venerdì 19 gennaio 2018

E chi le ha mai viste?

Io non le ho mai nè viste nè tantomeno provate: sia quelle di normale produzione industriale, sia queste custom shop del video.
Certo, dal numero delle macchine utilizzate (almeno una ventina da quel che si vede) e dalle lavorazioni eseguite, si capisce perchè queste chitarre stanno tutte sopra i cinquemila dollari e anche più su. Pare abbiano un gran suono però.

15 commenti:

  1. Viste mai , neanche a Sarzana le ricordo , ascoltate solo sul tubo . Tempo fa ero rimasto colpito da questa , bellissima e suonava come un pianoforte . Ho visto che in europa ce n'è qualcuna tra i 3mila e i 4mila euro , tanti soldi ma sembrano fatte con tutti i crismi , anche vedendo il video. Dream guitars , comunque...
    [video]https://www.youtube.com/watch?v=mZtYkQqssIw[/video]

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  2. mi piace il pezzettino che si sente sotto a 33:10, anche abbastanza facile da fare...

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    1. Quando squama il body ? Carino , ma tu fai di meglio . E' comunque il tuo territorio

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  3. Viste come te, solo in video,e devo dire che mi piacciono davvero molto, di Goodall qualcuna ne ho provata, ma mai custom shop, e devo dire che anche quelle da "battaglia" non te le regalano mica, ma suonano da Dio, sono bilanciate e ricche di bassi potenti ma mai slabbrati, queste del custom shop poi, sono di una bellezza unica, se ne avessi una, starei un'ora a guardare la, prima di imbracciata è suonare...😉😁😁

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  4. Anche io non ci ho mai messo le mani sopra, ma a giudicare dal video, mamma mia che libidine! Veramente fatte benissimo e di una bellezza incredibile. I legni usati per fondo e fasce sono meravigliosi, con venature che danno degli effetti ottici tridimensionali.
    Mi sono soffermato sulla parte finale del video dove montano un pickup K&K: il liutaio spiega che non amano mettere pickup undersaddle, perché tutto quello che viene messo sotto al saddle diminuisce il suono della chitarra acustica.
    La stessa cosa mi ha detto uno dei fratelli Chatelier con cui ho chiacchierato un po' a Cremona. E anche le Chitarre di Ragghianti che ci hanno entusiasmato a Sarzana nel 2015 per il sistema di amplificazione, usano un pickup simile di fattura italiana (Gullansky lab)...
    Altra cosa che ho notato è che montano delle corde Elixir.

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  5. Nome famoso fra i liutai americani, ma in effetti non è facile trovarne qui da noi. Bel filmato e gran belle chitarre.

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  6. Forse usano un procedimento un po' troppo meccanizzato, ma quando si alzano i numeri delle vendite è inevitabile.

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    1. Mi viene un'altra considerazione: secondo il documentario questi fanno una chitarra in 5 giorni (i macchinari non gli mancano) ma è un po' difficile da credere, e spero pure che non sia vero!

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    2. E vero, purtroppo è vero, lo so Mirco che così si perde un po' di poesia perché la velocità non si lega bene con la nostra passione, ma questi con le chitarre ci mangiano e di questi tempi tutti vogliono la qualità in tempi brevissimi, insomma sembra che tutto il mondo abbia perso il gusto dell'attesa, che poi onestamente enfatizza anche il piacere dell'arrivo

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    3. chissà se è poi arrivata la Fairbanks di Bertasso...dovrebbe essersi saziato del gusto dell'attesa direi.

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    4. Su facebook dice che dovrebbe arrivare per i primi di febbraio.

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    5. Mi sa tanto, che prima se la spupazzerá un bel po' prima di postare una recensione per presentarcela...

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  7. il documentario promette benissimo, mi ci spaparanzo davanti domani con calma. non credo di aver mai visto o provato una goodall, ne ho sentite parecchie suonate dal barbutone del video che ha postato Stefano, il quale poi ha anche un'ottima vena compositiva (i pezzi che suona mi pare siano tutti suoi).

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  8. Gran bel video e chitarra stupenda!!
    A 50 euro l'ora di manodopera per cinque giorni a otto ore al giorno fa 2000 euro, se aggiungi i materiali, l'ammortamento dei macchinari, CI SIAMO, il prezzo di cui parla Stefano è giustificato.
    E' un calcolo empirico fatto su quanto prende in media un artigiano da noi, però sempre si tratta di processo artigianale produttivo su una unità e non seriale.
    Molto interessanti quei passaggi facili che magari possiamo fare anche noi, tipo nut e saddle..
    ;-)

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