Ieri sera prove in acustico (senza amplificare nulla) con il gruppo dei vecchiacci rokkettari: violino, flauto traverso, chitarra, spazzole, melodica e basso (l'unico elettrico).
Ho già prenotate quattro serate "unplugged" in una piccola sala prima della fine dell'anno.
Il bassista era sullo scetticismo spinto, pronto alla critica non-costruttiva. Perfino l'atteggiamento corporeo era su quell'onda: seduto un po' stravaccato, il basso sulla pancia, silenzioso....
Io e il violinista, avendo fatto una serata in duo presentando pezzi di De Andrè, ci eravamo accorti di quanta immediatezza e freschezza riuscivamo a trovare e a trasmettere. Inutile cercare di convincere a parole i dubbiosi. Meglio suonare.
Avevo preparato con il Mac le parti - semplici ma armonizzate - per il violino e il flauto (GarageBand è in gradi di stampare le partiture) e abbiamo attaccato con un paio di pezzi: uno era "Via con me" e l'altro "Eri Piccola" di Fred Buscaglione.
Ho assistito in diretta alla trasformazione di un uomo scettico: da bravo bassista qual'è, ha afferrato subito dopo qualche secondo che nell'aria c'era qualcosa di fresco e di nuovo. L'ho visto alzarsi, mostrare interesse, interagire e alla fine, visto che ha pure una bella voce alla Zucchero Fornaciari, ha cantato pure.
A fine prova mi ha detto : "Non pensavo che i pezzi potessero venire così...sono molto, ma molto meglio di come me li aspettavo". Ok, è andata. Tutto merito delle sonorità autentiche, della dinamica e delle armoniche che gli strumenti acustici producono e che rinnovano alle nostre povere orecchie strapazzate da suoni digitali e assurdamente artefatti, il piacere di fare musica insieme. Forse siamo ad una svolta.
Molto bene! Tienici informati sugli sviluppi, a me interessano particolarmente visto che sto sperimentando la stessa strada, ma credo siano sicuramente interessanti per tutti i cookers.
RispondiEliminaSenza amplificare nulla dici? E se e quando suonerete in pubblico? Perché la prima a scivolare molto, ma molto in sottofondo sarà la chitarra acustica. Strategie?
Nella sala dove suoneremo - e penso che in inverno come situazione ambientale sia piuttosto diffusa - useremo l'impiantino Bose. Un minimo di amplificazione è indispensabile almeno per alcuni elementi (la voce, la chitarra e vedremo che altro), Non siamo talebani alla fine..comunque l'amplificazione servirà unicamente a portare ad un livello di ascolto suoni che nascono "naturali" e che non subiscono alcun processo di elaborazione.
Eliminama amplificate solo con microfoni oppure la chitarra va col jack? Anche io volevo amplificare il tutto al naturale con due/tre panoramici, ma tra sax, cori e batteria seppur ridotta, diventa un vero casino: le dimensioni dei palchi variano sempre, il rumore del pubblico pure e ci sono incognite a non finire! Se trovate una soluzione funzionale fai sapere ;)
Eliminala chitarra andrà con il jack, troppo complicato usare un ulteriore microfono (oltre ai quattro che già ci sono, visto che ci sono quattro voci). Violino e flauto, che hanno voce da vendere entreranno nei rispettivi mic per le voci (sono ad altezza giusta)
EliminaCon quel pochino, e forse mi sto incensando, di esperienza mi son reso conto che molte volte è meglio togliere che aggiungere.. Con la vecchia band, beh, con un repertorio da rock band, non ne avevamo mai abbastanza, effetti, watt, pedali, pedaliere e via dicendo.. Adesso, è vero che siamo solo in due, ma con il mitico mixer Hallen & Heath e due casse Bose da 500 W per i live o il mio ampli da acustica a due canali per le prove, riusciamo ad ottenere il meglio come suoni ed equilibrio..
Elimina;-))
Less is more, un punto di arrivo! ;)
EliminaBravo Max !
RispondiEliminaTanta ammirazione e un pochino di invidia per la grande difficoltà che ho a trovare compagni di musica con cui mettere insieme un gruppo.
D'altronde alle mie alte quote la popolazione musicofila (e non) scarseggia .......
facciamo a cambio dai...
EliminaSono contento , ma ci avrei scommesso , le persone intelligenti magari sono sospettose di natura , ma poi afferrano al volo ! Tienici informati , e magari qualche scampolo di prova :-)
RispondiEliminaIo come Roberto, ti invidio molto, in primis perche` con il mio cavolo di lavoro, ( che comincia ad andarmi sempre piu`` stretto), non mi permette di avere un giorno fisso, per provare, e poi perche` e` molto difficile trovare gente che suona, e che piu` che altro, sia disposta ad imbarcarsi, in un progetto acustico .....
RispondiEliminaTientelo STRETTO, piuttosto, senza disprezzarlo. il tuo "cavolo" di lavoro, caro il mio Berna! E' QUELLO che ti fa campare! Non so che lavoro tu svolga ma sicuramente e' mille volte migliore del mio che da 30 anni mi arrabbatto a fare l' imbianchino e la mia situazione era mille volte meglio 30 anni fa che adesso...dopo 30 anni!
EliminaMeno male che alla sera c'e lei che con pazienza ed ansia mi aspetta: la mia chitarra! :-)
Io non disprezzo nulla, ho detto solo che mi va stretto.... sono ventitre anni che faccio i turni e a ciclo continuo, feste comandate comprese, ho un sabato e una domenica libere, ogni quarantadue giorni, e se smonto dalla notte, il sabato si fotte, perche` meta` della giornata mi tocca passarla a dormire, e non e` che l'indennita` di ciclo continuo sia un granche`: 135 € lordi al mese, e` ovvio che mi da da vivere, ma dopo ventitre anni di questa vita potro` almeno dire che ormai sono stanco, me lo concedi?.... :-)
EliminaAh, Luciano, i miei compari bassista e batterista fanno entrambi gli imbianchini artigiani e anche loro si lamentano...minchia come si lamentano, ma che ci vuoi fare son tempi durissimi...l'importante è trovarci il tempo per suonare quattro note. Mimmo non mollare.
EliminaCaro reverendo sono strafelice per te e per tutto il "movimento" , ogni tanto una bella notizia ci vuole, e questa è delle migliori.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
Elimina@ Mimmo....so bene quanto il lavoro sia pervasivo quando si è in età produttiva. Occupa tutto lo spazio disponibile e non lascia tempo per altro. Tre del gruppo ancora lavorano (e hanno posti di responsabilità con impegni asfissianti). Il trovarci a suonare è l'unica fuga che si possono concedere. Ma questa via di fuga rimane aperta perchè c'è qualcuno ( io nella fattispecie) che si preoccupa di organizzare il giochino...sono in pensione e mi piace farlo per fortuna.
EliminaCaro Luciano, ora comprendo il motivo per il quale ti hanno bannato dai vari siti che hai frequentato, il tuo atteggiamento non e` certo distensivo, parti per la tangente, dimenticando che dall'altra parte del tuo computer ci sono persone con la loro sensibilita` e sopratutto con dei trascorsi che non conosci, per esprimere il proprio pensiero, non si deve per forza essere irruenti ed invasivi e tantomeno porsi a gli altri come detentori delle verita` assolute. Almeno qui funziona cosi`, e visto che questo spazio ce lo siamo creati proprio per avere un luogo privo di tensioni e scontri, ma un luogo dove oltre a coltivare la passione per la chitarra, coltiviamo l'Amicizia, e per coltivare l'amicizia, bisogna prima entrare in sintonia, conoscersi, dopo e solo dopo entrare in confidenza, qui fumziona cosi`, non siamo avvezzi a bannare nessuno, ma ci teniamo ai rapporti amichevoli, visto che il 90% di noi si e` conosciuta anche di persona, e la voglia di incontrarci e` nata proprio dai rapporti "tranquilli" nati qui......... :-)
Eliminaparole sante...da tenere in grande considerazione
EliminaSacrosanto! Qui abbiamo un approccio soft molto disteso :D
Eliminacome non detto. Prosit...
EliminaNessun problema, Luciano, Le parole servono proprio a farci comprendere :-)))
EliminaMa come è bello, ricco e pieno di spunti interessanti il nostro blog ultimamente, ragazzi siete come il vino, migliorate invecchiando!
RispondiEliminanon vorrei diventassimo aceto....uahuahuahuah
Eliminabalsamico però....
Eliminavecchio modenese! :)))
Elimina