sabato 6 gennaio 2018

Un armadio per le chitarre

Da tempo avevo in mente di attrezzare un armadio, per poter ritirare le chitarre senza custodia, in modo da averle subito tutte a disposizione senza dover aprire cerniere, chiusure e quant'altro.
Avevo preso in considerazione degli stand multiposto, ma non sono riuscito a trovarli delle dimensioni adeguate al mio armadio, che fossero in grado di sostenere sei chitarre. Così ho approfittato di questo periodo di vacanza (trascorso a casa per un'epidemia di influenza in famiglia) per darmi al bricolage.
Ho realizzato una semplice struttura portante in legno, su cui ho fissato degli scatolati di cartone piuttosto spesso, derivati dagli imballaggi del top della cucina nuova, come separatori.

Il risultato non è un granché dal punto di vista estetico,  ma è interamente realizzato con materiale riciclato che avevo in casa.  I punti su cui appoggiano le chitarre sono in cartone, quindi non dovrebbero causare problemi di reazione chimiche con le verniciature alla nitro e sono un po' più morbidi rispetto al legno nudo. Insomma sono abbastanza orgoglioso della mia creazione.


L'unico problema è gestire l'umidificazione: la stanzetta è in mansarda, dove l'aria è sempre piuttosto calda e secca, sia d'estate che d'inverno. Mi sembra che la scatoletta che si vede sulla sinistra, con una spugna immersa per metà nell'acqua,  non sia di grande aiuto a mantenere l'umidità necessaria. Avete qualche consiglio?

29 commenti:

  1. Ben fatto...le chiitarre è bello anche vederle lì tutte schierate
    quanto all'umidità hai un igrometro per dire che l'aria è secca o vai a sensazione? Il bicchiere d'acqua con la spugna secondo me va bene. però un igrometro aiuterebbe.
    Io avevo acquistato per pochi soldi due umidificatori da buca. Poi non li ho mai usati perchè l'ignometro mi dice che l'umidità è quasi sempre entro l'intervallo 40-60%. Valore ottimale sia per gli umani che per le chitarre...però non stanno in mansarda e abito al primo piano di una umida pianura padama

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    1. Si, ho degli igrometri, ho anche acquistato gli stessi che hai preso tu su Amaz... e lo stesso umidificatore da buca (la bambola gonfiabile...). In questo momento ce n'è uno nell'armadio che segna il 42%, si vede anche nella foto, perché il tempo è molto nebbioso e umido, ma quando il tempo è bello scende anche al 30%.

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  2. Bel lavoretto , e l'idea del cartone è ottima sia per la lavorabilità che per la consistenza . Adesso che le hai tutte a vista nella prossima v-jam ci fai un assolo con la strato eheheheheheh

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    1. Ecco, la strato è stata proprio un errore di percorso: mi è sempre piaciuta come forme e me la sono assemblata tanti anni fa, quando ho cominciato a frequentare accordo. Ma proprio non mi ci trovo ... sono molto più a mio agio con la 335.

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    3. Il cartone era l'imballaggio dell'alzatina del top della cucina. Molto spesso e piuttosto rigido, non è così semplice da tagliare. Dopo aver provato inutilmente con forbicioni e seghetti vari, sono riuscito solo con una sega giapponese di tipo Ryoba, dal lato con i denti più fini per il taglio traverso vena.

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    4. Quindi , volendo imitarti , non sarà facile trovare un cartone simile . Oppure devo convincere mia moglie a cambiare cucina :DDDDDDDD

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    5. Io ho il vizio di non buttare mai via niente, tranne quando mia moglie mi minaccia con un fucile :-) e ogni tanto qualcosa mi torna utile. Il problema è che sono pigro, tanti progetti rimangono solo nella mia testa.

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  3. Beppe come ti trovi con la Ryoba? l'hai pagata molto?

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    1. Ne ho comprata una a 25 € qualche anno fa: è un attrezzo veramente fenomenale, comoda e relativamente facile da usare. La precisione del taglio è notevole, tenendo conto che la mia è una di quelle economiche. Gli altri seghetti li uso solo più per potare le piante!

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  4. Bravo Mastro Beppe!! Ottimo lavoro!!
    Io tengo tutto fuori dalle custodie su stand, ma tolgo polvere e peli di gatto dalle chitarre in continuazione..
    ;-)

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  5. Moto bello l'armadio, ma l'occhio mi cade inevitabilmente sulla 335, è degli anni 80?

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    1. Dal numero di serie risulta prodotta nel settembre del '90, ma io l'ho comprata usata nel 1993. è il modello ES-335 studio, senza le buche ad f. Bello strumento ma pesa come un masso ...

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    2. Mi sembra di vedere fasce e fondi in mogano come la mia 175 in quegli anni le facevano così. È la classica chitarra con cui suoni tutto, dal jazz al metal, bella. Anche la Eastman però fa bella figura...

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    3. Vista acutissima: sei riuscito a notare le venature del legno sotto alla colorazione cherry in quelle foto? Ebbene sì, son proprio in mogano.

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  6. Hai fatto un lavorone, e funzionale ed anche bello da vedere, sul punto d'appoggio delle chitarre però, io ci incollerei hai un po' di neoprene, fai quello che si compra per coibentare i tubi in rame, altrimenti ci sono dei nastri di neoprene adesivi li puoi trovare anche in ferramenta, il neoprene è un materiale che non reagisce con le vernici e ti darebbe modo di salvaguardare il fondo delle tue chitarre, Per quanto riguarda l'umidificatore, Io credo che un paio di spugnette per un ambiente del genere possano bastare, Ma le ante dell'armadio le tieni chiuse? Se sì credo che anche una sola spugnetta possa bastare, Comunque hai fatto un ottimo lavoro, è comodo avere tutte le proprie chitarra e a disposizione aprendo un anta di un armadio te le trovi tutte davanti, e non hai che l'imbarazzo della scelta 😉

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    1. Purtroppo Mimmo devo smentirti , il neoprene rovina le vernici , alcune più alcune meno , in giro ci sono varie testimonianze e anche io ho l'Aria che tengo appesa per il collo sulle "forchette" da muro . La parte dove poggia la paletta ha la vernice rovinata . Ora ci metto un panno . E anche gli stand da terra che hanno le parti di appoggio in neoprene alla lunga segnano le parti a contatto. Lo sai , il neoprene è parte del mio lavoro e so quel che dico...

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    2. Dovrebbe rovinare solo le vernici nitro. Dici che invece se le mangia tutte?

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    3. Sulla mia 175 ha causato (forse) una piccola macchia marrone che sembra una bruciatura e da allora non ce la tengo più. Per i concerti, fove serve ho rivestito il neoprene con scotch di carta.

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    4. Non lo sapevo, eppure ho uno stand dove tengo la Dreddy che è rivestito in neoprene, la vernice della Dreddy è alla nitro e lo so per certo perché l'ho costruita io, a questo punto mi viene il dubbio che il rivestimento dello stand, non sia neoprene ma gomma molto morbida bho!???

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  7. Bel lavoro, semplice e funzionale. Beato te che hai un armadio da destinare alle chitarre! Per quanto riguarda l'umidificazione ci vorrebbe un igrometro almeno tarato con la prova del sale (però non so quanto siano affidabili gli igrometri digitali...).

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  8. Molto bello, ci ho pensato tante volte, ma non so dove conservare le custodie.

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    1. Una custodia che va bene per la classica e altre chitarre acustiche di formato (quasi) compatibile l'ho messa sopra all'armadio, a portata di mano. Le altre le ho accatastate, coperte da un telo, in un punto dello studio dove lo spiovente del tetto le rende meno accessibili e conto di dimenticarmele lì.

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  9. Bravo, pure io ho fatto una cosa del genere nel mio studio un portachitarre armadio con elettriche sotto e acustiche sopra.

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    1. Azz, due piani di chitarre, praticamente un armadio quattro stagioni! Complimenti.
      Non mi ricordo più, ma ce la avevi fatta sentire la simil J45 che ti eri costruito tu?

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    3. No, e in questi giorni è pure in restauro, nel senso so che sto ripassando la gomma lacca dopo quasi tre anni di battaglie tra palchi e bettole varie. Credo che non la userò più in concerti di un certo tipo, solo in studio, e credo che in futuro cercherò di trovare alternative alla gomma lacca.

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    4. Sì la gommalacca è molto delicata, ma basta ripassarla per guarire molte ferite.
      Sono già passati tre anni da quando l'hai costruita? Mer.. avrei detto qualche mese, massimo un anno!
      Tornando in tema, tempo fa ci avevi parlato di un materiale tipo truciolare che stavi sperimentando per mantenere l'umidità giusta nel tuo studio. E' effettivamente efficace e se lo è, si può trovare in commercio?

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    5. No non si trova ancora in commercio, è top secret sono state fatte le prime prove e video prima di Natale. Per il momento verrà installato su armadi e fondi di letti con contenitore.

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