martedì 31 luglio 2018

Cambio corde sulla L-00 - D'Orazio ph/br smooth surface

Cambio corde sulla L-00. Al negozio da cui mi rifornisco di solito (non quello famoso, un altro che ha un maggiore assortimento di corde), stavolta coi distributori un po' fermi per il periodo estivo non c'era molta scelta, allora mi sono buttato su una muta di D'Orazio ph/br smooth surface

Costicchiano (21 euro), ma non ne avevo mai provate di questo genere e le ho prese, incuriosito. In pratica le corde avvolte subiscono un trattamento di spianamento attraverso un macchinario, come mi ha spiegato ieri al telefono il nostro Beppe, che tempo fa aveva contattato il produttore chiedendo appunto di queste corde. Il montaggio è stato un po' più difficoltoso del solito: le corde così trattate risultano più rigide, meno domabili e una volta in tensione ho notato che non uscivano dagli slot del capotasto esattamente rettilinee rispetto alla tastiera. Insomma anche l'action risulta lievemente più alta. Sono corde veramente lisce e ci hanno messo un po' più di tempo del solito ad assestarsi e a mantenere l'intonazione: ancora a distanza di due giorni infatti continuano a darmi un po' di grattacapi. Superati gli scogli del montaggio, la prima cosa che mi ha colpito è stato il feeling: meraviglioso. Le dita della mano sinistra scivolano senza quasi trovare attrito e conseguenti squittii più o meno rumorosi. Inoltre le unghie della mano destra, all'emissione del suono producono un sommesso piacevole zing-zing metallico che dà una certa brillantezza ai bassi. In definitiva sono corde particolari, con pro e contro: gran feeling, bel suono brillante e metallico ma un po' dure e con intonazione un po' ballerina. Ho fatto una prova (con dedica su FB al nostro Claudio, per il-motivo-che-lui-sa) con un pezzo di John Fahey in open G in cui le corde "normali" mi hanno sempre dato un sacco di rumore indesiderato. Lieve compressione, zero riverbero e/o effetti, l'Octava stavolta è un po' troppo distante, circa mezzo metro, e cattura troppo ambiente rispetto alla chitarra, ma a parte questo, enjoy!



29 commenti:

  1. Ottima esecuzione e mi piacciono molto queste corde: annullano ogni rumore di strisciamento, hanno, notevole l'attacco, la limpidezza e separazione delle note, forse il timbro è un po' nasale, ma probabilmente è dovuto alle corde appena montate...
    Hai fatto bene a seguire il mio consiglio di postarlo qui sul sito.

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    1. corde molto interessanti davvero. confermo però i problemini di intonazione che avverto un po' qui e un po' là lungo la tastiera

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  2. Come già ti ho scritto sul tubo, direi che la L00 sopporta molto bene le accordatura aperte, per quanto riguarda queste corde, non le conoscevo, ma direi che all'esame acustico passano a pieni voti, per la durezza dovrei provarle, se riesco a trovarle in giro, la durezza non mi spaventa troppo perché come sai, ho le mani abbastanza pesanti😁 non so però come potrei trovarmi con il fatto di avere sotto le dita delle corde lisce, sicuramente per il fatto di essere lisce dureranno anche un po' di più, però 21€... Insomma non sono proprio economiche, mi sembra che costino anche più delle Elixir, o sbaglio?

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    1. Ho seguito il tuo consiglio sul registrare una open tuning e in effetti non è male anche lì la chitarrina ;)
      le corde sono costosette, vero, infatti le pulisco dopo ogni strimpellata, così magari durano un po' di più!

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  3. Esco dall'argomento corde (per l'esecuzione del brano ti ho già fatto i meritati complimenti). Argomento: blues box. Sappiamo che queste chitarre sono un po' vittime del luogo comune "delta blues", insomma suono piccolo, inscatolato, che deve piacere altrimenti... Io non ho una Gibson, e mene dolgo, ma devo dire che la Sigma L-00 nel suo piccolo ricalca abbastanza bene quel suono. Ora, può darsi che tu sia ancora in luna di miele con la Gibson, ma è passato già un po' di tempo e hai avuto anche bei diversivi in campo mando col Morris. Quindi ti chiedo: capita anche a te di ritrovarti ad acchiappare sempre più spesso la L-00, nonostante tu abbia a disposizione un altro fior di chitarra come la OM-28v, sicuramente più "completa" e versatile?
    A me succede. Imbraccio la 00-18v e dico "beh, serie A, non c'è paragone!", prendo la RK 000 e continuo a stupirmi di quanto suoni bene e sempre meglio e sempre più martin, prendo la tangona e mi dico "signora chitarra, intonatissima, pulita e versatile", poi però mi ritrovo sempre più spesso a pescare dal mazzo la L-00. Suono corto, medioso, meno ricco di tutte le altre, eppure... contagioso.

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    1. ognuna ha la sua personalità e variare è il modo migliore per assaporarla, non si possono mangiare i cappelletti tutti i giorni...
      A questo proposito segnalo che sabato ho avuto la bella esperienza di provare una nuovissima OM28e (sono andato a fare un giro da Tomassone): Herringbone, top aged meraviglioso, un manico da favola, satinato, col diamante e tutto quello che serve, amplificata Anthem ma poco importa. L'ho trovata una chitarra veramente sontuosa (sontuoso anche il prezzo), quasi definitiva, bilanciata, una voce e un timbro stupendi. Quello che mi ha veramente impressionato è come queste chitarre (mi ricordo ad es la 00028 vs di Vince) abbiano un suono veramente ricco e completo a tutti i volumi, la voce c'è ed è potente, ma quando suoni pianissimo riesci ad avere delle sfumature e delle dolcezze irraggiungibili con altri strumenti. non mi veniva il termine "dinamica", ma è quello che intendevo. Così tanto per condividere un bel momento...

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    2. Gran bel momento! Esteticamente le nuove Martin OM/000 sono indiscutibili, c'è tutto l'armamentario iconico storico che l'occhio desidera. Mi chiedevo come suonassero e la tua conferma è confortante: estetica e sostanza!
      Avevo dubbi sul manico che è quello moderno, con la tastiera che si allarga meno verso la cassa (spaziatura al ponte più ristretta), ma se dici "manico da favola" vuol dire che hanno indovinato anche quello.
      Già amplificata Anthem? Strano, a catalogo la danno non amplificata (e magari costa un filo meno...).

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    3. Per curiosità, a quanto la mette il Tomassone?

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    4. circa 3500, non son pochi, ma se uno ha disponibilità fa bene a spenderli.

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    5. In loco, quella amplificata la porti via per 2700€. Non son pochi lo stesso, ma c'è una bella differenza! C'hai mica un parente in ammereca che ogni tanto torna? :D

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    6. Oh ragazzi! Ma possibile che voi le Dread non le tenete per nulla in considerazione? Che ve devo dire, per me è la "Chitarra", capisco la comodità, ma il suono di una dread è la completezza assoluta, almeno per quanto mi riguarda... Che vi devo dire? Amo tutte le chitarre ma la Dread per me è il massimo

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    7. Aaah, Mirco, sto qui a ridacchiare davanti allo schermo perchè ci hai preso in pieno: mi succede esattamente la stessa cosa! Ogni tanto prendo la Martin e mi dico "minchia però, che suono fantastico", poi la richiudo nella custodia e lì resta una settimana mentre sto tutto il tempo a spupazzarmi la L-00.
      La Gibsonina è chiaramente una chitarra meno completa dell'altra, la quale volendo esagerare è un'orchestra sinfonica in confronto a un piccolo ensemble. Eppure quel suono più scarno ha un magnetismo che trovo irresistibile, una personalità tutta sua. Contagiosa, come dici tu ;)

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    8. La OM28E Retro è praticamente l'erede amplificata della OM28v senza il manico a v (e il long saddle), insomma sembra avere tutte le carte in regola! ;)
      Tra l'altro Tommasone la vende a meno del noto negozio napoletano, dove sfiora i 4000...

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    9. Mimmo ma questo parlare di dread non ti fa venir voglia di fare qualche registrazioncella? qui si sente la mancanza! ;))

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    10. Mimmo, le dread son troppo quadrate, so' chiatte, non c'han le curve! :D
      Si salvano le slope. Però... una D-18 non la butterei via ;)

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    11. Appena trovo il tempo, vi prometto che posto qualche nuova registrazione, non trovo il tempo, confido nelle ferie

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  4. Io invece mi ritrovo sempre in mano la 00028 anche se la moretta mi piace sempre tanto. Ora devo però cambiare le corde (ha su delle elixir da gennaio, mannaggia come passa il tempo).

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  5. Dimenticavo il post di Andrea...Ogni volta che registri questa chitarra mi sembra abbia sempre un suono diverso. O sono le mie orecchie oppure il posizionamento del mic influisce pesantemente sul risultato.
    I pezzi che esegui in queste varie riprese dimostrano come tu sia sempre un gran studioso.

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    1. So' ragazzi, studiano, c'hanno mente fresca e costanza! Mia c'me te e me! :D

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    2. ah si...la mente fresca è sicuro.
      Io in questo mese mi sono sbattuto per fare una associazione culturale con gli altri soci del gruppo. Carte, bolli, firme, attese alla agenzia delle entrate. Finalmente la pratica è terminata. Abbiamo un nome, un codice fiscale, un presidente e un consiglio direttivo (BOOOOM). Servirebbe anche un conto corrente visto che ci sono da qualche tempo dei contributi da Enti pubblici (poca roba si intende) da incassare...Ma ecco il busillis: nessuna banca vuole aprire un c/c per una associazione no profit. O meglio lo offre, con grandi strombazzamenti su internet, poi quando si va a toccare con mano hanno costi come una qualsiasi azienda. E così siamo come un'anatra zoppa. Vedremo al rientro dalle ferie a settembre che si può fare.

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    3. Vero Max, sto cercando di variare un po' la posizione del mic ma stavolta l'ho piazzato davvero troppo lontano. In più le corde erano anche nuovissime. E se mi decido a prendere la nuova scheda audio, hai voglia a sperimentare tutta l'estate! ;))
      Auguri per l'associazione! ma ricorda che hai anche un ruolo chiave anche nel Consiglio direttivo del sciiito, che non puoi permetterti di trascurare!

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    4. Ohi Max, se siete arrivati a questo punto vuol dire che avete parecchie date all'orizzonte, beati voi!

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    5. no, magari fosse..si è deciso di farlo perchè solo in questo modo ci si può rapportare con enti, comuni e le altre nunerosissime associazioni che in molti casi organizzano feste, serate ecc. Comunque, a parte il mio gratuito personale sbattimento, il tutto è costato circa 300 euro.
      Non so, magari è un buco nell'acqua, Vedremo.

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    6. potresti tentare in posta, magari utilizzando una semplice carta prepagata dotata di Iban , dovrebbe funzionare quasi come un conto corrente e non avere spese.

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    7. grazie per la dritta - vado a sentire

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    8. Noi siamo iscritti a un Coordinamento Artisti Dilettanti (tessera annuale di 15€ a persona). Per fatture, conto di appoggio e responsabilità varie fanno tutto loro, anche le pratiche brigose richieste dalle amministrazioni comunali.

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  6. Buonasera Confratelli et Bevitori Illustrissimi. Ho risentito la cover di Fahey eseguita da Andrea e ovviamente non posso esimermi dal rinnovare i complimenti per lui e salutarvi tutti in occasione delle vacanze. Vi abbraccio, Claudio..

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    1. Chitarrose vacanze anche te Claudio!

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    2. Grazie Claudio, ti auguro delle vacanze serene e della buona musica con la tua nuova Fairbanks.

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