Le sue chitarre resteranno comunque a testimonianza dell'amore che aveva per il nostro strumento. Quelle che ho provato a Sarzana nelle nostre scampagnate erano strumenti di livello assoluto , aldilà dei gusti personali .
Ho un ricordo indelebile di Bill Collings a Sarzana nello stand di Linda Manzer mentre provavo una delle chitarre di Linda. Poi ricordo che io e Beppeferra abbiamo provato i suoi strumenti, un mandolino praticamente perfetto. E' una grande perdita per tutto il mondo della chitarra acustica, spero che qualcuno possa prenderne l'eredità.
Credo di aver visto e ascoltato una Collings in una vostra registrazione di Sarzana. Ne avete sempre parlato molto bene.. rimangono le sue chitarre a testimoniare la passione che Mr.Collings aveva per le sei corde..
Noooo! Notizia tristissima! Ho un forte ricordo legato all'ultima edizione di Sarzana. Magari qualcuno ricorderà che avevo stretto amicizia col simpatico importatore Eastman e avevo passato qualche ora allo stand esattamente di fronte a Mr. Collings che volle che gli insegnassi come suonavo Deep River Blues !!! L'importatore Eastman rideva come un matto e io non riuscivo a credere a cosa stessi vivendo. Momento per me indimenticabile
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Un anno più vecchio di me.
RispondiEliminaC'è di che stare allegri.
Si ma te il Rev. e il dott. Brugola triplicate! ;)
EliminaLe sue chitarre resteranno comunque a testimonianza dell'amore che aveva per il nostro strumento. Quelle che ho provato a Sarzana nelle nostre scampagnate erano strumenti di livello assoluto , aldilà dei gusti personali .
RispondiEliminaAnche Collings ha in catalogo tre archtop, stupende (e suonano). Il prezzo deve essere proibitivo.
RispondiEliminaInavvicinabile
Eliminala AT 16 full acoustic (Gibson L5 pre war) è talmente bella che lascia senza fiato, una delle cose più desiderabili che ho visto in vita mia.
Elimina[img]http://www.12fret.com/wp-content/gallery/collings_misc/Collings_AT16_Archtop.jpg[/img]
EliminaHo un ricordo indelebile di Bill Collings a Sarzana nello stand di Linda Manzer mentre provavo una delle chitarre di Linda. Poi ricordo che io e Beppeferra abbiamo provato i suoi strumenti, un mandolino praticamente perfetto. E' una grande perdita per tutto il mondo della chitarra acustica, spero che qualcuno possa prenderne l'eredità.
RispondiEliminala cosa mi rattrista parecchio, fortunatamente ha lasciato traccia del suo passaggio su questo pianeta, e che traccia, strumenti favolosi!!
RispondiEliminainsomma, ormai la morte di un grande liutaio mi rattrista come e più di quella di un grande musicista, c'è di che pensare...
RispondiEliminaCredo di aver visto e ascoltato una Collings in una vostra registrazione di Sarzana.
RispondiEliminaNe avete sempre parlato molto bene.. rimangono le sue chitarre a testimoniare la passione che Mr.Collings aveva per le sei corde..
Noooo!
RispondiEliminaNotizia tristissima!
Ho un forte ricordo legato all'ultima edizione di Sarzana.
Magari qualcuno ricorderà che avevo stretto amicizia col simpatico importatore Eastman e avevo passato qualche ora allo stand esattamente di fronte a Mr. Collings che volle che gli insegnassi come suonavo Deep River Blues !!!
L'importatore Eastman rideva come un matto e io non riuscivo a credere a cosa stessi vivendo.
Momento per me indimenticabile