Vado
in vacanza, domani parto.
Sono
stato un po’ assente è vero, ma la nostra band assorbe gran parte del mio pur molto
tempo libero, posso solo dire che ci sono stati e ci saranno grandi
cambiamenti, diciamo che nel giro di poche settimane è cambiato il mondo, ma è
prematuro parlarne ora quindi quando tutto sarà definito definitivamente, ci
risentiremo.
Piuttosto
prima di partire vorrei buttare un sasso nello stagno e parlare di guerra, il
perchè lo spiegherò alla fine, sempre che abbiate voglia di leggere…
Orbene c’è
una guerra in atto che ha origini lontanissime e che non è mai cessata, parlo
ovviamente di israeliani e palestinesi o meglio ebrei contro arabi.
Il
perché gli ebrei abbiano occupato parte della Palestina lo si trova andando a
cercare un po’ nei libri di storia e molto nei tanti trattati, articoli di
giornale e reportage che sono stati scritti in tutti questi anni.
Quindi
non credo sia il caso di spiegare ora la storia, sarebbe anche troppo lungo e
noioso, però comunque la si veda la soluzione a questa situazione che tutti
disperatamente con ogni mezzo lecito e illecito, bombardandoci con un mare di
false informazioni tentano di farci credere sia assolutamente impossibile, in realtà la
soluzione lo sappiamo tutti è semplice, talmente facile da essere banale, addirittura infantile:
Basta
tirare una riga sulla carta geografica e stabilire di qua Israeliani, di la
Palestinesi, 50% a ciascuno, Fifty Fifty. Punto.
Questo
lo sappiamo tutti, questa soluzione la conosciamo e condividiamo tutti: noi, loro, e il resto del mondo.
Sappiamo
anche benissimo che uno dei due popoli sostanzialmente non si è mai opposto
allo stabilire un confine chiaro, netto e rispettato:
I Palestinesi.
Del resto
sono loro che da padroni liberi di uno sconfinato territorio si son visti dopo
la fine della seconda guerra mondiale poco per volta occupare le loro terre. Questa
è storia.
E’
vero che una ristrettissima minoranza di ebrei gia occupava da sempre quelle
terre e che molti dei primi coloni pagarono ai Palestinesi i territori che
occuparono, ma c’era tanto spazio, c’era posto per tutti, peccato che poi è
andata come oggi vediamo.
Ma
allora il problema?
Il
problema è che c’è chi non vuole assolutamente che quella riga sulla carta
geografica venga disegnata, ne ora ne mai e difende questa posizione con l’appoggio
dell’esercito più potente del mondo.
Davide
e Golia hanno cambiato team, ora l’uno gioca nella squadra dell’altro, nel calcio moderno capita…
Se
poi la domanda è: Perché quelli non vogliono stabilire un confine? Beh… come si
suol dire: fatevi una domanda e datevi una risposta tenendo ben presente però, che
a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si indovina.
Io
ogni tanto mi chiedo cosa farei se dal mare arrivassero le portaerei e
scaricassero sulle coste italiane un intero popolo, un invasore potentissimo il
quale cominciasse a impadronirse delle terre mie e dei miei avi, e spostasse
questo confine sempre più in la, sempre più in la costringendo con la forza i
precedenti legittimi abitanti ad ammucchiarsi in zone sempre più ristrette.
Ma
soprattutto mi chiederei che cosa farei se alla domanda:
“Perché
vi volete impadronire della mia terra?”
La
risposta fosse: “Perché così è scritto nei NOSTRI sacri libri”
OK,
ho scritto queste cose qui e so che molti osserveranno che questo è uno spazio
dedicato alla musica, che qui si parla di chitarre, che la politica non c’entra
niente. Vero, ma non pensate che a forza di ragionare così, a forza di cercare
sempre il politicamente corretto, alla fine tutto diventi una scusa per non affrontare
mai le questioni serie?
Ciao
e buone vacanze a tutti.
Al
Non sapevo se commentare , non perchè non mi interessi la questione , neanche perchè forse non è questo il luogo adatto ( ma qual'è il luogo adatto ? ) ma perchè hai detto e fatto tutto tu : la storia è questa , i fatti , per chi non ha come fonti di informazione solo quelle ufficiali occidentali , sono quelli che hai enunciato , che altro aggiungere ? Forse che ebrei e israeliani sono due cose differenti , ad esempio....è vero che sono una comunità da SEMPRE molto solidale , quasi una setta , ma ci sono in giro per il mondo molti ebrei che prendono da sempre le distanze dalla politica colonialista ed espansionistica ( e molto reazionaria ) dello stato di israele , sia gente famosa come artisti ecc ecc , ma anche gente comune , persone che ho conosciuto direttamente e che delle sacre scritture se ne infischia allegramente , se non come parte della loro cultura ma certo non da prendere alla lettera. Che poi israele sia stata "ficcata" la in mezzo dall'occidente per tenere una zampa nel mondo islamico , è altrettanto chiaro , e figuriamoci se mollano la presa. I palestinesi , da parte loro , sono stati un popolo fiero ed aperto fino a poco tempo fa , quando le sinistre del mondo , in un periodo in cui sembrava che tutto dovesse cambiare , sostenevano la lotta del popolo palestinese in ogni modo. Poi , il riflusso , la fine dei sogni e degli ideali , la nascita della sinistrachenonèsinistramaassomigliaalladestra , e molti di loro sono stati affabulati dai movimenti fondamentalisti islamici , dopo che molti governi ufficiali arabi li hanno abbandonati anche loro se non quando gli torna comodo. Per cui , che ire ? E poi , che fare , sopratutto....
RispondiEliminaChiudo rispondendo alla tua domanda su come ci si sente ad essere invasi e pian piano messi all'angolino : un po' come il tuo post , scritto con caratteri enormi che ruba l'occhio e lo spazio , avrai le tue ragioni che spero non siano in qualche sacra scrittura eheheheheheh
con affetto , of course :-)))))))))
In nome della religone se ne fanno di porcate...
Eliminahttp://www.repubblica.it/esteri/2014/07/28/news/pakistan_blasfemia_facebook_bambine_uccise-92626285/?ref=HREC1-23
Se posso dire la mia.....in questa guerra la religione c'entra veramente poco, o meglio è il pretesto per attizzare il fuoco dell'odio, come hai detto tu Al, Israele è un avamposto occidentale, anzi meglio, Americano (basta guardare con che armi combattono gli Israeliani, tutte made in USA), gli interessi in gioco sono solo economico/politici, e la striscia di Gaza serve a non far riappacificare due popoli, che in pace potrebbero precludere a gli americani, un corridoio di controllo su gli altri stati arabi, senza contare gli introiti della vendita delle armi, che in questo periodo di crisi "provocata volutamente", porta soldi nelle tasche degli Usa, non dimentichiamoci, che anche ad est vedi, Ucraina e Russia, si sta verificando un'altra guerra, anch'essa combattuta per motivi territoriali, ma che in realtà, ha ben altri motivi economici, a dire il vero non sono mai stato un complottista, ma ho letto un po' di cose sul "nuovo ordine mondiale", e sull'oligarchia degli illuminati, e sembra che tutti gli eventi che si stanno verificando, collimino alla perfezione con quanto previsto dalle suddette teorie....... sarà un caso!?!?
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