Con la band abbiamo avviato un esperimento a formazione ridotta e con un'altra cantante. Visto che in giro si suona ben poco (mamma che crisi!) proviamo a differenziare l'offerta. Ma a parte questo ci piaceva l'idea di provare cose diverse dal nostro repertorio abituale. All'orizzonte ci sono cose di Nora Jones, Joni Mitchell e dei Wood Brothers, insomma un repertorio acustico e meticcio che sa un po' di New Orleans, a cavallo tra jazz, folk americano e musica da buskers. L'idea mi piace parecchio perché ci obbligherà a suonare in modo diverso dal solito e pure con strumenti diversi. Il bassista ha riconvertito il vecchio contrabbasso che si era costruito in un upright, il sassofonista ed io suoneremo pure la chitarra acustica e il batterista dovà usare parecchio le spazzole. Parola d'ordine: suonare essenziale, poca roba e molta atmosfera. Auguri!
Per partire e "per vedere l'effetto che fa", come diceva il buon Jannacci, abbiamo abbordato un paio di pezzi di Nora Jones. Due prove registrate alla grezza, c'è da lavorarci sopra, ma che ve ne pare? Funzia? Continuiamo?
Urca se funzia ! La cantante è bravissima...viene a Sarzana ? eh eh eh
RispondiEliminaComunque , anche se qualcosa ho ascoltato in passato , non mi sembra che suoniate poca roba , c'è tanta ciccia e tutti fanno quello che devono (specie nel secondo brano ),direi che siete più che bravi , quasi professionali. Ma non lo dico perchè sembra una brutta parola...
Grazie Ste! Il problema "ciccia" è proprio quello su cui ci vogliamo misurare, cioè si tratta di suonare in un modo diverso.
EliminaTolta la cantante, nel primo pezzo suoniamo in quartetto costante, mentre nel secondo pezzo siamo sostanzialmente in trio perchè il sax fa un solo poco altro. Eppure in effetti il secondo pezzo sembra più pieno.
:)
professionali ........ una brutta parola ???????? .......... ah ah ah ah
RispondiEliminaFunziona Mirco altro che ........ poi il fatto di suonare esenziale e modificare il modo di vedere e concepire ..... beh ........ sta cosa mi "attizza" = "intriga assai"
Grazie Doc, allora tiriamo dritto! :-)
Elimina...anzi, a proposito di quel famoso discorso, qui più che dritto tiro indietro, e anche un bel po'! :-)))
EliminaMi piace si. Che dire? Meritereste di suonare in pubblico e di guadagnarci anche soldi per la professionalità e la meticolosità con cui realizzate le cose. Non è il paese adatto per le Noci Veloci. Peccato.
RispondiEliminaMi sa che siamo in tanti anche qui a non essere adatti a questo paese ;-)
EliminaGrazie Max
Bravissimi..!! Sono due brani che colpiscono per la raffinatezza e l' eleganza oltre che per una perfetta esecuzione.. assolutamente da aggiungere al vostro repertorio..
RispondiEliminaEsperimento riuscito !!
;-)
Allora l'esperimento continua! Il parere dei cookers è fondamentale ;-)
EliminaA me, me piace!!! Ho scaricato tutti i file da SC delle Noci Veloci :-)
RispondiEliminaUrka, che onore! Mi fa molto piacere :D
Eliminaè un mood fantastico. quando venite a suonare a napoli? ;)
RispondiEliminaSono contento ansgar, il mood è l'obiettivo principale del progetto. Questi pezzi in teoria sono abbastanza semplici, però ti obbligano a suonare in un certo modo, non difficile, ma insolito. Forse ci siamo vicini ;-)
EliminaA Napoli? Magari, ma purtroppo facciamo già fatica a suonare nei pressi di casa.
Saranno pure <registrate alla grezza (come dici te), ma l'atmosfera c'è e si sente, inoltre siete tutti "incastrati" a livello millimetrico, e la cantante canta che è un piacere, ha una bella voce nera :-)) che te devo di? OTTIMA SCELTA
RispondiEliminaGrazie Mimmo! Per adesso il più "incastrato" è il bassista. Tanti anni fà con esperienze di liuteria minime si era costruito un contrabbasso, e gli era venuto pure bene, ma poi è finito in soffita. Gli è venuta la fissa di riutilizzarlo, ma il tempo, l'umidità e qualche errore di progettazione l'avevano ridotto un rottame, così l'ha riconvertito in upright: manico, cassa ridottissima dritta e pickup al ponte. Si diverte come un bimbo, ma ogni tanto si massaggia le mani e dice "chi me la fatto fare!". Ma ha voluto la bici e adesso deve pedalare :-)))
EliminaFarò i complimenti a Francesca.
Come usano dire gli americani: Ottimo lavoro!
RispondiEliminaContinuate così che piace a tutti (bisognerebbe trovare un fingercookers criticone, che so un tipo alla Stono di accordo ...)
Ciao Perry!
Grazie Beppe. Il parere dei cookers conta! A volte un "criticone" sarebbe anche utile, ma se lui non viene qua io la non ci vado :-)))
EliminaIo vi verrei a sentire-vedere di sicuro! ;)
RispondiEliminaOk, preparaci una tournee tra i Sassi. Ma non li tirate! :-)))
Elimina...non si mai, potrei anche riuscirci! ;)
EliminaVeramente molto bravi Mirco, tu in particolare, davvero non sprechi un nota!
RispondiEliminaGrazie Giancarlo, il tuo commento mi fa molto piacere, stiamo proprio cercando di imparare a suonare "al risparmio" per costruire atmosfere essenziali. Cerchiamo di smagrire molto per lasciare solo ciò che caratterizza il brano. Come il suono volutamente sgraziato del sax soprano.
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