lunedì 28 dicembre 2015

Questo scito non lo conoscevo

Inzomma, forse non saranno gli accordi più raffinati, ma per impararli alla grossa sul pianoforte su un ukulele o su una chitarra, non mi pare male.
http://play.riffstation.com/?v=HkdCr9HlRE0

18 commenti:

  1. simpatico ! Bella dritta revere'

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    1. Hai visto la funzione "Capo" ? Micamale no?

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    2. Per "sgrossare" un brano è utilissimo , senza star li a perdere tempo . Certo , se ci fosse stato ai nostri tempi molti di noi non sarebbero diventati chitarristi , scaricare i brani dai dischi a orecchio è stata una scuola fondamentale ( anche se di vinili e cassette rovinate ne ho tantissimi eheheheh )

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    3. Vero, anche io facevo lo stesso, ho imparato più con le orecchie che con gli occhi, molti brani tirati giù dai dischi, li faccio ancora ad occhi chiusi... Per rimanere in tema.... :-) ciò non toglie che il "scito" consigliato da Max, è molto utile per chi vuole perdere poco tempo per imparare qualche cosa di nuovo

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    4. più che per imparare , direi che è utile per tirare giù delle cover , magari come quelle v-jam che ci divertiamo a fare cotte e mangiate. Si trovano gli accordi , si possono trasporre oppure usare il capo. Utile , nulla più e nulla meno. Ma per imparare i brani che ci piacciono davvero per chitarra acustica , vecchio metodo oppure una bella video lesson , quella si che ci ha cambiato la vita ! Prima alcune posizioni le potevamo solo immaginare ( o rubare in un concerto o un raro video live ) e allora li ad allungarci le dita all'inverosimile , per scoprire ppoi che la chitarra era accordata in maniera diversa. Tutta scuola , per carità , ma oggi siamo meno svegli di una volta , e un aiutino èp sempre il benvenuto :-))))))

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    5. sto cominciando a scrivere come Mimmo , fermatemi !!!!!!!

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    6. Il mio metodo e' sempre stato quello di procurarmi quanto piu' materiale possibile sulla canzone che mi interessava, quindi scriverla sul pentagramma (testo e note salienti) rispettando quanto piu' possibile le battute con tutto quello che caratterizzava il pezzo, confrontare le varie versioni reperite ed una volta scritto lo spartito completo (perche' a furia di scriverlo ti entra "dentro") ascoltare piu' volte l' originale seguendo il lavoro scritto, aggiustando e togliendo qua e la' (non e' difficile trovare errori e strafalcioni anche negli spartiti commerciali), magari sottolineando i passaggi tipici con fill, arrangiamenti vari e battute di rilancio, a volte omesse dalla pubblicazioni.
      Ecco, alla fine ci si e' auto-costruito uno spartito leggibile (perche' privo di tutte le cose e i righi superflui) e personale del quale si conosce ogni anfratto; quello sara' la base sulla quale costruire il proprio apprendimento di quel pezzo.

      Quando mi comprai il primo home-computer, l' MSX, nell' estate del 1985, visto che aveva un "macrolinguaggio" dedicato alla musica, al contrario del Commodore 64, beh, lo utilizzai subito per costruire dei programmini musicali per leggere i pezzi che la Lizard non aveva inserito nel disco dei manuali di Unterberger a corredo dei pezzi scritti, per mancanza di spazio, in quei piccoli 33 giri . Non vi nascondo la mia emozione nell' ascoltare il pezzo che fino ad allora avevo visto solo scritto nello spartito e quindi non avevo mai cercato di imparare, non conoscendone la melodia e quindi non essendone attratto (impariamo solo quello che ci piace e che sentiamo spesso, no?!?). Anche se ovviamente il suono era quello che era (computer anni '80, eheheh, vi ricordate i giochi?). Ho ancora le musicassette dove registrai i pezzi, purtroppo non butto mai niente.
      Belli questi programmi come quello del sito in questione, comunque, anche se come gia' detto, servono solo a sgrossare il grosso del lavoro. Non esente da errori, pero'. Alcune canzoni sono "perfette", ma molte sono fuorvianti. Ad esempio ho visto che in molte di Battisti ci sono degli errori madornali, evidentemente dovuti all' automatismo del prog. Riprova che la mano dell' uomo e' insostituibile.
      Tanto lavoro, sudore ed ore interminabili passate a scrivere, cancellare, riscrivere, suonare...Ho degli spartiti scritti da me piu' di 30 anni fa, tipo, per esempio, l' assolo di Another Brick In The Wall. Il piu' vecchio che ho trascritto riguarda il finale del La Camera Incantata di Riccardo Zappa, il cui foglio ormai e' diventato piu' giallo di una vecchia pergamena...

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    7. Cazz...e quanto scrivo! Sono prolisso, lo so, ne chiedo venia. Purtroppo quando mi prende, mi prende...

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  2. io credo di avere un programma sul mac, che si chiama CAPO, che fa la stessa cosa, solo che è manuale, nel senso che io faccio click in un punto del brano e lui mi da l'accordo del momento in cui io ho fatto un click. L'ho usato un paio di volte per tirare giù accordi al volo...

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  3. Interessante !! Voglio provare con un pezzo dei Dire Straits.. e poi è gratis.. altri sciti similari chiedono l'iscrizione e un contributo economico..
    ;-)

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    1. Io ci ho provato con Sultans of Swing. E' forte cantarci e suonarci sopra, molto piu' divertente del Karaoke! Un altro divertente e' Hotel California. Interessante veder scorrere sotto gli accordi, battuta per battuta.

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    2. Infatti..volevo provare Sultan of Swing..
      ;-)

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    3. Davvero un giocattolino interessante! Con lo sterminato repertorio di Youtube, poi. E' da stamani che ci "gioco" ed ancora devo stancarmi...Grazie al Mister che lo ha scovato, eheheh.

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  4. In ottobre o giu' di li' ho scaricato la versione beta per PC (30gg prova gratuita) che contiene anche altri utili caratteristiche, tipo la cancellazione della traccia di chitarra, variazione del pitch e della velocita' del brano, possibilita' di loopare parti del brano. Ma in verita' mi sono stancato presto anche perche' con brani complessi gli accordi che vengono fuori non sono per nulla corretti.

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    1. lo scoglio della trascrizione degli accordi rimane. Per dare un nome a un accordo complesso, serve un ragionamento su quello che viene prima e dopo (analisi armonica), che è pure una questione soggetta a interpretazioni. Finchè suoni La canzone del sole va bene, ma se abbordi un qualsiasi brano con qualche piccola raffinatezza armonica, casca l'asino-software! :D

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  5. IKMultimedia ha reso disponibile un'APP gratuita (iOS ed Android) che si chiama RiffMaestro. Da provare!
    http://www.ikmultimedia.com/news/?item_id=7692

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    1. ikmultimedia, ancora! Tu stai pompando la mia gas!

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