheheheheh

    RispondiElimina
  3. Non ci posso credere !! Solo poche ore fa, esattamente questa mattina, durante le prove con il mio socio tastierista, sulle note della gucciniana "Vorrei" che mi sta dando un po' di grattacapi, abbiamo detto.. ci vorrebbe la mano di Flaco e risolveremmo tanti problemi..
    Benvenuto !!
    ;-)

    RispondiElimina
  4. BENVENUTO!!!! caspita! mi tremano le gambe, da ragazzo, mille volte ho pensato, magari potessi suonare come lui..... ed ora è qui con noi!!! spero che la sua sia una presenza costante, perchè oltre ad esssere uno forte, ci rende tutti più "ricchi".....una grande fonte da cui attingere :-)))))
    Bravo Vincenzo hai fatto un sorpresone a tutti quanti noi :-))))))

    RispondiElimina
  5. P.S. attendo con ansia la chiacchierata sulle chitarre ed oltre :-))))

    RispondiElimina
  6. Oh cavoli...un mito.. E tra noi per giumta! Benvenuto.

    RispondiElimina

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Per inserire una immagine nel commento scrivi: [img]URLdell'immagine[/img]
Per inserire un video nel commento scrivi: [video]URLdelvideo[/video]