Ciao cookers, continuano le mie avventure di "creatore" di musiche per le presentazioni dei libri di poesia del mio amico Marco Nardovino, e stavolta si va in trasferta a Verona, o più precisamente a Valgatara frazione di Marano Valpolicella. Magari gli amici Emiliani potrebbero venire e abbracciarci di nuovo dopo un bel po di tempo. Ho visto che è circa un'ora e mezza di macchina, più o meno quello che ci metto io a traversare Roma...Stavoltà sarò da solo, gli altri musicisti che di solito mi accompagnano non ci saranno. Ma potrei fare una jam con i R'ossi da brodo o li convinco ad accompagnarmi, chissà...Comunque, se riesco, posterò magari qualche video. A presto
P.S. leggere compositore dopo il mio nome è davvero troppo, mi fa sorridere ma anche un po' vergognare, resto un modesto strimpellatore a cui piace guardare più in la del mio orticello. Spero perdonerete la licenza, peraltro presa a mia insaputa. Se venite, potete tranquillamente continuare a darmi del tu...ahahahahahah
Io sono sempre troppo lontano. Comunque complimenti e auguroni!
RispondiEliminaEh si, il piemonte è dall'altra parte eheheh Grazie comunque
RispondiEliminaÈ che mi farebbe veramente piacere vederti di persona.
EliminaMi piacerebbe esserci, ma il lavoro è i problemi quotidiani me lo impediscono, sarò lì con te comunque, e so per certo che sarà un successone perché so quanto vali
RispondiEliminaGrazie Mimmo. Ma io e te dobbiamo vederci presto, è passato parecchio e siamo così vicini...magari davanti a una fritturina eheheheh
EliminaIn bocca al lupo, (si sa sono ghiotti di compositori), l'abbraccio te lo darei molto volentieri, ma purtroppo devo farlo da qui.
RispondiEliminaForza lupi ahahah l'abbraccio lo prendo anche a distanza, sarà per la prossima volta
EliminaCiao omonimo, ne approfitto per chiederti, oltre a farti i miei migliori auguri per la serata che affronterai in modo impeccabile, cosa utilizzerai come chitarre sul palco?
RispondiEliminaUserai anche qualche effetto che ti aiuti come iempimento di sottofondo, come reverberi con coda sostenuta ecc ecc?
giusto per fare una chiacchierata per capire anche quando si accompagna una lettura con quale strumentazione è meglio muoversi soprattutto se come mi pare di aver capito, sarai solo giusto?
Rimanendo in tema incontrarsi tra musicisti che si sono conosciuti prima sul web poi di persona, io stavo giusto per conoscere un accordiano ieri, perché è venuto a Reggio Emilia al campo volo a vedere il concerto dei Pinguini Tattici, nonostante era a un tiro di schioppo da casa mia, gli impegni della vita moderna, che ti logorano fino al midollo, non mi hanno permesso di riuscire a incontrarlo.. vabbé che lui mi ha avvisato in tarda mattinata del giorno stesso, però mi rendo conto che siamo troppo vincolati dagli impegni che ogni tanto sarebbe bello dire, ma fanculo, chi se ne frega degli appuntamenti presi e spezziamo queste routine che ci rendono sempre più caotici, frenetici e nervosi.. scusa lo sfogo, ti auguro il meglio e aspettiamo anche qualceh contenuto audio/video, daglie Ste!
Ciao Ste ! La serata è andata molto bene, appena avrò in mano video e foto magari le posto, anche se mi sembra che oramai su questo blog l'aria di stanca sta prevalendo, vabbè vedrò quando e se entrerò in possesso dei contributi. Allora, visto che ho viaggiato in treno ero in versione ultra light: come chitarra ho portato la sigma copia della Martin 000-28 VS , piccola e leggera e dal valore di un decimo dell'originale. Non essendo amplificata, ho portato un magnetico con cui andare allo zoom A2 e poi nel mixer. Il posto era piccolo, non avrei suonato più di 15/20 minuti, non ho certo badato ad avere un risultato professionale. Ma tutti mi hanno detto che si sentiva benissimo, e in fondo a me bastava che si sentissero le mie musiche che si alternavano alle letture. Ho suonato da solo, con giusto un po di riverbero dello zoom, tranne in un brano dove mi ha accompagnato un chitarrista per poter suonare la melodia in maniera più precisa e dettagliata. Per finire, ahimè è vero, la vita ci toglie spazi alle cose che preferiamo, ma sono convinto che la determinazione e la voglia possano ancora fare la differenza. Spero comunque che prima o poi ci si possa incontrare ;-)
RispondiEliminaGrazie mille delle info, è bello carpire i vostri usi inteso cosa utilizzate live, soprattutto quando si tratta di suonare in acustico in situazioni minimali, inteso come numero di strumentisti, spero che tu vinca l'aria di stanca sperando che ci farai ascoltare qualche contributo, anche perché sono tue composizioni e vale doppio la cosa;)
EliminaIo non sto postando più nulla qui sopra perché non sto suonando chitarre acustiche da parecchio tempo, mi sto divertendo a suonare diverse cose con chitarra elettrica, mi dispiace però che si sia formata questa mancanza o questo vuoto su queste pagine, più che altro per voi che lo avete costruito e curato con tanto amore e tanta passione, mi chiedo anche Mirko che fine abbia fatto, è da molto che non scrive e non posta, tempo fa mi aveva invitato in privato ad un suo live e anche li purtroppo non sono riuscito ad andare, mi auguro che suoni ancora, per cui Mirko se ci sei, dacci un segno;)
Mirco e Max erano gli altri Emiliani a cui mi riferivo come "possibili vicini", ma solo tu e Giancarlo avete risposto. Peraltro impossibilitati a venire. Vedremo...comunque ti seguo sul tubo e su accordo nelle tue uscite elettriche, sempre un piacere ascoltarti
EliminaAttualmente l'unico che ho conosciuto di persona della ciurma di Fingercooking è Giancarlo, oltretutto sono riuscito ad ascoltare live è sono davvero un bel gruppo.
EliminaPurtroppo io con il mio handicap visivo, per cui mobilità ridotta, riesco a malapena a raggiungere quelli che magari suonano non lontanissimo da dove vivo e poi comunque sono sempre accompagnato da moglie e figlio visto che non guido.
Non è detto che nella vita non ci sia una possibilità di incontrare e conoscere qualcun altro che vive lontano, come ho detto anche più sopra, per un soffio sabato non mi sono incontrato con un accordiano di Cuneo, ed è stato lui a contattarmi perché aveva la mia mail.. nella vita mai dire mai
Leggo in ritardo della tua performance (ahimè, il momento di stanca ha colpito pesante, anche io ultimamente non partecipo più al blog e ci passo saltuariamente anche solo per leggere...), mi dispiace non averti neanche potuto fare gli auguri.
RispondiEliminaComunque se hai ricuperato dei video o delle registrazioni "postale" qui, è sempre un piacere ascoltare un "giovane" compositore emergente, soprattutto se acusticante.
Ciao Beppe! Appena mi fanno arrivare qualcosa lo farò, al momento chi di dovere latita...come i cookers ahahahahahahah
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