Finalmente pronta la demo musicale del mio lavoro per il film "Fuori" di Alfredo De Marco premiato come miglior colonna sonora al GENOVA FILM FESTIVAL 2016.
Buon ascolto!! :)
Un patos assoluto, che nel suo crescendo sottolinea le immagini, così come fa un evidenziatore con un testo scritto, un tappeto sonoro discreto e mai invasivo che però esalta le immagini e le emozioni che queste vogliono trasmettere, la tua musica è come una spezia che esalta il gusto di un piatto, COMPLIMENTI!!!!
Beh, che dire Mimmo? grazie di cuore, mi hai fatto un commento bellissimo. Questa era la prima volta che provavo a comporre musica per un film e quello che volevo era infatti arricchire la storia, ampliare il significato delle immagini, approfondire verso una profondità che solo la musica può raggiungere. Mi sono stupito io stesso di quanto la musica abbia la capacità di farlo. Devo ringraziare prima di tutto il regista che ha creduto in me e mi ha lasciato libero di potermi esprimere come meglio credevo. Speriamo di riuscire a trovare un produttore per realizzare il film completo e avere così anch'io la possibilità di poter registrare musiche con un respiro più ampio. Grazie ancora per il magnifico commento e per l'accoglienza su questo blog. un abbraccio Luca :)
Be' pare un buon lavoro, curato, professionale. Poi magari ci potrai spiegare qual'è il metodo che hai usato nella realizzazione dato che la musica è parte integrante della storia raccontata dalle immagini. Ne parlavamo giusto qualche giorno fa di questo rapporto complementare al servizio della narrazione. Si portavano degli esempi, assai ben riusciti, ma sarebbe interessante avere l'opinione di chi ci ha materialmente messo mano. Complimenti ancora.
Innanzi tutto grazie per i tuoi complimenti. Certo, mi fa piacere parlarne. Per cominciare tutto parte da un brano, di nome "Nylon", che avevo fatto anni fa, a cui il regista si era particolarmente affezionato. Prima di tutto mi ha chiesto di riregistarla da capo in maniera più professionale possibile. Io l'ho rifatta identica e poi ho cominciato ad aggiungere qualche rifinitura che non c'era mai stata in passato. Una parte di questo brano si può sentire nell'ultima parte del demo di youtube, da quando il protagonista sale in cima al monte e guarda la panoramica dall'alto fino a fine video. Riguardo il video, devo dire che purtroppo le scene con movimento orizzontale hanno perso fluidità, risultando a scatto, cosa che nel film originale non succede. Forse per un problema di compressione su youtube che non siamo riusciti a risolvere. Peccato!! Riprendendo il discorso musicale, dopo realizzata "Nylon" nuova, sono iniziate le riprese del film. Poi il regista ha montato tutto e mi ha dato il file video con dialoghi e rumori. Ho dovuto per la prima volta usare come multitraccia Cubase 5. Di solito avevo sempre registrato su un registratore digitale multitraccia esterno e usato Cubase solo per caricare virtual Instruments, Synth ecc. Il fatto è che sono stato obbligato perchè su Cubase si può importare il file video e vedere così da una parte un monitor con il film che scorre, mentre registri e suoni la musica su altre tracce. Devo dire che mi sono ricreduto moltissimo su Cubase e mi sono trovato benissimo. Tutto è molto rapido, semplice ed offre una capacità d'intervento sconfinata su tutto. A parte queste considerazioni dicevamo, collocata "Nylon", ho cominciato a lavorare sulle altre scene. "Nylon" ovviamente era il tema principale e quindi ho cimnciato a creare qualcosa su quella linea, riprendendo la ritmica, la tonalità, la linea melodica, suonandola con altri strumenti, raddoppiando i tempi, facendo altre tonalità ecc. ecc. In certe altre parti poi è stato necessario creare cose nuovi temi musicali come la scena del bosco, il treno, gl'incubi, le scene d'amore ecc. Man mano che facevo qualcosa ero continuamente in contatto con il regista a cui facevo vedere quello che creavo. Lui caricava il file audio sul suo progetto Premiere e poteva vedere se "funzionava". Ha avuto una fiducia incondizionata in me e ogni volta che controllava non faceva che rinnovarla ancora. Anche su parti dove non credeva ci dovesse essere la musica, sono riuscito a convincerlo. Sarà che sono ancora uno che crede nella potenza evocativa della musica e che la vede in un film, come un elmento di totale importanza. Penso a u Sergio Leone senza Morricone o a un Dario Argento senza Goblin o Keith Emerson, piuttosto che Conan il barbaro senza la musica di Basil Poledouris. Riguardo l'aspetto pratico cercavo di vedere in tempo reale, guardando il video su cubase, come stavano determinate idee o strumenti, guardavo il film e facevo in modo che determinati cambi di musica coincidessero con i cambi di scena. Il problema fondamentale nel mio caso, era che i tempi erano molto stretti, quindi dovevo riuscire a dire qualcosa di completo in pochissimo tempo, altrimenti mi trovavo a dover finire di suonare e stando già sulla scena successiva che necessitava di qualcosa di diverso o semplicemente del silenzio. Questo è stata la vera difficoltà, con un film lungo dovrebbe essere tutto più facile per via dei tempi più ampi che permettono di avere più spazio per esprimersi in maniera più graduale e naturale. Mi dispiace per la lunghezza della risposta ma la cosa è un po' complicata. Si possono dire molte altre cose, mi fa piacere comunque rispondere ad altre domande se ne avete. Grazie, un saluto Luca
Molto bello e registrato con professionalità. Hai lavorato in uno studio pro ? Il panning delle chitarre è ben azzeccato. Ma quanto è bella Roma ? Splendido set... e ispira non poco ! Bravo e complimenti ancora :-)
Nessuno studio pro, ho registrato tutto a casa mia da solo, usando il mixer di un registratore digitale come entrata e Cubase 5 come multitraccia. Le immagini di Roma sono belle e molto evocative soprattutto gli esterni, girati vicino Monte Livata. Grazie!! :)
Tante sequenze in cui la musica si assume il difficile compito narrativo di sostituire i dialoghi, dove il rischio di scivolare nella banalità è sempre in agguato. Ti sei preso una grande responsabilità e il risultato mi sembra eccellente! Sarebbe interessante sapere come ti sei relazionato col regista (e il montatore). Complimenti!
Allora, cominciamo col dire che il montatore della demo musicale sono io. Il rapporto con il regista è stato fantastico, un lavoro di squadra molto proficuo. Ha avuto sempre grande fiducia in me, io un po' meno, ero più realistico, mi rendevo perfettamente conto della responsabilità di cui tu parli e, considerato che era la prima volta che mi misuravo con la musica da film, avevo un atteggiamento più cauto. Alla fine aveva ragione lui e tutto è andato per il meglio. Verissimo, la banalità è sempre in agguato, sta a noi riconoscerla ed evitarla. :) GRAZIE per i complimenti!!! Ciao, Luca :)
Complimenti Luca, bella musica, soprattutto perfettamente calata nelle scene, capace di evocare e di potenziare le immagini come raramente si sente anche in grandi produzioni. Mi piaccciono molto i colori timbrici che tiri fuori dall'acustica, bellissime anche alcune idee compositive come quella scala orientale all'inizio della scena di sesso e gli accordi sul pedale della scena del viaggio. bravo
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Un patos assoluto, che nel suo crescendo sottolinea le immagini, così come fa un evidenziatore con un testo scritto, un tappeto sonoro discreto e mai invasivo che però esalta le immagini e le emozioni che queste vogliono trasmettere, la tua musica è come una spezia che esalta il gusto di un piatto, COMPLIMENTI!!!!
RispondiEliminaBeh, che dire Mimmo? grazie di cuore, mi hai fatto un commento bellissimo. Questa era la prima volta che provavo a comporre musica per un film e quello che volevo era infatti arricchire la storia, ampliare il significato delle immagini, approfondire verso una profondità che solo la musica può raggiungere. Mi sono stupito io stesso di quanto la musica abbia la capacità di farlo. Devo ringraziare prima di tutto il regista che ha creduto in me e mi ha lasciato libero di potermi esprimere come meglio credevo. Speriamo di riuscire a trovare un produttore per realizzare il film completo e avere così anch'io la possibilità di poter registrare musiche con un respiro più ampio. Grazie ancora per il magnifico commento e per l'accoglienza su questo blog.
Eliminaun abbraccio Luca :)
Be' pare un buon lavoro, curato, professionale. Poi magari ci potrai spiegare qual'è il metodo che hai usato nella realizzazione dato che la musica è parte integrante della storia raccontata dalle immagini. Ne parlavamo giusto qualche giorno fa di questo rapporto complementare al servizio della narrazione. Si portavano degli esempi, assai ben riusciti, ma sarebbe interessante avere l'opinione di chi ci ha materialmente messo mano.
RispondiEliminaComplimenti ancora.
Innanzi tutto grazie per i tuoi complimenti. Certo, mi fa piacere parlarne. Per cominciare tutto parte da un brano, di nome "Nylon", che avevo fatto anni fa, a cui il regista si era particolarmente affezionato. Prima di tutto mi ha chiesto di riregistarla da capo in maniera più professionale possibile. Io l'ho rifatta identica e poi ho cominciato ad aggiungere qualche rifinitura che non c'era mai stata in passato. Una parte di questo brano si può sentire nell'ultima parte del demo di youtube, da quando il protagonista sale in cima al monte e guarda la panoramica dall'alto fino a fine video. Riguardo il video, devo dire che purtroppo le scene con movimento orizzontale hanno perso fluidità, risultando a scatto, cosa che nel film originale non succede. Forse per un problema di compressione su youtube che non siamo riusciti a risolvere. Peccato!! Riprendendo il discorso musicale, dopo realizzata "Nylon" nuova, sono iniziate le riprese del film. Poi il regista ha montato tutto e mi ha dato il file video con dialoghi e rumori. Ho dovuto per la prima volta usare come multitraccia Cubase 5. Di solito avevo sempre registrato su un registratore digitale multitraccia esterno e usato Cubase solo per caricare virtual Instruments, Synth ecc. Il fatto è che sono stato obbligato perchè su Cubase si può importare il file video e vedere così da una parte un monitor con il film che scorre, mentre registri e suoni la musica su altre tracce. Devo dire che mi sono ricreduto moltissimo su Cubase e mi sono trovato benissimo. Tutto è molto rapido, semplice ed offre una capacità d'intervento sconfinata su tutto.
EliminaA parte queste considerazioni dicevamo, collocata "Nylon", ho cominciato a lavorare sulle altre scene. "Nylon" ovviamente era il tema principale e quindi ho cimnciato a creare qualcosa su quella linea, riprendendo la ritmica, la tonalità, la linea melodica, suonandola con altri strumenti, raddoppiando i tempi, facendo altre tonalità ecc. ecc. In certe altre parti poi è stato necessario creare cose nuovi temi musicali come la scena del bosco, il treno, gl'incubi, le scene d'amore ecc. Man mano che facevo qualcosa ero continuamente in contatto con il regista a cui facevo vedere quello che creavo. Lui caricava il file audio sul suo progetto Premiere e poteva vedere se "funzionava". Ha avuto una fiducia incondizionata in me e ogni volta che controllava non faceva che rinnovarla ancora. Anche su parti dove non credeva ci dovesse essere la musica, sono riuscito a convincerlo. Sarà che sono ancora uno che crede nella potenza evocativa della musica e che la vede in un film, come un elmento di totale importanza. Penso a u Sergio Leone senza Morricone o a un Dario Argento senza Goblin o Keith Emerson, piuttosto che Conan il barbaro senza la musica di Basil Poledouris. Riguardo l'aspetto pratico cercavo di vedere in tempo reale, guardando il video su cubase, come stavano determinate idee o strumenti, guardavo il film e facevo in modo che determinati cambi di musica coincidessero con i cambi di scena. Il problema fondamentale nel mio caso, era che i tempi erano molto stretti, quindi dovevo riuscire a dire qualcosa di completo in pochissimo tempo, altrimenti mi trovavo a dover finire di suonare e stando già sulla scena successiva che necessitava di qualcosa di diverso o semplicemente del silenzio. Questo è stata la vera difficoltà, con un film lungo dovrebbe essere tutto più facile per via dei tempi più ampi che permettono di avere più spazio per esprimersi in maniera più graduale e naturale. Mi dispiace per la lunghezza della risposta ma la cosa è un po' complicata. Si possono dire molte altre cose, mi fa piacere comunque rispondere ad altre domande se ne avete. Grazie, un saluto Luca
In questi casi la risposta lunga ci sta. Hai raccontato cose molto interessanti, difficili da sintetizzare.
EliminaMolto bello e registrato con professionalità. Hai lavorato in uno studio pro ? Il panning delle chitarre è ben azzeccato. Ma quanto è bella Roma ? Splendido set... e ispira non poco ! Bravo e complimenti ancora :-)
RispondiEliminaNessuno studio pro, ho registrato tutto a casa mia da solo, usando il mixer di un registratore digitale come entrata e Cubase 5 come multitraccia. Le immagini di Roma sono belle e molto evocative soprattutto gli esterni, girati vicino Monte Livata. Grazie!! :)
EliminaTante sequenze in cui la musica si assume il difficile compito narrativo di sostituire i dialoghi, dove il rischio di scivolare nella banalità è sempre in agguato. Ti sei preso una grande responsabilità e il risultato mi sembra eccellente!
RispondiEliminaSarebbe interessante sapere come ti sei relazionato col regista (e il montatore). Complimenti!
Allora, cominciamo col dire che il montatore della demo musicale sono io. Il rapporto con il regista è stato fantastico, un lavoro di squadra molto proficuo. Ha avuto sempre grande fiducia in me, io un po' meno, ero più realistico, mi rendevo perfettamente conto della responsabilità di cui tu parli e, considerato che era la prima volta che mi misuravo con la musica da film, avevo un atteggiamento più cauto. Alla fine aveva ragione lui e tutto è andato per il meglio. Verissimo, la banalità è sempre in agguato, sta a noi riconoscerla ed evitarla. :) GRAZIE per i complimenti!!!
EliminaCiao, Luca :)
Complimenti Luca, bella musica, soprattutto perfettamente calata nelle scene, capace di evocare e di potenziare le immagini come raramente si sente anche in grandi produzioni.
RispondiEliminaMi piaccciono molto i colori timbrici che tiri fuori dall'acustica, bellissime anche alcune idee compositive come quella scala orientale all'inizio della scena di sesso e gli accordi sul pedale della scena del viaggio. bravo